Il fascista Marrone denuncia la FAI



Il fascista Marrone denuncia la FAI

Il fascista Marrone, secondo quanto riportano le agenzie, avrebbe
presentato querela contro la Federazione Anarchica di Torino per il
tricolore andato a fuoco in piazza Castello il 4 novembre, festa delle
forze armate. L’accusa sarebbe di vilipendio aggravato alla bandiera.
Sull’episodio vedi: http://piemonte.indymedia.org/article/6230
Ma non solo. Marrone, bollando il gesto come “antitaliano”, annuncia che
alla già programmata manifestazione di “Giovane Italia” per il ventennale
dell’abbattimento del muro di Berlino un tricolore gigante e l’inno di
Mameli laveranno “l’infamia”.

In questo mondo di guerra, sopraffazione e sfruttamento bestiale per
quelli come Marrone “infamia” è il rogo di un simbolo. Per noi, anarchici,
antimilitaristi e senzapatria per scelta, l’unica vera infamia sono i muri
che quelli come Marrone hanno costruito intorno all’Europa. Muri che ogni
giorno, nel Mediterraneo, come nelle intercapedini dei Tir e nelle
gallerie ferroviarie si prendono la vita di uomini e donne in cerca di un
futuro, in fuga dalla guerra, dall’oppressione, dalle leggi razziste.
In nome della bandiera italiana, come di ogni bandiera nazionale, si
uccide, si mutila, si massacra, si stupra. Il tricolore sventola in
Afganistan, dove truppe italiane fanno la guerra. Il tricolore ha
sventolato nei mille massacri dell’Italia coloniale, in Grecia e
Jugoslavia, e, non da ultimo, nelle terre del nord est di Italia dove
centinaia di migliaia di ragazzi della penisola vennero sacrificati
all’altare di un nazionalismo stupido e vanaglorioso.
Tutte infamie. Vere. Contro l’umanità. Che non ha né bandiere né
frontiere. Né muri.

Fuoco al tricolore!
No a tutte le frontiere!

Federazione Anarchica Torinese – FAI
Corso Palermo 46
La sede è aperta ogni giovedì dalle 21
Info: fai_to at inrete.it
338 6594361