Newsletter del 24 agosto 2011



Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza - per il Comunismo (CARC)

Via Tanaro, 7 - 20128 Milano - Tel/Fax 02.26306454

e-mail: resistenza at carc.it - sito:  <http://www.carc.it/> www.carc.it

Direzione Nazionale 


 


Newsletter del 24 agosto 2011 


 


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Campagna No alla persecuzione e alla messa fuorilegge dei comunisti

Tra il 2007 e il 2008 circa 8.000 persone hanno firmato l'appello "No alla
persecuzione dei comunisti" prendendo posizione contro la persecuzione
giudiziaria di cui la "carovana" del (nuovo)Partito comunista italiano è
oggetto da vent'anni a questa parte e in particolare contro l'inchiesta
aperta nel 2003 dalla Procura di Bologna. E' una battaglia che non è ancora
conclusa, perché il 15 settembre alle h. 10.00 presso il Tribunale di
Bologna è fissata la nuova ed ennesima udienza preliminare [alla prima
udienza del 25 maggio il GUP non si era presentato e aveva rinviato
l'udienza al 13 luglio da qui un nuovo rinvio al 15 settembre! - vedi
comunicato al sito www.carc.it <http://www.carc.it/> ] dell'inchiesta contro
12 compagni che fanno (o facevano) parte del (n)PCI, del Partito dei CARC o
dell'Associazione Solidarietà Proletaria per "associazione sovversiva con
finalità di terrorismo" (art. 270 bis c.p.). 

Per questo ripartiamo con la raccolta di firme all'Appello lanciato nel 2007
(aggiornato) e chiediamo la solidarietà a tutti gli organismi e le persone
che resistono e si ribellano alle condizioni infami a cui i rappresentanti e
i tutori del "sistema di mercato" costringono una parte crescente della
popolazione in Italia e nel resto del mondo. [leggi
<http://www.carc.it/images/stories/Solidariet_con_i_membri_della_carovana_de
l_nPCI_bersaglio_di_una_oramai_trentennale_persecuzione_giudiziaria.doc>
tutto]

 

*         Leggi l
<http://www.carc.it/110515Appello%20NO%20alla%20persecuzione.doc> 'appello 

*         Tutte le adesioni in allegato-  AGGIORNATE AL 14.08.2011:
RAGGIUNTE LE 8.713 ADESIONI! 

*         La documentazione
<http://win.carc.it/CARC/campagnapersecuzione/appellopersecuzioneDoc.htm>  

 

15 settembre - ore 9.00 - Bologna - piazza Nettuno

Giornata di lotta e solidarietà contro la persecuzione e la MESSA FUORILEGGE
dei comunisti

Presidio, microfono aperto, musica in solidarietà con i compagni sotto
processo e per dire NO alla persecuzione e alla messa fuori legge dei
comunisti!

 


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Segnalazione di articoli, dichiarazioni, iniziative


 


1.	Comunicato del (n)PCI


Basta con lo Stato degli imbroglioni e dei criminali di guerra!
Basta con lo Stato degli sfruttatori!
Lo Stato della Repubblica Pontificia ha perso ogni legittimità!


[ <http://www.nuovopci.it/voce/comunicati/com2011/com.11.08.24.html> leggi
tutto] Archivio
<http://www.nuovopci.it/voce/comunicati/com2011/indcom11.html>  comunicati
del (n)PCI


 


2.       Intervista a Landini sul Corriere della Sera del 21 agosto 2011


"Autunno caldo? Noi in piazza già il 5 e 6 settembre. Vigileremo per evitare
violenze"

«In quanto a calura, anche agosto non scherza...». Quest'anno l'autunno
dell'Italia, caldo per definizione, arriva in anticipo. Quando fa
riferimenti climatici, Maurizio Landini non si riferisce certo alla
temperatura, ma al clima di tensione che si respira nel nostro Paese.

Il segretario generale della Fiom annuncia la campagna del sindacato rosso
dei metalmeccanici, che si candida una volta di più a rappresentare le aree
di maggior disagio sociale. «Indignarsi non basta» dice. «È ora di cambiare
la società e la situazione politica. Di fronte alla gravità di una nuova
manovra economica che sta mettendo in discussione diritti e democrazia di
questo Paese, è necessaria una mobilitazione straordinaria».

[leggi
<http://rsufiomasso.bloog.it/fiom-autunno-caldo-noi-in-piazza-gia-il-5-e-6-s
ettembre%C2%BB.html>  tutto]

 

3.	ASSEMBLEA OPERAIA E POPOLARE a Cassino

PER PREPARARE LA RESISTENZA AL PIANO MARCHIONNE!

SABATO 3 SETTEMBRE, CASSINO - ORE 10.00 - presso la Sala Restagno del Comune
di Cassino

APPELLO PER UNA ASSEMBLEA OPERAIA E POPOLARE PER PREPARARE LA RISPOSTA AL
PIANO MARCHIONNE!

Siamo delegati ed operai della FIAT di Cassino e di altri posti di lavoro
del basso Lazio, attivisti politici e sindacali, convinti sostenitori della
vera democrazia. Dopo Pomigliano e Mirafiori, Marchionne si prepara a
colpire anche alla FIAT di Cassino: per allora dovremo avere le idee molto
chiare, prepararci a resistere e a costruire il più ampio fronte di forze in
risposta al Piano Marchionne!

Siamo decisi a fare la nostra parte per sbarrare la strada al generalizzato
attacco ai diritti che governo e padronato stanno muovendo contro i
lavoratori e il popolo in generale! L'a.d. FIAT Marchionne con il sostegno e
la complicità di Confindustria, del governo Berlusconi, dell' "opposizione"
parlamentare e delle dirigenze sindacali "complici" di CISL, UIL, UGL e
FISMIC sta sferrando un attacco senza precedenti non solo contro gli operai
FIAT, ma contro tutti i lavoratori. Con un colpo solo stanno cercando di
smantellare lo Statuto dei Lavoratori, il CCNL, l'art. 41 della
Costituzione! Vogliono eliminare i sindacati non asserviti ai voleri dei
padroni!

Dobbiamo proseguire la resistenza che prima a Pomigliano e dopo a Mirafiori
gli operai e le operaie FIAT e le organizzazioni sindacali come la FIOM e i
sindacati di base USB, CUB, SLAI-COBAS, COBAS hanno opposto al Piano
Marchionne. I NO di Pomigliano e Mirafiori hanno messo in moto un'altra
Italia, fatta da lavoratori, studenti, precari, pensionati e disoccupati che
si stanno mobilitando per costruire una via d'uscita dalla crisi  positiva,
alternativa,  diversa da quella che progettano Marchionne, Berlusconi e i
caporioni dell'industria e dell'alta finanza.

Per preparare la resistenza al Piano Marchionne, per raccogliere il
testimone lasciatoci dalla straordinarie giornate di Pomigliano e Mirafiori,
per impedire l'estensione del Piano Marchionne anche a Cassino, per sbarrare
la strada alla finanziaria lacrime e sangue varata dalla banda Berlusconi,
per contribuire a rafforzare la lotta per un'altra Italia messa in moto
dalla sua parte migliore fatta da chi suda i soldi e da chi lotta per
migliorare la propria situazione: costruiamo un'assemblea operaia e popolare
da tenersi a Cassino in cui discutere, confrontarci, organizzarci e decidere
iniziative comuni

DIVENTA PROTAGONISTA! ADERISCI ALL'APPELLO, PARTECIPA ALL'ASSEMBLEA!

UNIAMOCI E ORGANIZZIAMOCI PER PREPARARE LA RESISTENZA AL PIANO MARCHIONNE!

*	per contatti e adesioni:  <mailto:assemblea.cassino at gmail.com>
assemblea.cassino at gmail.com - 3335485882

 

Prime adesioni:

Luigi Sorge, operaio, USB FIAT Cassino(FR)
Arduino Fraveto, operaio, USB FIAT Cassino (FR)
Diego D'Agostino, operaio USB FIAT Cassino(FR)
Lucio Ribaudo, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR)
Luigi Ferrara, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR)
Aldo Zanni, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR)
Angelo De Siena, FIOM FIAT Cassino(FR)
Grazia Di Giorgio, FIOM FIAT Cassino(FR)
Luca Di Lucci, FIOM FIAT Cassino(FR) 
Massimo De Bellis, FIOM FIAT Cassino(FR)
Rita Di Fazio, FLMU CUB FIAT Cassino(FR)
Guglielmo Maddè, operaio, FILLEA CGIL ADLER EVO,  Cassino(FR)
Domenico Mazzieri, operaio FIOM SKF Cassino(FR)

Americo Celani, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR)              

Giuseppe Delle Chiaie, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR)

Ruben Caloggi, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR)
Giuseppe Antonelli, operaio, FLM CUB UNIFER Ceprano(FR)
Severo Lutrario, membro Esecutivo Provinciale USB

Aldo Barone, cassaintegrato Nexans Latina

Daniele Alessi, cassaintegrato Nexans Latina

Ivan Dal Col, operaio, FILCTEM CGIL Wyeth gruppo Pfizer Aprilia (LT)


Paolo Iafrate, Comitato di Lotta per il Lavoro Frosinone(FR)                

Sebastiano Salis, operaio Plastipak Sud, Anagni       

Nadia Ciardiello, lavoratrice ex LSU ATA, Anagni

Angelo Giardino, lavoratore, USB coop. pulizia scuole (FR)

Carlo Genovese, lavoratore, USB coop. pulizia scuole (FR)
Antonella Venditti, lavoratrice, USB coop. servizi sociali (FR)

Susanna Mattone, lavoratrice, USB coop. servizi sociali (FR)

Francesco Bracalone, lavoratore, USB Multiservizi Frosinone

Gino Grappella, operaio Videocon in cig, Anagni
Gianni Santigli, operaio Videocon in cig, Anagni
Giuseppe Zagra, operaio edile, Anagni
Rosetta Brescia, operatrice sociale, Anagni
Fausta Dumano, insegnante, Frosinone
Laura Scappaticci, impiegata, Roma
Leonardo Salis, operatore sociale, Anagni
Simone Salis, studente, Anagni
Andrea Cristofaro, veterinario, Frosinone
Marina Navarra, operaia Sanofi Aventis, Anagni
Giuseppe Sacco, operaio, Piedimonte San Germano
Massimiliano Palombi, artigiano edile, Monte San Giovanni Campano

Martina Cretaro, disoccupata, Monte San Giovanni Campano
Ilaria Capogrossi, disoccupata, Pontecorvo
Luigi Pede, operaio, Sora
Paolo Ceccano, infermiere professionale, Sora
Nicoli Antonio impiegato INAIL -exISPESL
Rolando Graziosi R.S.U. - UIL INAIL - EX ISPESL
Luciano Granieri Aut-Frosinone
Antonio Folchetti, studente, Sora
Matteo Oi, studente, Frosinone
Paolo Sabatini, operaio Videocon, cordinatore nazionale USB, Anagni

Tiziano Maronna, segretario generale FIOM Latina
Debora D'Alessio, bracciante, Sindacato Lavoratori in Lotta (SLL),
Priverno(LT)
Eugenio Oi, pensionato, Frosinone
Emiliano Tatafiore, disoccupato, Sindacato Lavoratori in Lotta(SLL), Roma
Silvio Paone, studente, Formia(LT)
Sito Luigi, tecnico ARPAC Multiservizi, Segretario Generale del SLL, Napoli
Fraveto Arduino, operaio Fiat Cassino, USB, Ceprano
Vincenzo Durante, Movimento Disoccupati Organizzati, Cassino

Daniele Lalli FP CGIL di Roma centro.
Mimmo Cordone, tecnico ARPAC Multiservizi, SLL, Napoli
Ilario Germinaro rap.te prov di Grosseto AS.I.A.\USB
Elena Gaetti, disoccupata, Sanremo
Filippo Cannizzo, direttore Istituto Culturale Castelli
Chiara De Marchis, precaria Beni Culturali, FP-CGIL, Roma
Moretti Matteo, RSU FIOM GKN, Firenze
Michele Di Paola RSU FIOM GKN, Firenze
Enrico Ricci, lavoratore Croce Bianca FP-CGIL, Massa
Valentina Satta, lavoratrice Croce Bianca, Massa
Francesca Tomat, lavoratrice Croce Bianca, Massa
Marco Becce, lavoratore Croce Bianca, Massa
Rossano Ricci, lavoratore Croce Bianca, Massa
Federico Ciuffi, lavoratore Croce Bianca, Massa
Salvatore Cucurnia, lavoratore Croce Bianca, Massa
Francesco Giocchidio, lavoratore Croce Bianca, Massa
Romeo Tonazzini, Fermet srl, Massa
Franca Bongiorni, casalinga, Massa
Paola Bertipagani, lavoratrice Croce Bianca, Massa
Nicola Sabato, lavoratore Croce Bianca, Massa
Nicolas Ciuffi, lavoratore Croce Bianca, Massa
Maurizio Boni, lavoratore Croce Bianca, Massa
Andrea Tonazzini, lavoratore Croce Bianca, Massa
Graziano Iasimone, lavoratore Croce Bianca, Massa
Nadia Toracca, lavoratrice Croce Bianca, Massa
Paolo Bernieri, lavoratore Croce Bianca, Massa
Arianna Bertuccelli, lavoratrice Croce Bianca, Massa

Cristian Bodei, operaio metalmeccanico, FIOM/CGIL, Bagnolo Mella (BS)
Petri Raffaello Michele,membro direttivo provinciale Spi-Cgil Lucca
Vitelli Raffaello, impiegato anagrafe, Comune di Lucca
Fabiola Varacalli, precaria, Roma
Monica Sigismondi, delegata USB, asilo nido comunale Roma 8° municipio
Flavia Fornari, RSU SLC - CGIL Cinema Moderno Roma
Giuseppina Inga, insegnante, iscritta CGIL, Roma
Comitato Lavoratori del Porto di Napoli
Cantiere Navale Megaride
Maria Elena Muffato, RSA FISAC CGIL, Napoli

Pasetti Luciano Luca RSU Carrefour Market Famagosta Milano

Geneletti Rochy, macchinista di Trenord, FILT-CGIL, Bergamo(BG)

Andrea Bulgarelli, precario scuola, Latina

Pina Necci, insegnante, Latina

Orlando Cervoni, commerciante, Boville Ernica(FR)

altri ..

 

4.       Appello Dobbiamo fermarli!


5 proposte per un fronte comune contro il governo unico delle banche


E' da più di un anno che in Italia cresce un movimento di lotta diffuso.
Dagli operai di Pomigliano e Mirafiori agli studenti, ai precari della
conoscenza, a coloro che lottano per la casa, alla mobilitazione delle
donne, al popolo dell'acqua bene comune, ai movimenti civili e democratici
contro la corruzione e il berlusconismo, una vasta e convinta mobilitazione
ha cominciato a cambiare le cose. E' andato in crisi totalmente il blocco
sociale e politico e l'egemonia culturale che ha sostenuto i governi di
destra e di Berlusconi. La schiacciante vittoria del sì ai referendum è
stata la sanzione di questo processo e ha mostrato che la domanda di
cambiamento sociale, democrazia e di un nuovo modello di sviluppo economico,
ha raggiunto la maggioranza del Paese.

[leggi <http://sites.google.com/site/appellodobbiamofermarli/>  tutto]

*	Vedi le firme
<http://sites.google.com/site/appellodobbiamofermarli/home/firme-dei-promoto
ri>  che promuovono l'appello
*	Vedi le firme
<http://sites.google.com/site/appellodobbiamofermarli/home/elenco-adesioni-1
>  delle adesioni

Allegato Rimosso