8 marzo: COOPI manda a scuola le bambine



COMUNICATO STAMPA

8 MARZO: AIUTATECI A MANDARE A SCUOLA LE BAMBINE

COOPI PROMUOVE L'ISTRUZIONE NEL SUD DEL MONDO

Milano, 6 marzo 2007 - L'alto tasso di analfabetismo di un paese
rappresenta uno degli ostacoli principali al suo sviluppo ed è fonte di
emarginazione sociale. Nel Sud del mondo, circa un terzo della popolazione
non è in grado di scrivere e leggere (contro l'1,4% del Nord). Le donne,
poi, sono ulteriormente discriminate: a 100 maschi analfabeti corrispondono
159 femmine. Per le donne, quindi, è più difficile accedere all'istruzione
nonostante sia provato che la formazione scolastica di base di una donna
assicura un miglioramento concreto delle condizioni di salute e del reddito
di un'intera comunità.

In Repubblica Centrafricana solo il 37% delle femmine e il 51% dei maschi
frequenta le scuole elementari. COOPI-Cooperazione Internazionale, che
opera nel paese da oltre 30 anni, ha lanciato la campagna "Cento scuole per
il Centrafrica": un'iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi per
garantire l'accesso all'istruzione primaria ai bambini e alle bambine di
uno dei paesi più poveri del mondo (al 172 posto nell'indice di sviluppo
umano su 177 paesi censiti). L'obiettivo è ambizioso ma realizzabile:
costruire 100 scuole, ristrutturarne altre e fornire libri, quaderni,
matite e banchi. Non c'è tempo da perdere: un bambino istruito sarà un
adulto con maggiori opportunità e un cittadino consapevole.

Più in generale, nell'ambito del suo ormai quarantennale impegno per
assicurare ai paesi del Sud del mondo gli strumenti per raggiungere un
adeguato sviluppo umano ed economico, COOPI ha lanciato la campagna di
adozione a distanza in Senegal, Uganda, Repubblica Centrafricana, Etiopia,
Sierra Leone e Perù. L'obiettivo degli interventi realizzati in questi
paesi a favore dei bambini, oltre naturalmente alla sicurezza alimentare e
alla salute, è l'impegno per garantire l'accesso alla formazione scolastica
di base a maschi e femmine. Le bambine infatti, più probabilmente sono
indirizzate ad aiutare in casa e a curare i fratellini più piccoli: COOPI
si pone l'obiettivo di garantire pari opportunità anche a loro di
costruirsi un futuro migliore. Si tratta di realizzare o ristrutturare gli
edifici scolastici, pagare gli insegnanti e i materiali didattici. E per
questo importante obiettivo COOPI chiede il sostegno di tutte le persone
che - con un contributo di soli 80 centesimi al giorno - desiderano
partecipare alla costruzione di un mondo più giusto, in cui i bambini
possano rappresentare davvero un futuro migliore per le proprie comunità.

Per informazioni:
<http://www.adottareadistanza.org/>www.adottareadistanza.org,
<mailto:info at adozioneadistanza.org>adozioneadistanza at coopi.org

Come donare

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* Carta di credito, sul sito <http://www.coopi.org>www.coopi.org oppure
chiamando COOPI al numero 02.3085057 int. 217 - 252

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