Un errore l'assenza dal summit sul razzismo. Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                 il Movimento ha preparato questo intervento contro l'assenza del governo dal summit sul razzismo e l'immunità d'Israele; per il quale chiede il vostro aiuto nell'invio e nella diffusione. Il documento può sempre essere fatto proprio e anche mutato. Gl'indirizzi:
Ministro Franco Frattini, cdr at esteri.it  

Premier: Silvio Berlusconi, segreteria.presidente at governo.it

Segr.  Dario Franceschini d.franceschini at partitodemocratico.it

Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Al Ministro degli Esteri Franco Frattini

al Premier Silvio Berlusconi

al Segretario PD Dario Franceschini

 

Un errore l’assenza dal summit sul razzismo

 

L’Italia ha disertato il summit di Ginevra sul razzismo, come aveva disertato il summit di Monaco per la difesa e la sicurezza. Che vi mancasse la Germania era comprensibile, sempre prudente quando sono in gioco le colpe del suo passato; e mancavano gli USA, che non hanno certo dimostrato coraggio di fronte alle probabili accuse di razzismo nelle ultime guerre e al probabile rimprovero per la loro incondizionata protezione d’Israele. C’erano però Francia e Inghilterra. Gli incontri internazionali sono di grande importanza come contributo alla soluzione dei problemi che affliggono l’umanità, e anche per il prestigio della Nazione.

 

Ma veniamo alla principale ragione addotta: che il summit avrebbe condannato Israele.

Ora è giusto che Israele sia condannato per le sue continue trasgressioni nei riguardi della nazione palestinese: l’invasione del territorio, la creazione di colonie, l’erezione di un muro, la recente campagna distruttiva condotta contro Gaza, le mille vessazioni compiute contro quel popolo.

Per tutto questo Israele dev’essere condannato.

Per la sua protervia. Avendo dimenticato di essere stato per due millenni disperso e oppresso, ecco che ora opprime quel popolo di cui ha occupato il territorio; che gli è stato sì concesso dalla comunità internazionale, ma suscitando il giusto risentimento dei popoli arabi, e così si spiegano le guerre che sono seguite. Ma Israele dimentica tutto questo e si comporta in modo violento e sprezzante, spalleggiato dagli USA che ne hanno fatto il loro punto di forza in Medio Oriente.

 

L’Italia deve riprendere quella politica di mediazione che aveva iniziato il precedente governo; una politica di amicizia coi popoli arabi; un richiamo leale dell’alleato americano ad un comportamento giusto, che sostenga lo stato palestinese e il suo pieno riconoscimento, e richiami Israele ad una politica rispettosa dei diritti altrui.

Lecce, il 20 aprile 2009

                                                                 per il Movimento il responsabile

                                                                          Prof. Arrigo Colombo

 

 Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag  web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia