[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Milano. Barricate in Triboniano
- Subject: Milano. Barricate in Triboniano
- From: "Federazione Anarchica Torinese - FAI" <fat at inrete.it>
- Date: Thu, 13 May 2010 10:06:10 +0200 (CEST)
- Importance: Normal
Milano. Barricate in Triboniano Questa mattina è il turno di cinque famiglie. Tocca a loro essere buttati fuori da quel recidence di lusso che è il campo rom in Triboniano. Facciamo un breve passo indietro. La scorsa settimana, martedì e giovedì, era toccato ad altre cinque famiglie, “colpevoli” di aver violato le regole del Patto per la Legalità e la Solidarietà, targato Moratti/Don Colmegna (niente parenti, coprifuoco ed amenità simili). Tra giugno e dicembre toccherà a tutti. Il lunedì precedente agli sgomberi in un incontro presso la Casa della Carità in via Brambilla, i misericordiosi mediatori dello sgombero hanno proposto per l’ennesima volta soldi per tornare a “casa” a chi se ne va spontaneamente e firma che non torna per 15 anni. Hanno anche promesso aiuto per l’affitto a chi ha un contratto a tempo indeterminato e riesce a trovare qualcuno disposto a dare un appartamento in locazione ad un rom. Martedì 11 maggio Mariolina Moioli, assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, dopo un incontro con i referenti dei “presidi sociali”, che si trovano all’interno degli 11 campi nomadi autorizzati dal Comune di Milano, ha annunciato che “sono stati elaborati i contenuti necessari e le relative strategie operative per mettere a punto il progetto firmato dal Ministro Maroni, per la messa in sicurezza dei campi e l'integrazione delle famiglie rom che vivono in città". Cosa intenda Moioli è sin troppo chiaro. La polizia in assetto antisommossa al Triboniano, gli sgomberi “graduali”, le carotine avvelenate offerte dalla gang di Don Colmegna. La risposta dei rom è arrivata stamane. Questa mattina niente sgomberi. Mentre scriviamo i vigili urbani si trovano di fronte una barricata di auto che bruciano. Poco lontano, segno in equivoco, di una disperata volontà di resistenza, alcune bombole del gas, piazzate in mezzo alla strada. Sono arrivati di corsa una cinquantina di carabinieri in assetto antisommossa. La situazione è molto tesa. In molti si sono barricati nella strada che porta al campo, bloccata con tutto quello che c’era. Chi è a Milano o dintorni vada a dare solidarietà. Per chi non può andare ecco il telefono, il fax e l’indirizzo mail dell’assessorato della Famiglia, Scuola e Politiche sociali: Largo Treves, 1 – 20121 Tel. 02/884.53370 Fax 02/884.53391 Mail: assessore.moioli at comune.milano.it Chiamate e scrivete e dite la vostra a chi chiama legalità buttare in strada uomini, donne e bambini. Noi siamo uomini e donne di parte. Quella di chi resiste. Ribellarsi è giusto. L’indifferenza è complicità. Per info e contatti: Federazione Anarchica – Torino Corso Palermo 46 – ogni giovedì dalle 21 338 6594361 – fai_to at inrete.it
- Prev by Date: Torino. Perquisizioni ed arresti
- Next by Date: Scuola, acqua, l'intera Repubblica in ostaggio degli statali
- Previous by thread: Torino. Perquisizioni ed arresti
- Next by thread: Scuola, acqua, l'intera Repubblica in ostaggio degli statali
- Indice: