MAI PIU' SPOSE BAMBINE - Firma la petizione: pochi minuti per aiutare l'infanzia maltrattata.



 

 

FIRMA LA PETIZIONE “Mai più spose bambine”  https://secure.avaaz.org/it/petition/MAI_PIU_SPOSE_BAMBINE_1

 

 

sposabambina.jpeg

Le spose bambine cedute come un oggetto a persone di età adulta con un rito matrimoniale, o con un scambio di merci e/o denaro, sono un vero e proprio abuso, un atto di favoreggiamento della pedofilia. Tutto questo va contro la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia perché la Convenzione è contro la tortura e ogni altra forma di trattamento o punizione crudele, inumano o degradante nei confronti dei bambini. La Convenzione vieta di nuocere alla salute dei bambini e sancisce nell’art. 3 che in ogni decisione, azione legislativa, provvedimento giuridico, iniziativa pubblica o privata abbia come considerazione preminente l'interesse superiore del bambino. Tale convenzione fu siglata da 61 paesi Il 26 gennaio 1990 a New York ed è basata su una serie di atti per i diritti umani, tra cui:
• la Carta delle Nazioni Unite del 1945;
• la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948;
• la convenzione di Ginevra (1924)

Secondo le Nazioni Unite nei prossimi 10 anni 25.000 bambine ogni giorno saranno costrette a sposarsi nel mondo. 100 milioni di ragazze si sposeranno prima di compiere 18 anni.
Sono devastanti gli effetti psicologici per bimbe strappate all’infanzia, costrette a nozze forzate. Sono gravi i danni fisici: morti per lesioni. per parto, o per gravidanze precoci. Molte piccole bambine contraggono l’Aids, specie in Africa, dai loro mariti adulti, maturi o vecchi.

 

Firma la petizione. Pochi minuti per aiutare l’infanzia maltrattata.

Wanda Montanelli

 

http://www.wandamontanelli.it/CdD/

 

http://www.onerpo.it

 

_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Newsletter a diffusione periodica su temi politici e sociali. Per contribuire al tema proposto o suggerirne altri scrivere sul blog o inviare una mail a onerpo at email.it  Per non ricevere ulteriori messaggi inviare una mail scegliendo la modalità "inoltra" a: onerpo at onerpo.it facilitando così l'identiificazione della mailing-list e l'indirizzo email del quale si vuole  richiedere la cancellazione.  

 

Allegato Rimosso