[Diritti] R: L'egemonia americana e la debolezza europea,Documento da inviare e diffondere se condiviso




Da questo indirizzo sg-web-president at ec.europa.eu e da quello di Holland la mail torna  indietro.
Caterina Regazzi
----Messaggio originale----
Da: arribo at libero.it
Data: 27-nov-2013 1.41
A: <<Undisclosed-Recipient:>, <>>
Ogg: [Diritti] L'egemonia americana e la debolezza europea,Documento da inviare e diffondere se condiviso

Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                    il Movimento è intervenuto chiedendo ad alcuni responsabili della politica europea l'avvio di un'azione persistente contro l'egemonia statunitense, con questo documento, per il quale chiede la vostra collaborazione nell'invio e nella diffusione. Il documento può anche essere fatto proprio o modificato. Gl'indirizzi:

Pres. François Hollande, webmestre at www.elisee.fr

Bundeskanzlerin Angela Merkel, internetpost at bundeskanzlerin.de

Premier Enrico Letta, usg at mailbox.governo.it

Pres. José Manuel Barroso, sg-web-president at ec.europa.eu

Pres, Martin Schulz, president at europarl.europa.eu

Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

 

Au Président François Hollande

à la Chancelière Angela Merkel

au Premier Ministre Enrico Letta

au Prés José Manuel Barroso

au Prés. Martin Schulz

 

L’hégémonie américaine et la faiblesse européenne

 

Les révélations de Snowden sur l’espionnage des États-Unis, de la NSA en particulier, l’Agence Nationale pour la Sécurité, sur ses interceptions dans la vie des pays amis européens, de leurs

 responsables politiques, a mis encore une fois en évidence l’arrogance de l’hégémonie

 américaine, vis-à-vis de laquelle l’Europe se retrouve dans une impuissance presque totale.

Sans oublier que l’Angleterre était le premier partenaire de ces interceptions, avec les autres trois pays anglo-saxons (Canada, Australie, Nouvelle Zélande).

 

Les points de force de cette hégémonie :

1. Les bases militaires que les États-Unis entretiennent en Europe (113 en tout seulement en Italie)

et partout dans le monde (on parle de plus de 800 bases) ; et par lesquelles ils deviennent une espèce  de grand gendarme de l’humanité.

2. Les guerres qu’ils ont déchaînées après la deuxième guerre mondiale, et après avoir fortement voulu l’ONU, dont le principe foncier est la paix, une politique qui évite à tout prix la guerre dans le monde.

Cinq guerres : en Corée, au VietNam, la guerre du Golfe, en Afghanistan, en Irak ;

toutes perdues sauf la guerre du Golfe; guerre inutiles avec lesquelles ils ont ensanglanté

la Planète et provoqué des pertes humaines et économiques énormes à l’humanité entière.

3. L’usage instrumental de l’OTAN, par exemple dans l’agression contre l’Afghanistan, avec la FIAS..

4. L’espionnage de la NSA et de ses alliés, dont on a parlé.

 

Il est temps que l’Union Européenne intervienne contre cette hégémonie :

1. En déclarant l’illégitimité de cette prétention hégémonique  comme contraire au principe de l’égalité des peuples dans la dignité et le droit ; et de la fraternité universelle des peuples.

2. En refusant toute participation aux guerres déclenchées dans le monde par les États-Unis..

3. En refusant la présence de bases militaires américaines en Europe, en commençant

par démanteler l’énorme potentiel des bases actuelles.

4. En exigeant le démantèlement de la NSA, de Echelon,  et d’autres structures similaires ;

en exigeant un usage correct – c’est è à dire contre le terrorisme international, comme proclamé par eux-mêmes – de tous ces moyens.

 

Il est temps que l’Union Européenne fasse entendre sa voix pour un véritable état de paix,

d’égalité et de fraternité dans le monde.

Lecce, Novembre 2013

                                                                       Pour le Mouvement, le Responsable

                                                                                 Prof. Arrigo Colombo.

 

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università del Salento-Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia

 

 

(testo italiano)

L’egemonia americana e la debolezza europea

 

Le rivelazioni di Snowden sullo spionaggio degli Stati Uniti, della NSA in particolare, l’agenzia Nazionale per la Sicurezza, sulle sue intercettazioni nella vita dei paesi amici europei, dei loro responsabili politici, ha messo ancora una volta in evidenza l’arroganza dell’egemonia americana, di fronte alla quale l’Europa si ritrova in una impotenza pressoché totale.

Senza obliare che l’Inghilterra era il primo partner di queste intercettazioni, insieme con gli altri tre paesi anglosassoni (Canada, Australia, Nuova Zelanda).

 

I punti di forza di questa egemonia.

1. Le basi militari che gli Stati Uniti intrattengono in Europa (113 soltanto in Italia) e dovunque nel mondo (si parla di più di 800 basi) e con le quali essi diventano una specie di grande gendarme dell’umanità.

2. Le guerre che hanno scatenato dopo la seconda guerra mondiale; e dopo avere fortemente voluto l’ONU, il cui principio fondamentale è la pace, una politica che eviti ad ogni costo la guerra nel mondo.

Cinque guerre: in Corea, in Viet-Nam, la guerra del Golfo, in Afghanistan, in Iraq;

tutte perdute, tranne la guerra del Golfo; guerre inutili che hanno insanguinato il Pianeta e provocato perdite umane ed economiche enormi all’umanità intera.

3. L’uso strumentale della NATO, ad esempio nell’aggressione all’Afghanistan, con l’ISAF.

4. Lo spionaggio della NSA e dei suoi succubi, di cui si è parlato.

 

È tempo che l’Unione Europea intervenga contro questa egemonia:

1. Dichiarando l’illegittimità di questa pretesa egemonica in quanto contraria al principio di eguaglianza dei popoli nella dignità e nel diritto; e alla fraternità universale dei popoli.

2. Rifiutando ogni partecipazione alle guerre scatenate nel mondo dagli Stati Uniti.

3. Rifiutando la presenza di basi militari americane in Europa, e cominciando a smantellare l’enorme potenziale delle attuali basi.

4. Esigendo lo smantellamento della NSA, di Echelon, di altre analoghe strutture;

esigendo un uso corretto di questi mezzi – cioè contro il terrorismo internazionale, come da essi stessi proclamato.

 

È tempo che l’Unione Europea faccia sentire la sua voce per un autentico stato di pace,

di eguaglianza e di fraternità nel mondo..