Torino. Guastata la festa al girotondo razzista



Torino. Guastata la festa al girotondo razzista

 

A Torino la candidata del PDL alle provinciali ha calato la sua carta per il ballottaggio di domenica prossima: un girotondo razzista intorno a piazza della Repubblica per dire “Delinquenti arrendetevi! Siete circondati”. Roba da ridere se ci si potesse dimenticare che il governo si accinge a varare una nuova legge razzista, se ci si potesse dimenticare di quelli che nei CIE si tagliano, si uccidono, si cuciono le labbra. Per non dire dei migranti e dei profughi respinti in mare e mandati a morire nella Libia dell’amico Gheddafi o dei tanti clandestini che muoiono nei cantieri, dopo aver vissuto un’esistenza da schiavi.

Mercoledì 17 giugno piazza della Repubblica è invasa da polizia e digos. In disparte stanno gli operai maghrebini in attesa che la piazza si liberi per montare i banchi della frutta e verdura per l’indomani. Quelli del PDL, della Lega e della Destra si radunano nello spicchio di piazza dove di solito sono i banchi dell’abbigliamento. Non più di trecento. C’è anche un pullman che scarica quelli venuti da fuori. Non ce la faranno mai ad “abbracciare” la grande piazza: devono accontentarsi della parte centrale, perché Palafuksas, tettoia dell’orologio e tutta la parte alta restano fuori.

Alcuni anarchici ed antirazzisti girano per la piazza tampinati dalla Digos presente a frotte. La polizia pressa da vicino gli anarchici ma quando passano leghisti e fascisti partono slogan e cori: “fuori i razzisti dalla città”, “maiali”, “vergogna”. Un sonoro “andate a lavorare, pelandroni” in buon torinese manda in bestia i leghisti che da veri raffinati mostrano il dito e insultano. Borghezio urla esagitato e qualcuno gli grida “in piazzale Loreto c’è posto!”.

In quel momento all’imbocco della piazza, proveniente da corso Giulio Cesare arriva il bus 51 avvolto in un denso fumo rosso. Alcuni antirazzisti scendono brandendo fumogeni e lanciando volantini: la polizia li accoglie a manganellate e ne ferma uno. Verrà rilasciato dopo un’oretta.

Nello stesso tempo annunciano il loro arrivo con tamburi e slogan i pink. Alcuni degli anarchici che avevano contestato Borghezio e la sua banda di razzisti si uniscono ai pink, che scatenano una indiavolata samba antirazzista. L’antisommossa si schiera indossando i caschi, fascisti e leghisti pressano minacciosi dall’altra parte, insultando e minacciando. Uno invita un compagno ad un incontro ravvicinato nella zona alta della piazza ma poi si guarda bene dal farsi trovare. La tensione sale, la polizia diventa aggressiva ma nessuno se ne va. Anzi. Arriva altra gente e si unisce ai contestatori. Tutto intorno gli immigrati chiedono informazioni e si passano l’un l’altro il volantino della FAI torinese sul pacchetto sicurezza. Un leghista grida ad un compagno siciliano “parla in italiano!”, una compagna gli risponde in piemontese “vattene a casa, questa piazza è antirazzista”. Un digos un po’ nervoso agguanta per il collo un compagno e lo trascina verso il parcheggio, ma deve accontentarsi di identificarlo perché subito viene pressato da più parti.

Poco a poco i girotondini di destra lasciano la piazza. Arrivano anche quelli del bus 51 che aprono lo striscione “nessuna pace per i razzisti”.

Tutti insieme si parte in corteo al ritmo della samba. Si fa il giro della piazza, alcuni ragazzi maghrebini si uniscono alla band, e Porta Palazzo, per un momento, sembra libera. Non troppo lontano, i lampeggianti dei blindati di polizia e carabinieri sono taglienti lame blu nella notte di Torino.

Più in là, dove la luce è più fioca, gli operai immigrati, la maggior parte in nero e senza carte, monta i banchi per il mercato di domani.

 

Prossimi appuntamenti:

 

Giovedì 18 giugno

saremo in piazza Madama Cristina per la serata informativa sul pacchetto sicurezza promossa da Torino Squatter.

Appuntamento dalle 19.

Saranno presenti gli avvocati Bisacca e Novaro.

 

Venerdì 19 giugno

Futuro radioattivo

Boccia Squat & FAI Torinese organizzano “Futuro Radioattivo”, serata informativa sul nucleare.

Interverranno alcuni esperti del settore.

A seguire cena Bellavita, proiezioni a tema, musica fino a notte inoltrata.

Dalle 20 alla Boccia Squat in via Giacomo Medici, 121.

 

Lunedì 22 giugno

Film antirazzista in piazza

CinePalermo46 si trasferisce in strada.

Dalle ore 21,15 in piazza Madama Cristina

proiezione del film

“Mondonuovo” di Emanuele Crialese, Italia 2006

Quando gli immigrati brutti, sporchi, cattivi, ignoranti e sognatori eravamo noi.

Banchetto informativo sul pacchetto sicurezza.

 

Per info e contatti:

Federazione Anarchica Torinese – FAI

Corso Palermo 46 – la sede è aperta ogni giovedì dalle 21

fai_to @inrete.it 338 6594361