Schiavi moderni



COMUNICATO STAMPA

L'evento è organizzato in occasione della giornata mondiale contro la
Schiavitù (2 dicembre)
'Schiavi moderni', racconti da un mondo invisibile
All'Istituto Stensen di Firenze una tre giorni dedicata allo sfruttamento
del lavoro nel mondo
Tra gli ospiti interverrà l'ex direttore del Misna Padre Giulio Albanese


'Schiavi Moderni'. E' questo il titolo della rassegna organizzata
dall'Istituto Stensen di Firenze (Viale Don Minzoni 25) il 4, 11 e 14
dicembre. La rassegna, come si evince dal titolo, avrà come tema lo
sfruttamento del lavoro nel sud del mondo e le condizioni di precariato in
Italia.

La schiavitù è stata ufficialmente abolita a metà Ottocento. Ma 'schiavi
invisibili' popolano tutt'oggi il mondo. Dai bambini soldato ai lavoratori
delle fabbriche-lager, dai contadini sfruttati alle donne oppresse, dai
cercatori di diamanti in Africa agli 'intoccabili' indiani.

In occasione della Giornata Mondiale contro la Schiavitù (2 dicembre) -
attraverso documentari, film e reportage - si raccontano le storie di tutti
quegli esseri umani che contengono ancora nel loro vocabolario quotidiano
il termine 'schiavitù'. Per dar loro parola e per portare a galla
l'incredibile vastità di un mondo disumano e sommerso, sfruttato e
invisibile.

Si parte il 4 dicembre alle 21 con The big one, il documentario di Michael
Moore che racconta la spietata politica delle multinazionali statunitensi e
il conseguente sfruttamento del lavoro di milioni di esseri umani. Al film
seguirà l'incontro con Francesco Gesualdi, direttore del Centro Nuovo
Modello di Sviluppo e autore della Guida al Consumo critico. Il film sarà
preceduto dal breve documentario Se il pallone non è un gioco, un attento
sguardo ai bambini pakistani e al loro crudele impiego nella cucitura dei
palloni da calcio destinati al mondo occidentale.

L'11 dicembre doppio appuntamento: alle 20.00 L'uomo flessibile offre uno
spaccato dell'Italia del precariato attraverso il racconto di nove storie
in un avvincente viaggio da nord a sud. Seguirà, alle 21, China blue, il
racconto della vita di Jasmine e dei suoi amici, operai di una fabbrica
produttrice di blue jeans in Cina, e delle loro durissime condizioni di
lavoro. Seguirà l'incontro con Filippo Mannucci di Manitese.

Il 14 dicembre alle 21.00 chiude il sipario Bimbi neri, notti bianche, film
denuncia di Amref sulla condizione dei bambini soldato in Uganda. Dibattito
conclusivo dal titolo 'Schiavi d'Africa' con Padre Giulio Albanese, ex
direttore del Misna e voce autorevole sui problemi del sottosviluppo, in
particolare a quelli legati all'Africa.

Info www.stensen.org; 055/576551