Visita di John Kerry a Mosca: Russia e USA insieme per la soluzione della crisi in Siria

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"...Russia e USA esorteranno sia il governo siriano sia i gruppi d’opposizione a cercare una soluzione politica. Abbiamo deciso anche di convocare quanto prima, probabilmente gia’ alla fine del mese in corso, una conferenza internazionale per sviluppare i principi fissati dalla conferenza di Ginevra dell’anno scorso. A questa conferenza entrambe le parti del conflitto dovranno discutere insieme su come possono attuare in pieno il comunicato di Ginevra. Sia la Russia che gli USA hanno confermato di volere che la Siria rimanga sovrana e unita...."

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Polina Černitsa

8.05.2013, 15:33

Mosca e Washington hanno deciso di organizzare quanto prima una conferenza internazionale sulla Siria. Tale e’ il risultato piu’ importante della visita a Mosca del Sergretario di Stato americano, John Kerry.

La prima visita di Kerry a Mosca nella sua qualita’ di nuovo Segretario di Stato si e’ svolta alla vigilia della ricorrenza della Vittoria. Gia’ prima dell’inizio delle trattative John Kerry ha fatto una passeggiata in Piazza Rossa, comunicando con i veterani di guerra russi. Poi ha partecipato alla cerimonia commemorativa. A proposito, John Kerry e’ il primo Segretario di Stato USA ad aver deposto una corona di fiori sulla tomba del Milite ignoto. Sul nastro della corona era scritto: “Alla memoria dei nostri eroi caduti per la nostra vittoria comune”.

Che l’America e la Russia oggi debbano di nuovo collaborare questo John Kerry l’ha detto un po’ piu’ tardi incontrando al Cremlino Vladimir Putin. Come esempio di questa collaborazione Kerry ha ricordato l’indagine sulle esplosioni di Boston. Il Segretario di Stato ha rilevato che le attuali difficolta’ non devono cancellare i risultati gia’ raggiunti ne’ precludere le prospettive.

I nostri rapporti hanno un grande futuro. Nonostante la diversita’ delle opinioni, quello che ci accomuna sono gli interessi strategici. Lo confermano l’esperienza di cooperazione nel problema degli armamenti strategici e la cooperazione in Afghanistan, la Russia continua a fornirci un grandissimo aiuto anche nei problemi che riguardano l’Iran, la Corea del Nord, l’Organizzazione mondiale del commercio. Sono veramente questioni da cui dipende lo sviluppo globale. Voglio ringraziare Sergej Lavrov per il suo approccio costruttivo. So anche che il presidente Obama e’ rinoscente al presidente Putin per la sua cooperazione.

Martedi’ le parti hanno raggiunto un accordo per collaborare nel problema del regolamento della situazione in Siria. Era gia’ quasi mezzanotte, quando si sono concluse le trattative tra Kerry e Sergej Lavrov. A quanto pare, la decisione raggiunta dalle parti ha davvero un’importanza fondamentale: Sergej Lavrov ha dichiarato che Mosca e Washington si adopereranno per la piena realizzazione del comunicato di Ginevra.

Russia e USA esorteranno sia il governo siriano sia i gruppi d’opposizione a cercare una soluzione politica. Abbiamo deciso anche di convocare quanto prima, probabilmente gia’ alla fine del mese in corso, una conferenza internazionale per sviluppare i principi fissati dalla conferenza di Ginevra dell’anno scorso. A questa conferenza entrambe le parti del conflitto dovranno discutere insieme su come possono attuare in pieno il comunicato di Ginevra. Sia la Russia che gli USA hanno confermato di volere che la Siria rimanga sovrana e unita.

In che misura l’atmosfera dell’incontro di Mosca corrisponda al contenuto delle trattative questo lo sapremo dopo l’incontro tra i presidenti dei due paesi. Il primo si terra’ in Irlanda, nell’ambito del prossimo vertice del G8.