La legge Cirielli-Vitali non può essere approvata.Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
 
Cari amici,
                    il Movimento ha preparato questo intervento sul Presidente Ciampi contro l'ultima legge iniqua, per il quale chiede il vostro aiuto. L'indirizzo: Palazzo Quirinale,00100 Roma/ presidente.repubblica at quirinale.it 
(obbligatorio nome, cognome, indirizzo del mittente).
Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

 

Al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi

Ai membri del Parlamento, a tutti i cittadini

 

La legge Cirielli-Vitali non può essere approvata

 

È questa la più recente tra le leggi inique che la maggioranza dell’attuale Parlamento è andata approvando, leggi “ad personam”, concepite e create non per il bene della nazione ma per i privati e spesso disonesti interessi del capo della maggioranza, per le sue imprese e i suoi processi, e i processi dei suoi complici. Era infatti universalmente chiamata “legge Previti”, dal nome del suo avvocato, colpito da un processo per corruzione, in quanto la legge avrebbe dovuto valere anzitutto per quel processo, come per tutti i processi in corso; una estrema spudoratezza che poi è stata cassata.

Queste leggi inique si sono ripetute lungo tutta questa disgraziata legislatura, e il Movimento le ha enumerate più volte al Presidente; chiedendo anche che questo Parlamento fosse sciolto perché si era rivelato indegno del suo compito altissimo, il compito della legge; si era rivelato una iattura per la nazione, una vergogna di fronte alle altre nazioni europee, un vergognoso degrado morale.  

 

Questa legge è anche subdola perché si presenta come una misura contro i mafiosi e i recidivi, di cui aggrava le pene; ma il suo vero scopo è l’altro, tagliare i tempi di prescrizione, in particolare quelli che si estendevano per 15 e 10 anni, per pene di 10 e 5 anni; che vengono ora abbassati al massimo di pena. I tempi che interessavano certi processi, da cui si voleva liberare certa gente. Per cui la stampa ora parla di legge pro-Berlusconi.

Con effetti per altro verso deleteri, perché gli esperti prevedono che ormai molti processi non giungeranno più a compimento; quelli per corruzione e per truffa, ad esempio. Sì che nella povera Italia si potrà corrompere e truffare impunemente; e gl’imprenditori disonesti potranno impunemente compiere le loro disonestà.

 

Questa legge è ancora una volta una sfida del potere perverso di un solo, e di quanti di lui sono succubi, all’intera nazione; a quello stesso popolo ignaro che li ha eletti; a tutti noi. Una sfida che dobbiamo contrastare con forza.

 

Lecce, il 7 dicembre 2005

                                                                                   per il Movimento, il responsabile

                                                                                             Prof. Arrigo Colombo     

 

 Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia