[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
riflessione sulla pedofilia nel clero
- Subject: riflessione sulla pedofilia nel clero
- From: "Don Vitaliano" <donvitaliano at tin.it>
- Date: Fri, 1 Jun 2007 09:58:17 +0200
COMUNICATO STAMPA "La mia parrocchia vasto mondo": la parrocchia virtuale di don Vitaliano Della Sala www.donvitaliano.it LE NOVITÀ DEL BLOG! 31 maggio 2007 IL DISCUSSO DOCUMENTARIO DELLA BBC CHE TRATTA IL PROBLEMA DEI PRETI PEDOFILI SUL BLOG SENZA CENSURA E CON LA POSSIBILITÀ DI COMMENTARLO Preti & pedofilia "Ai bambini appartiene il Regno dei cieli" è la parola di Gesù che propone proprio i bambini come modelli di vita per ogni cristiano: "se non diventerete come bambini, non entrerete nel Regno dei cieli". Quanto siamo lontani da queste parole e dal rispetto verso i bambini che queste parole presuppongono: bambini resi schiavi, sfruttati, non rispettati nei loro diritti, bambini fatti oggetto di attenzioni e di violenze sessuali da parte di adulti. E' la cronaca di sempre! Una parola tradita doppiamente da chi quella Parola deve annunziare e testimoniare, dai pedofili, cioè, in abito talare che, approfittando del proprio ruolo all'interno delle parrocchie, dei seminari, delle scuole, usano violenza proprio contro i bambini "legittimi proprietari" del Regno di Dio. Non trovo parole sufficienti per dire lo sdegno di fronte a tanta bruttura commessa da confratelli sacerdoti. Ma sono altrettanto rimasto senza parole per il modo col quale il Vaticano cerca di risolvere il problema della pedofilia nel clero. Innanzitutto sono sconcertato perché ci si è occupati del problema solo quando si è dovuto mettere mano a santi portafogli e a sacri conti bancari, e quando l'immagine della Chiesa (e quindi le abbondanti offerte e i numerosi contributi dei fedeli che da quella immagine scaturiscono) ha rischiato di essere irrimediabilmente compromessa. E poi provo sconcerto anche di fronte agli atteggiamenti che la S. Sede si propone di assumere nei confronti dei preti accusati di pedofilia, atteggiamenti che si riassumono in quelle, cristianamente e umanamente infelici affermazioni che propongono "tolleranza zero" e "uno sbaglio e sei fuori". I cristiani non possono ragionare così, tanto meno se vescovi e cardinali. A chi in Vaticano è passato per la mente che i confratelli preti pedofili sono anche e comunque vittime - e dico questo non per giustificarli - vittime di violenze fisiche, psicologiche e "formative"? Non sono un esperto, ma penso che il problema pedofilia nel clero si debba cominciare a risolvere a partire dalla formazione nei seminari e dall'organizzazione dei seminari stessi, una specie di "case chiuse" per soli uomini, che dovrebbero invece essere luoghi dove un ragazzo cresce armonicamente e serenamente in un contesto e in un ambiente normale. Bisognerebbe intervenire sul "disprezzo" per la sessualità che spesso è diffuso tra il clero, e dunque sul seminario, luogo nel quale questo "disprezzo" nasce e si sviluppa. Tutto il cammino formativo dei seminari tende a "congelare" la sessualità, e di fatto è come se bloccasse il naturale sviluppo sessuale dei ragazzi-seminaristi; se non si recupera, a fatica e da soli dopo, si rischia di diventare adulti con una sessualità ferma al periodo puberale o adolescenziale. Ma di questo in Vaticano non si parla se non di sfuggita, per dovere d'ufficio e comunque, ipocritamente, senza provare a risolvere effettivamente il problema. Temo che non cambierà granché nella Chiesa: i preti pedofili continueranno indisturbati ad essere vittime e a fare vittime tra i bambini, casomai cercando di farlo con molta più attenzione, dopo il polverone alzato in seguito allo scandalo dei preti pedofili negli Stati Uniti e dopo quello più recente sollevato attorno al filmato della BBC. Sono certo che molti tra i preti accusati di pedofilia ora pagheranno ma, sono pronto a scommetterci, pagheranno i preti pedofili più sfigati, mai i "potenti". Certamente si riferiva anche a questi scandali il futuro papa Benedetto XVI che, tra le riflessioni proposte per la Via Crucis al Colosseo nel 2005, diceva: "Quanta sporcizia c'è nella Chiesa, e proprio anche tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a lui!". E concludeva: "Signore, spesso la tua Chiesa ci sembra una barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di grano vediamo più zizzania che grano. La veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli! Siamo noi stessi a tradirti ogni volta, dopo tutte le nostre grandi parole, i nostri grandi gesti. Abbi pietà della tua Chiesa: anche all'interno di essa, Adamo cade sempre di nuovo. Con la nostra caduta ti trasciniamo a terra, e Satana se la ride, perché spera che non riuscirai più a rialzarti da quella caduta; spera che tu, essendo stato trascinato nella caduta della tua Chiesa, rimarrai per terra sconfitto. Tu, però, ti rialzerai. Ti sei rialzato, sei risorto e puoi rialzare anche noi. Salva e santifica la tua Chiesa. Salva e santifica tutti noi". È la speranza di tutti, specialmente di tanti bambini! don Vitaliano Della Sala (347 3679191)
- Prev by Date: I video dei preti pedofili sono visibili qui.
- Next by Date: mostra fotografica, iniziative, libri
- Previous by thread: I video dei preti pedofili sono visibili qui.
- Next by thread: mostra fotografica, iniziative, libri
- Indice: