Lupus in..fIbula



Lupus in..fIbula

Non in un piccolo borgo sperduto ma nella raffinata Verona hanno beccato la "praticona", con le mani nel...sacco: arresto in flagranza di reato - legato alla pratica dell'INFIBULAZIONE - per una nigeriana 43enne;
la macellaia stava per mutilare i genitali femminili una NEONATA di 14 GIORNI con l'aiuto dei genitori della piccola !
Presa con le dita nella marmellata, la megera sembra recidiva: non sarebbe la prima volta che massacra questi esserini.
Questa schifosa "sarta" mutilava e ricuciva le parti intime così da accrescere le garanzie di "verginità" riducendo il piacere sessuale esponendo le donne a rischi, per nulla remoti, di malattie genitali.
Mi si perdoni il continuo che, non vuol esser un mio andar di cattedra: ben altri potranno essermi superiori come maestri ma, voglio metter del mio, a raccontar di cosa e come si va ad...operare.
Queste menomazioni sono praticate, in alcune zone, anche su donne ebree e cristiane ma, per la più parte, si coniugano in comunità arabe per lo più "spalmate" sul cappuccio africano ( Somalia, Nigeria, Ciad ).
Badate che non voglio far d’eccezione regola: la maggior parte del mondo arabo è superiore a questo rigurgito di retaggio tribale.
Parlerò quindi del peccato e di peccatori, non facendo d’essi metro e misura, a spacciar granello di polvere quale stella d’universo.
Andiamo a cominciare;
coltellaccio...s’incide clitoride, piccole labbra e parte delle grandi, in pratica, tutto ciò che provoca secrezioni.
Pensate quanto poi i rapporti "a secco" per le povere donne siano piacevoli: come il far funzionare dei pistoni senza olio !
Non importa: sono SOLO donne !
Beh, andiamo avanti a scarnificare.
Tagliato il tagliabile, vediamo di cucire assieme i due monconi rimasti delle grandi labbra, ancora sanguinanti.
In questo modo li saldiamo insieme, in un unico blocco, avendo l’accortezza di lasciare solo un minuscolo foro.
Fasciamo strettamente le gambe onde facilitare una "corretta" cicatrizzazione.
Dopo otto giorni, sbendiamo e facciamo scorrere sulla cicatrice un chicco di mais: se si ferma sul forellino lasciato, significa che è troppo grosso !
Tagliare e ricucire immantinente !!
Il fatto che il buchino è insufficiente a far defluire sangue ed urina provocando mostruose infezioni, è puramente secondario alla giusta funzione della pratica: ricordate che è solo un’INSIGNIFICANTE DONNA !
Che ci frega quindi se la vagina, per la maggior parte di questi "accessori", diventa una pozza, un’unica piaga purulenta !
Nel giorno del matrimonio, il giovane pirla ha tempo otto giorni per penetrare la poveretta, col rischio di essere considerato un "non uomo", qualora non vi riuscisse.
Ovviamente, non entrando con mezzi propri ( a meno che per ritrovarselo cerchi il classico...ago nel pagliaio ), i più misericordiosi ricorreranno a coltelli, lamette, forbici o bastoni;
gli altri come somari continueranno a manovrar di mozzicone !
Capito l’antifona ?!
Questi imbecilli "ravaneranno" solo quel tanto per fare entrare la loro testa di c.... ( BIP ! ), lasciando che lo scempio si compia quando il primo figlio batterà...in testa.
La fase espulsiva che nelle donne "aperte" dura circa mezz’ora, qui, anche due.
Come dice quel detto...con i panni sporchi si butta anche il bambino ?
Ecco, qui non è rado accada per l’una, l’altro od entrambi !
Chi sopravvive, si ricuce da sé con l’aiuto di un’amica;
In alcuni casi, sulla parte sanguinante, è cosparso il sale, per far contrarre i tessuti, dimodoche il piacere del marito non abbia a risentire della diminuita tonicità di quella "spugna" martoriata !
Ah, dimenticavo: le donne urlano sì, ma - garantito - non per il piacere o la possanza virile del montone !
Finendo: spero di non aver tralasciato nulla...di quel che avanza della nostra operazione, si getti nel cestino o in pasto al gatto !


Giuseppe Fontana
www.corrieredellasera.it