Re: Cina: dopo il massacro di Tienanmen nessuna richiesta di sanzioni



Purtroppo a stupirsi di questo rimangono sempre meno persone, credo sia perkè non solo la potenza economica e politica della Cina è cresciuta negli ultimi anni...ma perkè oggi la Cina rappresenta il futuro...è brutto accorgersi ke è l'economia più forte e gli USA senza sarebbero distrutti, è brutto sapere ke ormai l'innovazione nasce lì e ke nessuno può permettersi di alzare la testa...ma oggi è così e a quanto sembra dai dati ke abbiamo in futuro sarà sempre più evidente...forse si dovrebbe correre ai ripari o magari emigrare in Cina...

"Ass. popoli minacciati / Ges. bedrohte Voelker" <info at gfbv.it> ha scritto:
Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080325it.html

Cina
19 anni dopo il massacro di Tienanmen nessuna richiesta di sanzioni e
bizzarro richiamo di Pechino ai mezzi di informazione

Bolzano, Göttingen, 25 marzo 2008

L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) definisce "bizzarro" il
monito delle autorità cinesi secondo cui l'informazione sugli
accadimenti in Tibet sarebbe di parte. L'APM infatti ricorda che è
proprio l'espulsione dei giornalisti stranieri ordinata dalle autorità
cinesi che ha reso impossibile un'informazione indipendente e realistica
di quanto accade in Tibet. E' sicuramente lamentevole che alcune
televisioni abbiano mostrato immagini delle proteste in Tibet
agganciandole a un contesto errato, ma se fosse stata possibile
un'informazione libera, questi errori avrebbero potuto essere corretti
velocemente.

Il monito ai mezzi di informazione evidenzia le preoccupazioni di
Pecchino a proposito delle notizie su nuove manifestazioni e nuovi
arresti in Tibet, notizie che riescono ad uscire dalla regione
nonostante da 15 giorni viga una totale censura per l'informazione.
Contemporaneamente risulta evidente quanto poco credibile siano le
affermazioni del Comitato Olimpico Internazionale (IOC) e dei governi
europei secondo cui i mezzi di informazione cinesi si stanno avviando
verso la liberalizzazione. La critica ai mezzi di informazione da parte
delle autorità cinesi non promette nulla di buono per i prossimi Giochi
Olimpici: è probabile che i mezzi di informazione internazionali si
impongano addirittura l'autocensura per non mettere a repentaglio i
propri corrispondenti dalla Cina.

Nonostante in Tibet si continui a protestare pubblicamente con un numero
sempre crescente di vittime, nessun politico né governo ha finora
chiesto sanzioni contro la Cina. Diversamente da quanto accaduto per le
proteste di Piazza Tienanmen nel 1989, tutti i governi mostrano
atteggiamenti moderati evidentemente per non giocarsi i propri rapporti
con la Cina. L'influenza economica e politica della Cina nel mondo è
sicuramente cresciuta dal 1989, ma ciò non toglie che la Comunità
Internazionale perde ogni credibilità sulla questione dei diritti umani
se non riesce nemmeno a chiedere un'inchiesta indipendente sui tragici
avvenimenti in Tibet.

Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080320it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080318it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080314it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080307it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2007/071126it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080229en.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2007/070823it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2007/070514it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060913it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060519it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2006/060824ait.html |
www.gfbv.it/3dossier/asia/uig-kadeer.html |
www.gfbv.it/3dossier/asia/mongol/mongol.html |
www.gfbv.it/3dossier/asia/uiguri.html |
www.gfbv.it/3dossier/asia/tibet-it.html

* www: www.tchrd.org |
www.amnesty.org/en/news-and-updates/news/crackdown-activists-and-minorities-china-20080313
| www.worldcoalition.org | www.unglobalcompact.org | www.ohchr.org |
www.hrichina.org | www.falunhr.org | www.olympic.org

--
Mailing list Dirittiglobali dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/diritti
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html



Scopri il Blog di Yahoo! Mail: trucchi, novità, consigli... e la tua opinione!