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Newsletter del 24 agosto 2011
- Subject: Newsletter del 24 agosto 2011
- From: "CARC CN" <resistenza at carc.it>
- Date: Wed, 24 Aug 2011 16:47:16 +0200
- Organization: Partito dei CARC
Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza - per il Comunismo (CARC) Via Tanaro, 7 - 20128 Milano - Tel/Fax 02.26306454 e-mail: resistenza at carc.it - sito: <http://www.carc.it/> www.carc.it Direzione Nazionale Newsletter del 24 agosto 2011 *********************************** Campagna No alla persecuzione e alla messa fuorilegge dei comunisti Tra il 2007 e il 2008 circa 8.000 persone hanno firmato l'appello "No alla persecuzione dei comunisti" prendendo posizione contro la persecuzione giudiziaria di cui la "carovana" del (nuovo)Partito comunista italiano è oggetto da vent'anni a questa parte e in particolare contro l'inchiesta aperta nel 2003 dalla Procura di Bologna. E' una battaglia che non è ancora conclusa, perché il 15 settembre alle h. 10.00 presso il Tribunale di Bologna è fissata la nuova ed ennesima udienza preliminare [alla prima udienza del 25 maggio il GUP non si era presentato e aveva rinviato l'udienza al 13 luglio da qui un nuovo rinvio al 15 settembre! - vedi comunicato al sito www.carc.it <http://www.carc.it/> ] dell'inchiesta contro 12 compagni che fanno (o facevano) parte del (n)PCI, del Partito dei CARC o dell'Associazione Solidarietà Proletaria per "associazione sovversiva con finalità di terrorismo" (art. 270 bis c.p.). Per questo ripartiamo con la raccolta di firme all'Appello lanciato nel 2007 (aggiornato) e chiediamo la solidarietà a tutti gli organismi e le persone che resistono e si ribellano alle condizioni infami a cui i rappresentanti e i tutori del "sistema di mercato" costringono una parte crescente della popolazione in Italia e nel resto del mondo. [leggi <http://www.carc.it/images/stories/Solidariet_con_i_membri_della_carovana_de l_nPCI_bersaglio_di_una_oramai_trentennale_persecuzione_giudiziaria.doc> tutto] * Leggi l <http://www.carc.it/110515Appello%20NO%20alla%20persecuzione.doc> 'appello * Tutte le adesioni in allegato- AGGIORNATE AL 14.08.2011: RAGGIUNTE LE 8.713 ADESIONI! * La documentazione <http://win.carc.it/CARC/campagnapersecuzione/appellopersecuzioneDoc.htm> 15 settembre - ore 9.00 - Bologna - piazza Nettuno Giornata di lotta e solidarietà contro la persecuzione e la MESSA FUORILEGGE dei comunisti Presidio, microfono aperto, musica in solidarietà con i compagni sotto processo e per dire NO alla persecuzione e alla messa fuori legge dei comunisti! *********************************** Segnalazione di articoli, dichiarazioni, iniziative 1. Comunicato del (n)PCI Basta con lo Stato degli imbroglioni e dei criminali di guerra! Basta con lo Stato degli sfruttatori! Lo Stato della Repubblica Pontificia ha perso ogni legittimità! [ <http://www.nuovopci.it/voce/comunicati/com2011/com.11.08.24.html> leggi tutto] Archivio <http://www.nuovopci.it/voce/comunicati/com2011/indcom11.html> comunicati del (n)PCI 2. Intervista a Landini sul Corriere della Sera del 21 agosto 2011 "Autunno caldo? Noi in piazza già il 5 e 6 settembre. Vigileremo per evitare violenze" «In quanto a calura, anche agosto non scherza...». Quest'anno l'autunno dell'Italia, caldo per definizione, arriva in anticipo. Quando fa riferimenti climatici, Maurizio Landini non si riferisce certo alla temperatura, ma al clima di tensione che si respira nel nostro Paese. Il segretario generale della Fiom annuncia la campagna del sindacato rosso dei metalmeccanici, che si candida una volta di più a rappresentare le aree di maggior disagio sociale. «Indignarsi non basta» dice. «È ora di cambiare la società e la situazione politica. Di fronte alla gravità di una nuova manovra economica che sta mettendo in discussione diritti e democrazia di questo Paese, è necessaria una mobilitazione straordinaria». [leggi <http://rsufiomasso.bloog.it/fiom-autunno-caldo-noi-in-piazza-gia-il-5-e-6-s ettembre%C2%BB.html> tutto] 3. ASSEMBLEA OPERAIA E POPOLARE a Cassino PER PREPARARE LA RESISTENZA AL PIANO MARCHIONNE! SABATO 3 SETTEMBRE, CASSINO - ORE 10.00 - presso la Sala Restagno del Comune di Cassino APPELLO PER UNA ASSEMBLEA OPERAIA E POPOLARE PER PREPARARE LA RISPOSTA AL PIANO MARCHIONNE! Siamo delegati ed operai della FIAT di Cassino e di altri posti di lavoro del basso Lazio, attivisti politici e sindacali, convinti sostenitori della vera democrazia. Dopo Pomigliano e Mirafiori, Marchionne si prepara a colpire anche alla FIAT di Cassino: per allora dovremo avere le idee molto chiare, prepararci a resistere e a costruire il più ampio fronte di forze in risposta al Piano Marchionne! Siamo decisi a fare la nostra parte per sbarrare la strada al generalizzato attacco ai diritti che governo e padronato stanno muovendo contro i lavoratori e il popolo in generale! L'a.d. FIAT Marchionne con il sostegno e la complicità di Confindustria, del governo Berlusconi, dell' "opposizione" parlamentare e delle dirigenze sindacali "complici" di CISL, UIL, UGL e FISMIC sta sferrando un attacco senza precedenti non solo contro gli operai FIAT, ma contro tutti i lavoratori. Con un colpo solo stanno cercando di smantellare lo Statuto dei Lavoratori, il CCNL, l'art. 41 della Costituzione! Vogliono eliminare i sindacati non asserviti ai voleri dei padroni! Dobbiamo proseguire la resistenza che prima a Pomigliano e dopo a Mirafiori gli operai e le operaie FIAT e le organizzazioni sindacali come la FIOM e i sindacati di base USB, CUB, SLAI-COBAS, COBAS hanno opposto al Piano Marchionne. I NO di Pomigliano e Mirafiori hanno messo in moto un'altra Italia, fatta da lavoratori, studenti, precari, pensionati e disoccupati che si stanno mobilitando per costruire una via d'uscita dalla crisi positiva, alternativa, diversa da quella che progettano Marchionne, Berlusconi e i caporioni dell'industria e dell'alta finanza. Per preparare la resistenza al Piano Marchionne, per raccogliere il testimone lasciatoci dalla straordinarie giornate di Pomigliano e Mirafiori, per impedire l'estensione del Piano Marchionne anche a Cassino, per sbarrare la strada alla finanziaria lacrime e sangue varata dalla banda Berlusconi, per contribuire a rafforzare la lotta per un'altra Italia messa in moto dalla sua parte migliore fatta da chi suda i soldi e da chi lotta per migliorare la propria situazione: costruiamo un'assemblea operaia e popolare da tenersi a Cassino in cui discutere, confrontarci, organizzarci e decidere iniziative comuni DIVENTA PROTAGONISTA! ADERISCI ALL'APPELLO, PARTECIPA ALL'ASSEMBLEA! UNIAMOCI E ORGANIZZIAMOCI PER PREPARARE LA RESISTENZA AL PIANO MARCHIONNE! * per contatti e adesioni: <mailto:assemblea.cassino at gmail.com> assemblea.cassino at gmail.com - 3335485882 Prime adesioni: Luigi Sorge, operaio, USB FIAT Cassino(FR) Arduino Fraveto, operaio, USB FIAT Cassino (FR) Diego D'Agostino, operaio USB FIAT Cassino(FR) Lucio Ribaudo, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Luigi Ferrara, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Aldo Zanni, operaio, FIOM FIAT Cassino(FR) Angelo De Siena, FIOM FIAT Cassino(FR) Grazia Di Giorgio, FIOM FIAT Cassino(FR) Luca Di Lucci, FIOM FIAT Cassino(FR) Massimo De Bellis, FIOM FIAT Cassino(FR) Rita Di Fazio, FLMU CUB FIAT Cassino(FR) Guglielmo Maddè, operaio, FILLEA CGIL ADLER EVO, Cassino(FR) Domenico Mazzieri, operaio FIOM SKF Cassino(FR) Americo Celani, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR) Giuseppe Delle Chiaie, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR) Ruben Caloggi, operaio FIOM Termopack 2000 srl Ceprano(FR) Giuseppe Antonelli, operaio, FLM CUB UNIFER Ceprano(FR) Severo Lutrario, membro Esecutivo Provinciale USB Aldo Barone, cassaintegrato Nexans Latina Daniele Alessi, cassaintegrato Nexans Latina Ivan Dal Col, operaio, FILCTEM CGIL Wyeth gruppo Pfizer Aprilia (LT) Paolo Iafrate, Comitato di Lotta per il Lavoro Frosinone(FR) Sebastiano Salis, operaio Plastipak Sud, Anagni Nadia Ciardiello, lavoratrice ex LSU ATA, Anagni Angelo Giardino, lavoratore, USB coop. pulizia scuole (FR) Carlo Genovese, lavoratore, USB coop. pulizia scuole (FR) Antonella Venditti, lavoratrice, USB coop. servizi sociali (FR) Susanna Mattone, lavoratrice, USB coop. servizi sociali (FR) Francesco Bracalone, lavoratore, USB Multiservizi Frosinone Gino Grappella, operaio Videocon in cig, Anagni Gianni Santigli, operaio Videocon in cig, Anagni Giuseppe Zagra, operaio edile, Anagni Rosetta Brescia, operatrice sociale, Anagni Fausta Dumano, insegnante, Frosinone Laura Scappaticci, impiegata, Roma Leonardo Salis, operatore sociale, Anagni Simone Salis, studente, Anagni Andrea Cristofaro, veterinario, Frosinone Marina Navarra, operaia Sanofi Aventis, Anagni Giuseppe Sacco, operaio, Piedimonte San Germano Massimiliano Palombi, artigiano edile, Monte San Giovanni Campano Martina Cretaro, disoccupata, Monte San Giovanni Campano Ilaria Capogrossi, disoccupata, Pontecorvo Luigi Pede, operaio, Sora Paolo Ceccano, infermiere professionale, Sora Nicoli Antonio impiegato INAIL -exISPESL Rolando Graziosi R.S.U. - UIL INAIL - EX ISPESL Luciano Granieri Aut-Frosinone Antonio Folchetti, studente, Sora Matteo Oi, studente, Frosinone Paolo Sabatini, operaio Videocon, cordinatore nazionale USB, Anagni Tiziano Maronna, segretario generale FIOM Latina Debora D'Alessio, bracciante, Sindacato Lavoratori in Lotta (SLL), Priverno(LT) Eugenio Oi, pensionato, Frosinone Emiliano Tatafiore, disoccupato, Sindacato Lavoratori in Lotta(SLL), Roma Silvio Paone, studente, Formia(LT) Sito Luigi, tecnico ARPAC Multiservizi, Segretario Generale del SLL, Napoli Fraveto Arduino, operaio Fiat Cassino, USB, Ceprano Vincenzo Durante, Movimento Disoccupati Organizzati, Cassino Daniele Lalli FP CGIL di Roma centro. Mimmo Cordone, tecnico ARPAC Multiservizi, SLL, Napoli Ilario Germinaro rap.te prov di Grosseto AS.I.A.\USB Elena Gaetti, disoccupata, Sanremo Filippo Cannizzo, direttore Istituto Culturale Castelli Chiara De Marchis, precaria Beni Culturali, FP-CGIL, Roma Moretti Matteo, RSU FIOM GKN, Firenze Michele Di Paola RSU FIOM GKN, Firenze Enrico Ricci, lavoratore Croce Bianca FP-CGIL, Massa Valentina Satta, lavoratrice Croce Bianca, Massa Francesca Tomat, lavoratrice Croce Bianca, Massa Marco Becce, lavoratore Croce Bianca, Massa Rossano Ricci, lavoratore Croce Bianca, Massa Federico Ciuffi, lavoratore Croce Bianca, Massa Salvatore Cucurnia, lavoratore Croce Bianca, Massa Francesco Giocchidio, lavoratore Croce Bianca, Massa Romeo Tonazzini, Fermet srl, Massa Franca Bongiorni, casalinga, Massa Paola Bertipagani, lavoratrice Croce Bianca, Massa Nicola Sabato, lavoratore Croce Bianca, Massa Nicolas Ciuffi, lavoratore Croce Bianca, Massa Maurizio Boni, lavoratore Croce Bianca, Massa Andrea Tonazzini, lavoratore Croce Bianca, Massa Graziano Iasimone, lavoratore Croce Bianca, Massa Nadia Toracca, lavoratrice Croce Bianca, Massa Paolo Bernieri, lavoratore Croce Bianca, Massa Arianna Bertuccelli, lavoratrice Croce Bianca, Massa Cristian Bodei, operaio metalmeccanico, FIOM/CGIL, Bagnolo Mella (BS) Petri Raffaello Michele,membro direttivo provinciale Spi-Cgil Lucca Vitelli Raffaello, impiegato anagrafe, Comune di Lucca Fabiola Varacalli, precaria, Roma Monica Sigismondi, delegata USB, asilo nido comunale Roma 8° municipio Flavia Fornari, RSU SLC - CGIL Cinema Moderno Roma Giuseppina Inga, insegnante, iscritta CGIL, Roma Comitato Lavoratori del Porto di Napoli Cantiere Navale Megaride Maria Elena Muffato, RSA FISAC CGIL, Napoli Pasetti Luciano Luca RSU Carrefour Market Famagosta Milano Geneletti Rochy, macchinista di Trenord, FILT-CGIL, Bergamo(BG) Andrea Bulgarelli, precario scuola, Latina Pina Necci, insegnante, Latina Orlando Cervoni, commerciante, Boville Ernica(FR) altri .. 4. Appello Dobbiamo fermarli! 5 proposte per un fronte comune contro il governo unico delle banche E' da più di un anno che in Italia cresce un movimento di lotta diffuso. Dagli operai di Pomigliano e Mirafiori agli studenti, ai precari della conoscenza, a coloro che lottano per la casa, alla mobilitazione delle donne, al popolo dell'acqua bene comune, ai movimenti civili e democratici contro la corruzione e il berlusconismo, una vasta e convinta mobilitazione ha cominciato a cambiare le cose. E' andato in crisi totalmente il blocco sociale e politico e l'egemonia culturale che ha sostenuto i governi di destra e di Berlusconi. La schiacciante vittoria del sì ai referendum è stata la sanzione di questo processo e ha mostrato che la domanda di cambiamento sociale, democrazia e di un nuovo modello di sviluppo economico, ha raggiunto la maggioranza del Paese. [leggi <http://sites.google.com/site/appellodobbiamofermarli/> tutto] * Vedi le firme <http://sites.google.com/site/appellodobbiamofermarli/home/firme-dei-promoto ri> che promuovono l'appello * Vedi le firme <http://sites.google.com/site/appellodobbiamofermarli/home/elenco-adesioni-1 > delle adesioni
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