"Vale peggior multinazionale del mondo"
- Subject: "Vale peggior multinazionale del mondo"
- From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Tue, 17 Jan 2012 21:44:37 +0000
- Importance: Normal
- Sensitivity: Normal
Riceviamo e diffondiamo.
Vota la compagnia Vale come peggior multinazionale al mondo
La Vale, impresa mineraria brasiliana presente in 38 paesi e considerata oggi la maggior corporation di estrazione minerale del mondo, è una delle sei finaliste del premio “Public Eye Award”, che ogni anno elegge la peggior impresa del Pianeta attraverso il voto popolare e annuncia la vincitrice durante il Forum Economico Mondiale di Davos, in Svizzera. È la prima volta che un’impresa brasiliana concorre al premio.
Entra nel sito www.publiceye.ch e vota Vale!
L’indicazione di quest’impresa per il Public Eye Award 2012 è stata fatta dal “International Network of People Affected by Vale”, tramite la rete brasiliana “Justiça nos Trilhos” e in collaborazione con le ONG internazionali Amazon Watch e International Rivers. Alla base di questa ‘nomination’ ci sono innumerevoli impatti ambientali, sociali e nel mondo del lavoro causati negli ultimi dieci anni dalle attivitá di questa multinazionale, in Brasile e nel mondo.
L’entrata dell’impresa, in 2010, nel Consorzio ‘Norte Energia’, responsabile per la costruzione dell’idroelettrica Belo Monte nel fiume Xingu, in Pará (nord del Brasile), è stato considerato dagli organizzatori del premio (Greenpeace Suíça e Dichiarazione di Berna) il fattore determinante per l’inclusione di Vale nella lista delle sei finaliste al Public Eye di quest’anno.
Vale possiede il 9% delle azioni del Consorzio, che sloggerá circa 40mila persone dalle loro terre, colpendo direttamente o indirettamente 14 comunitá indigene del Médio Xingu, allagando 668 Km2 e seccando 100 Km di fiume della Volta Grande do Xingu.
La votazione del Public Eye Award 2012 avviene tramite il sito www.publiceye.ch/en/vote/vale/ e continuerá fino al 26 gennaio.
Nel sito www.justicanostrilhos.org sono raccolte le motivazioni principali (in portoghese e in inglese, per ora) di questa candidatura, specificando i molti impatti sociali, ambientali, del mondo del lavoro e contro le popolazioni indigene, tanto in Brasile come nel mondo intero.
Maggiori informazioni:
p. Dario Bossi – Brasile
padredario at gmail.com
Allegato Rimosso
Allegato Rimosso
- Prev by Date: ISM-Italia - Palestina come bene comune - Iniziative dal 16 al 31 gennaio (zst)
- Next by Date: Video per sostenere l’appello dei familiari dei migranti tunisini dispersi
- Previous by thread: ISM-Italia - Palestina come bene comune - Iniziative dal 16 al 31 gennaio (zst)
- Next by thread: Video per sostenere l’appello dei familiari dei migranti tunisini dispersi
- Indice: