Accesso negato! Segnerà la fine dei cacciatori Boscimani?
- Subject: Accesso negato! Segnerà la fine dei cacciatori Boscimani?
- From: Ufficio Stampa Survival <ufficiostampa at survival.it>
- Date: Fri, 13 Sep 2013 11:52:11 +0200
COMUNICATO STAMPA
DI SURVIVAL INTERNATIONAL
13 settembre 2013 Accesso negato! Segnerà la fine dei cacciatori Boscimani?
La Corte Suprema del Botswana ha respinto l’ultima richiesta dei Boscimani del Kalahari di avere libero accesso alla terra ancestrale. Ora si teme che questa decisione possa segnare la fine degli ultimi cacciatori Boscimani. I Boscimani della Central Kalahari Game Reserve (CKGR) erano ricorsi al tribunale per contestare una pratica del governo che gli impone di richiedere un permesso per entrare nella riserva nonostante una storica sentenza della Corte Suprema del 2006, che garantiva a tutti loro il libero accesso. Il permesso d’ingresso dura un mese e viene rilasciato solo ai Boscimani che hanno parenti all’interno della riserva: una decisione che ha il chiaro obiettivo di ridurre gradualmente il numero di coloro che possono restare nella propria terra. I Boscimani vivono nella paura costante della scadenza del permesso, tra le violenze perpetrate dalla polizia paramilitare e dai guardaparchi. Il governo è riuscito a far chiudere il caso appellandosi a un vizio di forma e affermando che nessuno dei richiedenti risiedeva nella CKGR durante gli sfratti del 2002. Il giudice ha stabilito che i Boscimani richiedenti dovranno quindi tornare in tribunale per provare il fatto. Quest’ultimo caso giudiziario è stato costellato di problemi. Poco prima dell’udienza, infatti, le autorità hanno arbitrariamente tolto all’avvocato dei Boscimani Gordon Bennet il permesso di entrare nel paese per rappresentarli in tribunale.
“La decisione della Corte Suprema non tiene conto di quanto i Boscimani amano la loro terra. Al contrario, fornisce un quadro ben chiaro del governo del Botswana e dell’oppressione che usa” ha dichiarato il Boscimane Jumanda Gakelebone a Survival International. “Non ci sorprende, e non è la prima volta. Lotteremo per i nostri diritti fino a quando non otterremo quello che vogliamo.” Di recente, diversi Boscimani sono anche stati arrestati e torturati per aver cacciato. La caccia è un’attività fondamentale per la loro sopravvivenza nella CKGR. Survival International ha condannato le manovre messe in atto dal governo del Botswana per impedire ai Boscimani di cacciare ed entrare liberamente nella terra ancestale, distruggendo il loro stile di vita. Per questo Survival riprenderà e intensificherà la sua campagna per difendere il diritto dei Boscimani di vivere in pace nella loro casa. “La Corte Suprema ha assestato un duro colpo ai Boscimani, ma la lotta per la terra non si fermerà qui” ha dichiarato oggi il Direttore generale di Survival International, Stephen Corry. “Survival continuerà fino a quando i diritti della tribù non saranno stati ristabiliti: stiamo lavorando per rimettere in moto un’altra grande campagna internazionale.” Nota ai redattori: - I Boscimani del Botswana sono gli ultimi Boscimani
cacciatori sopravvissuti nell’Africa meridionale. Tra il 1997
e il 2002 il governo li ha sfrattati con la forza dalla
Central Kalahari Game Reserve (CKGR
), loro terra ancestrale. Nel 2006, con una sentenza storica,
la Corte Suprema del Botswana confermò il diritto dei
Boscimani a ritornare a casa, definendo gli sfratti
“illegittimi e incostituzionali”. Ma oggi il governo sostiene
che il libero accesso alla CKGR è
riconosciuto solo alle 189 persone registrate formalmente nel
processo, e ai loro figli fino all’età di 16 anni. All’inizio
del processo, tuttavia, il governo riconobbe che la sentenza
sarebbe stata applicata a tutti i 700 Boscimani sfrattati. Per leggere la storia online: http://www.survival.it/notizie/9554 Dal 1969 Survival International aiuta i popoli indigeni di tutto il mondo a proteggere le loro vite, le loro terre e i loro fondamentali diritti umani. www.survival.it |
- Prev by Date: Comuni cato stampa: Silenzi o assordante sull’em ergenza Nord Kivu.
- Next by Date: MAI PIU' SPOSE BAMBINE - Firma la petizione: pochi minuti per aiutare l'infanzia maltrattata.
- Previous by thread: Comuni cato stampa: Silenzi o assordante sull’em ergenza Nord Kivu.
- Next by thread: MAI PIU' SPOSE BAMBINE - Firma la petizione: pochi minuti per aiutare l'infanzia maltrattata.
- Indice: