L'Unione dica quali diritti




COPPIE DI FATTO: DE SIMONE (PRC), UNIONE CHIARISCA QUALI DIRITTI
RICONOSCERA' =

'COSTRETTI A COMPROMESSO DISCUTIBILE, SERVE ATTO DI
RESPONSABILITA''
Roma, 13 feb. - (Adnkronos) - ''Avremmo voluto i Pacs nel
programma dell'Unione e, ora che nel programma e' stato tolto il
riconoscimento giuridico delle unioni civili e di fatto, chiediamo
che l'Unione chiarisca quali diritti intende riconoscere alle coppie di
fatto. E' un atto di responsabilita' necessario di fronte a milioni
di cittadini omosessuali e non che attendono una risposta chiara''. La
parlamentare di Rifondazione comunista Titti De Simone si rivolge
all'Unione, alla vigilia della mobilitazione lanciata per domani
dalle associazioni Arcigay e ArciLesbica. ''Siamo stati costretti ad un
compromesso discutibile -commenta- Ma abbiamo evitato che il problema
venisse cancellato dal programma dell'Unione''.
''C'e' un punto di partenza seppure arretrato: in questo
compromesso -evidenzia ancora De Simone- non viene riconosciuta
giuridicamente l'unione di fatto, ma vengono riconosciuti
giuridicamente i diritti delle persone che, indipendentemente dal
genere e dall'orientamento sessuale, fanno parte delle unioni. E
allora partiamo da qui per rassicurare queste persone e il nostro
bisogno di eguaglianza nei diritti. Dica l'Unione, fin d'ora, quali
sono questi diritti che con una legge dello Stato verranno fissati
dal governo che succedera' a Berlusconi: la reversibilita' delle pensioni,
il diritto ereditario, l'assistenza in caso di malattia, la voltura in
caso di affitto, la facolta' di decisione da prendere in caso di
incapacita' di intendere e di volere''.
''Questi -conclude la parlamentare di Prc- sono i punti focali
della domanda di riconoscimento giuridico delle unioni di fatto che
non possono essere elusi e su cui va espressa con chiarezza,
pubblicamente, la posizione dell'Unione''.
(Sin/Zn/Adnkronos)
13-FEB-06 18:40

UNIONE: DE SIMONE, CHIARIRE QUALI DIRITTI A COPPIE DI FATTO

VOLEVAMO PACS, ORA COMPROMESSO DISCUTIBILE, MA E' PUNTO PARTENZA
  (ANSA) - ROMA, 13 feb - Titti De Simone, del Prc, chiede all'

Unione di fare chiarezza sui diritti che, secondo il programma,

saranno introdotte per le coppie di fatto. ''Avremmo voluto i
pacs nel programma dell'Unione e ora, che nel programma e' stato
tolto il riconoscimento giuridico delle unioni civili e di
fatto, chiediamo che l'Unione chiarisca quali diritti intende

riconoscere alle coppie di fatto'', chiede Titti De Simone.
''Siamo stati costretti ad un compromesso discutibile'',
aggiunge l'esponente del Prc, ''ma abbiamo evitato che il
problema venisse cancellato dal programma dell'Unione''. In
questo modo, ''c'e' un punto di partenza seppure arretrato: in
questo compromesso non viene riconosciuta giuridicamente
l'unione di fatto, ma vengono riconosciuti giuridicamente i
diritti delle persone che, indipendentemente dal genere e dall'

orientamento sessuale, fanno parte delle unioni''.
''Dica l'Unione fin d'ora - e' la richiesta di Titti De
Simone - quali sono questi diritti che con una legge dello stato

verranno fissati dal governo che succedera' a Berlusconi: la

reversibilita' delle pensioni, il diritto ereditario,
l'assistenza in caso di malattia, la voltura in caso di affitto,
la facolta' di decisione da prendere in caso di incapacita' di

intendere e di volere''. ''Questi - conclude Titti De Simone -
sono i punti focali della domanda di riconoscimento giuridico
delle unioni di fatto che non possono essere elusi e su cui va

espressa con chiarezza, pubblicamente la posizione
dell'Unione''. (ANSA).
COM-GRZ
13-FEB-06 18:36 NNNN

Apc-UNIONE/ DE SIMONE (PRC): COPPIE DI FATTO, SERVE
CHIARIMENTO


"Dicano chiaramente quali diritti verranno riconosciuti"
Roma, 13 feb. (Apcom) - "Avremmo voluto i pacs nel programma
dell'Unione e ora, che nel programma è stato tolto il
riconoscimento giuridico delle unioni civili e di fatto,
chiediamo che l'Unione chiarisca quali diritti intende
riconoscere alle coppie di fatto. E' un atto di
responsabilitÃ
necessario di fronte a milioni di cittadini omosessuali e non
che
attendono una risposta chiara". Lo chiede Titti De Simone, parlamentare
Prc, alla vigilia della mobilitazione lanciata per
domani dalle associazioni Arcigay e ArciLesbica.
"Siamo stati costretti ad un compromesso discutibile". De Simone
indica "i punti focali della domanda di riconoscimento giuridico
delle unioni di fatto": la reversibilità delle pensioni, il
diritto ereditario, l'assistenza in caso di malattia, la voltura
in caso di affitto, la facoltà di decisione da prendere in caso
di incapacità di intendere e di volere.
Red/Rat