[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Indonesia: Amnesty International condanna le tre esecuzioni
- Subject: Indonesia: Amnesty International condanna le tre esecuzioni
- From: press at amnesty.it
- Date: Fri, 22 Sep 2006 12:37:39 +0200
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS105-2006 INDONESIA: AMNESTY INTERNATIONAL CONDANNA LE TRE ESECUZIONI L'esecuzione, avvenuta ieri in Indonesia, di Fabianus Tibo, Dominggus da Silva e Marinus Riwu, rappresenta un grave passo indietro nella battaglia per l'abolizione della pena di morte nel mondo. E' quanto afferma Amnesty International, che si dice profondamente addolorata per il fatto che le esecuzioni siano state portate a termine, nonostante negli ultimi mesi questi tre casi avessero avviato un ampio dibattito sull'uso della pena capitale in Indonesia. In un mondo che continua ad affrancarsi dalla pena di morte, le tre esecuzione di ieri costituiscono un'anomalia. Questi omicidi di Stato sono tanto piu' inaccettabili in quanto vi erano forti dubbi sull'equita' del processo. Tibo, da Silva e Riwu erano stati condannati a morte dal tribunale distrettuale di Palu (Sulawesi centrale), nell'aprile 2001, per omicidio premeditato e incitamento alla rivolta, negli sviluppi di un conflitto etnico che aveva incendiato il distretto di Poso nel maggio 2000. Secondo quanto verificato da Amnesty International, il processo era stato iniquo. La giuria aveva ignorato le dichiarazioni dei testimoni chiamati dalla difesa; il processo si era svolto in un clima di intimidazione, con l'esterno del tribunale presidiato da manifestanti armati di pietre che chiedevano la condanna a morte dei tre imputati e con gli avvocati difensori minacciati di morte; infine, una bomba era stata rinvenuta nell'abitazione di uno dei consulenti della difesa. Tuttavia, le autorita' indonesiane non avevano ritenuto opportuno riesaminare il verdetto. In qualita' di Stato membro del Consiglio dei diritti umani e avendo da poco ratificato il Patto internazionale dei diritti civili e politici, l'Indonesia ha perso ieri l'opportunita' di imitare le Filippine - che hanno abolito la pena di morte a giugno - e alimentare in Asia sudorientale la tendenza verso un maggiore rispetto dei diritti umani con la protezione del principale di essi, quello alla vita. Almeno 90 persone si trovano nei bracci della morte indonesiani. Le tre esecuzioni di ieri sono le prime registrate da Amnesty International dal maggio 2005 e alimentano i timori che ve ne possano essere ulteriori. Amnesty International chiede alle autorita' indonesiane di assumere misure immediate verso l'abolizione della pena di morte, sospendendo le esecuzioni in programma e commutando tutte le condanne a morte. FINE DEL COMUNICATO Roma, 22 settembre 2006 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224, cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre # informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista # personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty # International.
- Prev by Date: Newsletter n. 18 - Passepartout - Osservatorio sull'Immigrazione delle Province di Udine e Gorizia
- Next by Date: [reti-invisibili] Newsletter Reti-Invisibili n. 69
- Previous by thread: Newsletter n. 18 - Passepartout - Osservatorio sull'Immigrazione delle Province di Udine e Gorizia
- Next by thread: [reti-invisibili] Newsletter Reti-Invisibili n. 69
- Indice: