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I: questionario laicità
- Subject: I: questionario laicità
- From: "forum delle donne" <forumdonne.prc at rifondazione.it>
- Date: Wed, 3 May 2006 18:27:41 +0200
Ricevo e inoltro volentieri. saluti Linda Da: Pirotta Nicoletta [mailto:nicoletta.pirotta at consiglio.regione.lombardia.it] Inviato: martedì 11 aprile 2006 15.41 A: forumdonne.prc at rifondazione.it Oggetto: questionario laicità Cara Linda e care tutte, vi allego il testo del questionario europeo sulla laicità che è stato prodotto dall'IFE ( Iniziative feministe europeenne) Nel testo troverete anche le spiegazioni dell'iniziativa e i riferimenti a cui rinviare il questionario una volta compilato. Potreste farlo circolare fra i vostri contatti femminil/femministi e magari metterlo sul sito del Forum? Ve ne sarei davvero grata. Resto disponibile ad ulteriori chiarimenti e Vi abbraccio forte Nicoletta <<Questionario europeo sulla laicità e sui diritti delle donne.doc>> P.S. Complimenti e in bocca al lupo a tutte le compagne femministe elette. Questionario europeo sulla laicità e sui diritti delle donne Il questionario ha come obiettivo quello di offrire, senza pretese scientifiche ma in modo sufficientemente realistico, un panorama delle concezioni e dell'effettiva "applicazione" della laicità nei differenti paesi della Comunità europea. Il questionario è promossa dalla rete europea IFE ( Iniziative femministe europeenne), una rete nata all'interno del gruppo di lavoro "Femme et pouvoir" che ha lavorato soprattutto in Francia ( in particolare durante la campagna referendaria per la cancellazione del Trattato costituzionale europeo) e durante l'assemblea europea delle donne di Bobigny , in occasione del Forum sociale europeo (FSE) di Parigi del 2003. La rete si riconosce nella Marcia mondiale delle donne pur mantenendo le proprie specificità di contenuto e di gestione. L'IFE chiede di rispondere al questionario per contribuire all'elaborazione di un progetto femminile di laicità europea. Il progetto sarà presentato e discusso al seminario "Donne, democrazia, laicità ed Europa" durante il FSE di Atene. Grazie per la collaborazione. A) La religione e la scuola 1)La religione è insegnata alla scuola pubblica? Nel piano di studi generale o con uno statuto particolare? 2) E' insegnata solo la religione maggiormente professata nel paese o tutte le altre? 3) Le/gli insegnati di religione sono assunti dallo Stato o da organismi religiosi? In che rapporto stanno con il resto del corpo docente? 4) I programmi dell'insegnamento della religione toccano gli aspetti sociali e di educazione sessuale (contraccezione, aborto,orientamento sessuale,Š? 5) Le autorità o le strutture religiose sono consultate per l'elaborazione dei programmi scolastici? 6) La storia delle religioni monoteiste è insegnata nella scuola pubblica? 7) Lo Stato si avvale del diritto di valutare il modo con cui viene insegnata la religione nelle scuola private?Se si in che modo? 8) Pensate che sia giusto e/o desiderabile che la religione faccia parte dei programmi scolastici? Se si siete soddisfatte del modo in cui è attualmente insegnata? B) Vita quotidiana 1)A chi compete la registrazione delle nascite? 2) Nel vostro paese è possibile sposarsi solo civilmente? Se si, il matrimonio civile è ufficialmente riconosciuto?Percentualmente qual è la sua consistenza? 3) Lo stato accetta il matrimonio religioso come equivalente di quello civile? Qual è la sua incidenza, percentualmente, nella società? 4) Secondo voi il matrimonio religioso ha influenza sulla scelta di divorziare? 5) Secondo voi come sono considerate/i nella società civile la/il celibe o la/il divorziato? E c'è differenza fra donne e uomini? C) Rapporti fra Stato e strutture religiose 1) Come sono gestiti i rapporti fra Stato e le strutture religiose maggiormente presenti nel vostro paese (leggi, regolamenti, concordati,Š)? I rapporti sono improntati all'autonomia e all'indipendenza oppure sono previste collaborazioni o dipendenze in qualche sfera particolare? 2) Le strutture religiose sono finanziate con denaro pubblico, e se si come? 3) La Chiesa può intervenire, e se si in che modo, sui diritti civili previsti dalla costituzione del vostro paese? 4) Le strutture religiose influenzano la sfera politica? In che modo (creazione di partiti, interventi pubblici, pressioni su partiti o soggetti politici,Š? 5) I religiosi hanno visibilità sulla scena pubblica e nella vita politica? 6) Quali tipi di rapporto fra Stato e Chiesa favorirebbero, secondo voi, una migliore affermazione dei diritti delle donne? D) Strutture religiose e sessismo 1)Le donne possono rivestire dei ruoli all'interno della gerarchie religiose?Se si, in quale religione? 2) Che ne pensate di una legge europea che obblighi le gerarchie religiose a rispettare le pari opportunità di accesso delle donne anche nelle carriere ecclesiastiche? 3)Come è considerato il corpo delle donne nelle religioni professate nel vostro paese? E come è visto il suo ruolo sociale ? 4) Pensate che sarebbe augurabile una interdizione sociale e/o politica del sessismo presente nelle strutture religiose? Se si come? 5) Potrete indicare i punti irrinunciabili nel caso si volesse definire una manifesto europeo per la laicità? Le risposte vanno inviate via mail a: nicoletta.pirotta at consiglio.regione.lombardia.it entro e non oltre il 30 aprile 2006
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