Torino. Sputi, petardi e manette
- Subject: Torino. Sputi, petardi e manette
- From: "FAI Torino" <fat at inrete.it>
- Date: Sat, 30 May 2009 04:14:45 +0200
Torino. Sputi, petardi e
manette Venerdì 29 maggio. I
quotidiani cittadini lo avevano annunciato con grande enfasi. Il corteo serale
organizzato da “Associazione Commercianti di corso Giulio Cesare” e “I cittadini
del quadrilatero Aurora”, doveva essere la risposta degli abitanti alle
“violenze” degli anarchici. Partito con grande ritardo
dall’incrocio tra corso Giulio e corso Novara, il corteo raccoglie un centinaio
di persone, che sfilano strette strette, come timorose di attraversare il
quartiere che pretendono di rappresentare. Intorno a loro un imponente
schieramento di polizia ed un nugolo di digos. In strada, come sempre a
quest’ora, c’è un mucchio di gente. Da un balcone parte un
petardo, che scoppia a un metro dai manifestanti, che fuggono spaventati a lato.
Un tale si agita ed indica alla polizia un ragazzo maghrebino. I digos gli
volano addosso: in un secondo lo hanno ammanettato. Ma un po’ di gente
interviene in sua difesa e, alla fine, la polizia lo molla.
Un gruppetto di anarchici
comincia a gridare “via i razzisti”, “andate a lavorare”, “voi non siete il
quartiere”. Dal corteo partono insulti, gli anarchici rispondono per le rime,
sputando e ridendo. Un uomo si stacca dal corteo e rivolgendosi ad una compagna
dice “io non sono razzista, sono un operaio, voglio solo la sicurezza, sono
contro gli scippi”. “La sicurezza – risponde la compagna – è altro. Sono i
servizi che non ci sono più, una sanità decente, la tutela degli anziani, la
scuola per i figli”. L’operaio tentenna, scuote la testa. Poi se ne va con un
“buonasera”. In mezzo al corteo il
leghista Carossa inveisce ed insulta. La digos si agita e prende i documenti ad
un compagno che gridava “merde!”. In quel momento dall’altro lato della strada
arrivano un paio di ragazzi, che fulminei, lanciano palloncini puzzolenti sul
corteo. Poi se la danno a gambe. La digos corre a perdifiato ma non li prende.
Il corteo sbanda poi prosegue veloce veloce. La gente intorno se la ride.
Chi sa? Forse, da queste
parti, gli anarchici sono più simpatici dei razzisti.
Per
info: Federazione Anarchica
Torinese – FAI Corso Palermo 46
Torino La sede è aperta ogni
giovedì dopo le 21 3386594361
fai_to at inrete.it |
- Prev by Date: R: Sindaci predatori
- Next by Date: Infelicità sociale
- Previous by thread: R: Sindaci predatori
- Next by thread: Infelicità sociale
- Indice: