Umanità Nova cambia redazione
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- Date: Wed, 10 Sep 2008 12:22:18 +0200
Umanità Nova cambia
redazione Dal prossimo numero UN
cambia redazione. Di seguito la lettera della
redazione uscente pubblicata sul numero 28 del
settimanale. Questo è l’ultimo numero
curato dalla redazione torinese di Umanità Nova. È stata una lunga avventura:
per alcuni di noi ebbe inizio dieci anni fa con la partecipazione alla redazione
nazionale, esauritasi la quale, Una sfida entusiasmante e
difficile, sempre diversa di settimana in settimana. Umanità Nova è un giornale
di parte, orgogliosamente di parte, un giornale anarchico, schierato con i senza
potere, i senzapatria, gli sfruttati e gli oppressi. Questo nostro essere di
parte ci ha spronato a pensare un settimanale che privilegiasse l’informazione,
che sapesse mostrare, raccontando quanto accadeva, l’intrinseca criminalità del
potere, l’inevitabile corruzione delle relazioni politiche basate sulla delega a
professionisti, la giungla sociale che caratterizza una società dove la
proprietà privata e l’interesse personale sono il perno delle relazioni tra gli
individui. Poca propaganda e molta
voglia di far emergere l’urgenza dell’anarchia dalle cronache di lotta,
dall’analisi delle guerre, dalla disamina delle leggi razziste, dalla realtà del
lavoro che uccide, mutila, ammala, dall’indagine sulla devastazione ambientale,
dal racconto delle persecuzioni, delle violenze, delle torture. Abbiamo altresì
cercato di mostrare i tanti luoghi ove c’è resistenza, dove uomini e donne
lottano contro la banalità del male, che si esprime nella pervasività del
potere, che annienta i propri nemici e tenta di sedurre tutti.
Questi 10 anni sono stati
segnati dallo straordinario modificarsi dell’attività informativa grazie alla
diffusione di massa di internet e della posta elettronica. Ne è derivata una
radicale trasformazione del modo di fare il giornale. Abbiamo attraversato, in
parte stiamo ancora attraversando, una vera e propria rivoluzione. Nel bene e
nel male. Se il bene è rappresentato dalla velocità della comunicazione, il male
è nel moltiplicarsi all’infinito del flusso informativo. Intendiamoci. La
libertà di comunicazione offerta dalla rete è una libertà da salvaguardare. Non
è certo un caso che continui siano i tentativi di imporre rigide regole per
limitare l’accesso ed aumentare il controllo. Diventa tuttavia sempre più
difficile districarsi tra le notizie diffuse in ogni istante dalla rete. Siamo
convinti che un buon giornale richieda attenzione, pazienza e umiltà. Una
caratteristica del nostro lavoro è stato un continuo e accurato controllo delle
fonti, la verifica di ogni caso dubbio, l’impegno a fuggire la tentazione di
fare “taglia e incolla”, il rifiuto di appiccicare sul foglio volantini e
comunicati e lo sprone ai compagni a scrivere pensando che il giornale era
rivolto a tutti e non solo al movimento. Settimana dopo settimana il
nostro impegno è stato quello di enucleare i temi rilevanti, cercando di andare
oltre la trama scontata dell’informazione asservita che domina la carta
stampata, scavando con pazienza per rintracciare i fili utili per intrecciare
una diversa trama. Fondamentale è stato l’apporto dei tanti compagni e compagne
che hanno dato il loro contributo al giornale, mettendo a disposizione, saperi,
esperienze, competenze, non da ultimo quelle letterarie, perché un articolo mal
scritto è inutile e dannoso, uno ben scritto rende fruibile a tutti il giornale,
allargando la sfera di interesse dei tanti, non solo anarchici, che lo leggono.
A tutti loro va il nostro ringraziamento. Umanità Nova è il solo
settimanale che esce regolarmente da 63 anni, attraversando la storia politica e
sociale del nostro paese. Se si considera che UN è l’unico giornale che non gode
di sovvenzioni pubbliche e non fa ricorso alla pubblicità, possiamo trarne i
migliori auspici per il futuro, un futuro nel quale ci sarà sempre più bisogno
di combattere la dura battaglia dell’informazione, oggi più che mai ganglio
nevralgico in cui si sviluppano le trame di potere di chi pretende di
governarci. La lunga storia di Umanità
Nova è la dimostrazione pratica di quanto la tensione progettuale e la passione
per un mondo di liberi ed eguali sia capace di costruire e mantenere nel tempo
uno strumento di comunicazione libero. È stato per noi un grande
privilegio aver fatto parte di questa storia. Ci auguriamo di esserne stati
degni. I compagni e le compagne
della redazione uscente di Umanità Nova |
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