Quando la Ru 486 finisce in tribunale
- Subject: Quando la Ru 486 finisce in tribunale
- From: "associazione Amici di Lazzaro" <associazioneamicidilazzaro at yahoo.it>
- Date: Wed, 22 Feb 2006 23:14:02 +0100
Quando la Ru 486
finisce in tribunale
di Assuntina Morresi Durante l’aborto con la pillola Ru 486 le donne possono vedere l’embrione
abortito: sono loro, infatti, a dover controllare personalmente il flusso
emorragico, in ospedale o anche a casa. In uno studio del 1998 pubblicato sul
British Journal of Obstetrics and Gynecology, il 56% delle donne sottoposte ad aborto chimico dichiara di aver
riconosciuto l’embrione, e il 18% ne denuncia come conseguenza incubi,
flash-back e pensieri ricorrenti. Le donne dovrebbero essere portate a conoscenza dei possibili danni psicologici legati ad un aborto – vista l’ampia documentazione scientifica a riguardo –, a maggior ragione se possono scegliere di abortire chimicamente. Solitamente l’aborto con la pillola dura tre giorni, ma può prolungarsi per una settimana e oltre, con i noti effetti collaterali di dolori addominali, nausea, vomito, diarrea, perdite di sangue abbondanti e prolungate: l’impatto psicologico può essere molto più pesante rispetto a quello legato a una procedura chirurgica. Dovrebbero essere informate anche che il rischio di mortalità è 10 volte più alto con il metodo chimico che con quello chirurgico. Inoltre, per mettersi al riparo da eventuali procedimenti legali come quello vinto dall’australiana "Meg", andrebbe spiegato che utilizzando la Ru 486 si può vedere il sacco gestazionale con l’embrione abortito. Nelle "note informative per la paziente" della sperimentazione della Ru 486
condotta da Silvio Viale all’Ospedale Sant’Anna di Torino, a disposizione sul
sito dell’associazione Adelaide Aglietta, si legge invece: «Quando abortirà, lei
si accorgerà di abortire, ma normalmente non vedrà il prodotto dell’espulsione,
poiché a quest’epoca l’embrione misura circa 0,5-1,5 cm ed è difficilmente
individuabile in mezzo al sangue, alla mucosa ed ai coaguli». Nel testo del
consenso informato, poi, scompare qualsiasi riferimento al «prodotto
dell’espulsione». |
- Prev by Date: Re: Un inglese ci spiega con candore che la cultura occidenta le è la peggiore, a eccezione delle altre
- Next by Date: Re: Un inglese ci spiega con candore che la cultura occide nta le è la peggiore, a eccezione delle altre
- Previous by thread: Re: Un inglese ci spiega con candore che la cultura occide nta le è la peggiore, a eccezione delle altre
- Next by thread: News
- Indice: