[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Torino. Disinfettata la Lega… e Cronacaqui
- Subject: Torino. Disinfettata la Lega… e Cronacaqui
- From: "Federazione Anarchica Torinese - FAI" <fat at inrete.it>
- Date: Sat, 19 Jun 2010 13:03:30 +0200 (CEST)
- Importance: Normal
Torino. Disinfettata la Lega… e Cronacaqui Torino, 18 giugno, largo Saluzzo. L’ufficio “affari sociali” della Lega Nord ha già tirato giù le serrande quando arrivano quelli della squadra di disinfestazione. La piazza è già gremita di uomini in blu dell’antisommossa, coadiuvati da un folto gruppo di esponenti della digos. Qui qualche foto: http://piemonte.indymedia.org/article/9164 Sono trascorsi dieci anni dal luglio del 2000, quando Mario Borghezio, oggi europarlamentare del Carroccio, alla guida di un manipolo di camicie verdi salì sull’intecity Torino Milano, entrò in uno scompartimento occupato da ragazze nigeriane e usò contro di loro il “flit”, l’insetticida, per “fare pulizia”. Etnica. Nello stesso giorno che in tribunale cominciava il processo contro due di noi, accusati di aver minacciato e diffamato Borghezio per avergli dato del razzista e del fascista, abbiamo deciso di disinfettare un pezzo di Torino dal razzismo. Come non cominciare dalla sede leghista di S. Salvario? Sulla saracinesca da anni campeggia una scritta “razzisti di merda”, che i leghisti si sono ben guardati dal cancellare: evidente che ne sono orgogliosi. Gli antirazzisti aprono due striscioni: sul primo campeggia la scritta “Il fascismo oggi ha il volto della Lega”, sul secondo “Dai il flit alla Lega!”. Poi si parte. Tuta bianca, mascherina e flit due disinfestatori spruzzano la serranda mentre un breve comizio volante spiega a tanti curiosi che si sono assiepati il senso dell’iniziativa. Un modo per ricordare che in questo paese in parlamento e al governo stanno leghisti e fascisti, gente che ha introdotto nell’ordinamento leggi razziste, ha piazzato i militari in strada, conduce ogni giorno una guerra feroce contro i poveri, gli immigrati e chiunque si opponga ad un ordine sociale ingiusto e feroce. Poi parte un giro per il quartiere con frequenti soste agli angoli della strada per raccontare le tante storie di chi vive ogni giorno sulla sua pelle le retate, la caccia al clandestino, la schiavitù del lavoro sotto ricatto di espulsione, le prigioni per immigrati senza carte. Ma non solo. Perché ci sono anche le storie di lotta e di resistenza dei tanti che non ci stanno, che si mettono di traverso, che lottano contro la marea nera del razzismo di Stato. Molti si fermano, ammiccano, qualcuno applaude, solo pochi sputano fuori la solita litania razzista ma non sanno che dire di fronte ad una realtà che è più dura dei più consolidati pregiudizi. Non poteva mancare una sostarella alla sede del noto quotidiano Cronacaqui, in via S. Anselmo. Quelli della redazione hanno tirato giù le tapparelle. Invece, alla notizia citofonata che arrivava la squadra di disinfestazione dal razzismo, gli inquilini del palazzo si sono affacciati alla finestra, uno ha anche fatto un cenno di saluto. Un’occasione per ricordare il ruolo dei media nella costruzione a tavolino delle tante emergenze “sicurezza” sulle quali il governo fonda il consenso alla militarizzazione dei quartieri, ai controlli ossessivi, alle norme che restringono i già esigui margini di libertà. Un spruzzatina anche alla targa stradale del noto razzista Lombroso ed un’ultima capatina in largo Saluzzo concludono la giornata. Chi sa che qualcuno cominci a pensare. A pensare a questi anni, che hanno portato al governo gente che “da il flit alle negre”. Razzisti di merda. Chi lo dice finisce in tribunale, ma non per questo ci stancheremo di dirlo, augurandoci che le voci crescano sino a farsi frastuono, travolgendo l’onda limacciosa del fascismo che, passo dopo passo, avanza. A questo link trovate il volantino informativo diffuso a S. Salvario: http://piemonte.indymedia.org/article/9122 Per una cronaca della prima udienza del processo: http://piemonte.indymedia.org/article/9159 La presentazione dell’iniziativa “Dai il Flit alla Lega”: http://piemonte.indymedia.org/article/9124 Chi volesse vedere il manifesto dal quale è partita l’accusa lo trova qui: http://piemonte.indymedia.org/article/4710 Qui le foto del fantoccio di Borghezio appeso il 23 aprile 2009 di fronte alla sede della Lega in via Poggio 23: http://piemonte.indymedia.org/article/4772 Qui le immagini e la cronaca delle iniziative antileghiste del 24 aprile 2010: http://piemonte.indymedia.org/article/8472 Report a cura della Federazione Anarchica – Torino Per info sulle vicende e le iniziative: Corso Palermo 46 – ogni giovedì dalle 21 tranne la prossima settimana che la riunione è anticipata a martedì 22. fai_to at inrete.it 338 6594361
- Prev by Date: Torino. Borghezio appeso: cominciato il processo
- Next by Date: Re: [forum_immoderato_degli_immoderati] post
- Previous by thread: Torino. Borghezio appeso: cominciato il processo
- Next by thread: Re: [forum_immoderato_degli_immoderati] post
- Indice: