I servizi segreti britannici accusati di tortura




I servizi segreti britannici accusati di tortura

 

A questi link:

 

MI5 accusato di complicità nella tortura di sospetti terroristi

http://www.guardian.co.uk/world/2008/apr/29/humanrights.uksecurity1?gusrc=rss&feed=networkfront

 

“Domande, risposte, mesi di brutalità” Tre testimoni accusano agenti del MI5 di complicità in interrogatori sotto tortura.

http://www.guardian.co.uk/world/2008/apr/29/humanrights.pakistan

 

Testimonianza di Salahuddin Amin “Avevo la sensazione che mi strappassero via la pelle”

http://www.guardian.co.uk/world/2008/apr/29/humanrights.pakistan2

 

potete leggere gli articoli apparsi su The Guardian di oggi, martedì 28 aprile 2008, a firma di Ian Cobain.

Gli articolo si basano sulle testimonianze di alcuni sospettati di terrorismo di nazionalità britannica arrestati in Pakistan su richiesta delle autorità brianniche. Gli interrogatori degli agenti dei servizi britannici sarebbero avvenuti poco dopo quelli degli agenti dei servizi segreti pakistani che avrebbero esercitato torture sui sospetti.

Ad avanzare l’accusa che i servizi britannici erano a conoscenza dell’avvenuta tortura da parte dei pakistani è Tayab Ali, l’avvocato dei sospetti, che afferma che i servizi britannici hanno premeditato la detenzione illegale e la tortura sui cittadini britannici o, nella migliore delle ipotesi, hanno fanno finta di non sapere.

 

Mariella Megna

L’altra Lombardia – SU LA TESTA

 

 

 


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"No man is an island, entire of itself; every man is a piece of the
continent, a part of the main....Any man's death diminishes me, because I am involved in mankind. And therefore never send to know for whom the bell
tolls; it tolls for thee."
John Donne