Sudan: almeno 21 morti in combattimenti attorno a un campo profughi nel Darfur



Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in www.gfbv.it/2c-stampa/2012/120810it.html
Sudan: almeno 21 morti in combattimenti attorno a un campo profughi nel 
Darfur
Fino a 70.000 profughi interni nel Sudan occidentale sono nuovamente 
costretti a fuggire
Bolzano, Göttingen, 10 agosto 2012

Circa 70.000 persone, già profughe interne, sono fuggite da due campi profughi nel Sudan occidentale dopo i pesanti combattimenti scoppiati sabato 4 agosto tra i vigilanti sudanesi dei campi. Almeno 21 persone sono morte e altre 600 sono rimaste ferite. I combattimenti scoppiati tra l'esercito sudanese e le milizie alleate vanno a peggiorare una situazione già al limite e costituiscono un vero e proprio disastro per le truppe di pace dell'ONU della missione UNAMID e la comunità internazionale. Per i profughi interni del Darfur non sembra esserci alcuna possibilità di trovare almeno un po' di riparo e sicurezza.
I combattimenti tra l'esercito e le milizie si ripercuotono in primo 
luogo sui profughi nei campi di Kassab e Fatta Barno nel Darfur 
settentrionale. I combattimenti sono scoppiati nella vicina città di 
Kutum tra l'esercito sudanese e milizie vicine al governo in seguito 
all'annuncio del governatore di voler punire con maggiore severità i 
saccheggi commessi in città dai miliziani. I combattimenti si sono poi 
estesi a diversi campi profughi e ad altri quattro villaggi saccheggiati 
e distrutti dalle milizie.
L'APM critica fortemente la comunità internazionale che, proprio come fa 
anche il governo sudanese, descrive la situazione nel Darfur come molto 
meglio di quanto sia in realtà. A nove anni non è solo Khartum a voler 
dimenticare il conflitto in Darfur ma evidentemente anche l'Europa. Le 
recenti violenze dimostrano però che non vi è tuttora sicurezza per la 
popolazione civile e che gli accordi di pace non sono ancora applicati. 
I profughi intanto si sentono traditi e dimenticati, soffrono la 
mancanza di aiuti e assistenza a causa della riduzione degli aiuti 
umanitari da parte della comunità internazionale e le difficoltà poste 
dalle autorità sudanesi alle organizzazioni internazionali per 
raggiungere i campi profughi.
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www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100208it.html | 
www.gfbv.it/3dossier/africa/darfur-it.html | 
www.gfbv.it/3dossier/africa/darfur-man.html
in www: www.justice4darfur.org | www.wantedforwarcrimes.org | [pdf] 
www.gfbv.de/reedit/openObjects/openObjects/show_file.php?type=inhaltsDok&property=download&id=822 
| web.amnesty.org/library/index/engafr541392004 | 
www.hrw.org/doc?t=africa&c=sudan