Torino. Guastata la festa al girotondo razzista
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- Date: Thu, 18 Jun 2009 03:30:11 +0200
Torino. Guastata la festa
al girotondo razzista A Torino la candidata del
PDL alle provinciali ha calato la sua carta per il ballottaggio di domenica
prossima: un girotondo razzista intorno a piazza della Repubblica per dire
“Delinquenti arrendetevi! Siete circondati”. Roba da ridere se ci si potesse
dimenticare che il governo si accinge a varare una nuova legge razzista, se ci
si potesse dimenticare di quelli che nei CIE si tagliano, si uccidono, si
cuciono le labbra. Per non dire dei migranti e dei profughi respinti in mare e
mandati a morire nella Libia dell’amico Gheddafi o dei tanti clandestini che
muoiono nei cantieri, dopo aver vissuto un’esistenza da
schiavi. Mercoledì 17 giugno piazza
della Repubblica è invasa da polizia e digos. In disparte stanno gli operai
maghrebini in attesa che la piazza si liberi per montare i banchi della frutta e
verdura per l’indomani. Quelli del PDL, della Lega e della Destra si radunano
nello spicchio di piazza dove di solito sono i banchi dell’abbigliamento. Non
più di trecento. C’è anche un pullman che scarica quelli venuti da fuori. Non ce
la faranno mai ad “abbracciare” la grande piazza: devono accontentarsi della
parte centrale, perché Palafuksas, tettoia dell’orologio e tutta la parte alta
restano fuori. Alcuni anarchici ed
antirazzisti girano per la piazza tampinati dalla Digos presente a frotte. La
polizia pressa da vicino gli anarchici ma quando passano leghisti e fascisti
partono slogan e cori: “fuori i razzisti dalla città”, “maiali”, “vergogna”. Un
sonoro “andate a lavorare, pelandroni” in buon torinese manda in bestia i
leghisti che da veri raffinati mostrano il dito e insultano. Borghezio urla
esagitato e qualcuno gli grida “in piazzale Loreto c’è posto!”.
In quel momento all’imbocco
della piazza, proveniente da corso Giulio Cesare arriva il bus 51 avvolto in un
denso fumo rosso. Alcuni antirazzisti scendono brandendo fumogeni e lanciando
volantini: la polizia li accoglie a manganellate e ne ferma uno. Verrà
rilasciato dopo un’oretta. Nello stesso tempo
annunciano il loro arrivo con tamburi e slogan i pink. Alcuni degli anarchici
che avevano contestato Borghezio e la sua banda di razzisti si uniscono ai pink,
che scatenano una indiavolata samba antirazzista. L’antisommossa si schiera
indossando i caschi, fascisti e leghisti pressano minacciosi dall’altra parte,
insultando e minacciando. Uno invita un compagno ad un incontro ravvicinato
nella zona alta della piazza ma poi si guarda bene dal farsi trovare. La
tensione sale, la polizia diventa aggressiva ma nessuno se ne va. Anzi. Arriva
altra gente e si unisce ai contestatori. Tutto intorno gli immigrati chiedono
informazioni e si passano l’un l’altro il volantino della FAI torinese sul
pacchetto sicurezza. Un leghista grida ad un compagno siciliano “parla in
italiano!”, una compagna gli risponde in piemontese “vattene a casa, questa
piazza è antirazzista”. Un digos un po’ nervoso agguanta per il collo un
compagno e lo trascina verso il parcheggio, ma deve accontentarsi di
identificarlo perché subito viene pressato da più
parti. Poco a poco i girotondini
di destra lasciano la piazza. Arrivano anche quelli del bus 51 che aprono lo
striscione “nessuna pace per i razzisti”. Tutti insieme si parte in
corteo al ritmo della samba. Si fa il giro della piazza, alcuni ragazzi
maghrebini si uniscono alla band, e Porta Palazzo, per un momento, sembra
libera. Non troppo lontano, i lampeggianti dei blindati di polizia e carabinieri
sono taglienti lame blu nella notte di Torino. Più in là, dove la luce è
più fioca, gli operai immigrati, la maggior parte in nero e senza carte, monta i
banchi per il mercato di domani. Prossimi appuntamenti:
Giovedì 18
giugno saremo in piazza Madama
Cristina per la serata informativa sul pacchetto sicurezza promossa da Torino
Squatter. Appuntamento dalle 19.
Saranno presenti gli
avvocati Bisacca e Novaro. Venerdì 19
giugno Futuro
radioattivo Boccia Squat & FAI
Torinese organizzano “Futuro Radioattivo”, serata informativa sul nucleare.
Interverranno alcuni
esperti del settore. A seguire cena Bellavita,
proiezioni a tema, musica fino a notte inoltrata. Dalle 20 alla Boccia Squat
in via Giacomo Medici, 121. Lunedì 22
giugno Film antirazzista in
piazza CinePalermo46 si
trasferisce in strada. Dalle ore proiezione del film
“Mondonuovo” di Emanuele
Crialese, Italia 2006 Quando gli immigrati
brutti, sporchi, cattivi, ignoranti e sognatori eravamo
noi. Banchetto informativo sul
pacchetto sicurezza. Per info e
contatti: Federazione Anarchica
Torinese – FAI Corso Palermo 46 – la sede
è aperta ogni giovedì dalle 21 fai_to @inrete.it 338
6594361 |
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