TODO CAMBIA x 3.12 a ROMA



di seguito il volantino che TC distribuirà sabato a Roma

LETTERA DI UN IMMIGRATO

 Sono un  immigrato. A volte mi chiedo: "Perché sono venuto proprio qui?".
 Voi non ve lo chiedete mai? Per qualche anno sono stato senza permesso di
soggiorno, non c'era modo di averlo. Chi vuole venire a lavorare in Italia
deve farlo "di nascosto". Non c'è scelta...
 Ora ho il permesso di soggiorno ma ogni volta devo  attendere dei mesi per
avere il rinnovo...
 Volevo fare il "ricongiungimento familiare" con i miei fratelli, ma risulta
impossibile...
 Succedono delle cose incredibili agli immigrati!
 Per esempio, il mio vicino di casa ha lavorato per due mesi in una
fabbrica:  non è  mai stato pagato!
 Comunque, anche quelli che lavorano stabilmente hanno un capo  che non
vuole  far loro un contratto, li fa lavorare "in nero". A chi lavora in un
cantiere edile o in un ristorante non vengono quasi mai garantite le misure
di
 sicurezza.
 Mia cugina lavora "fissa" in una casa per curare un nonno ma la famiglia
non  le dà i giorni liberi e le ore di riposo che le spettano. Certe volte,
se sei malato non riesci a ottenere l'assistenza medica...
 Oppure, non riesci a iscrivere i tuoi bambini a scuola o hai difficoltà a
comunicare con gli insegnanti, perché nessuno parla la tua lingua.
 Un mio amico egiziano voleva mandare i suoi figli in una scuola dove si
insegna sia l'italiano che la lingua del suo paese (in via Quaranta a
Milano) ma le autorità italiane l'hanno chiusa!
 I responsabili di molte di queste difficoltà spesso sono singole persone
egoiste o cattive che approfittano della presenza di immigrati in Italia
solo per farli lavorare come schiavi, poi ci sono quelle ignoranti e
razziste che considerano gli immigrati delle persone inferiori, stupide o
 pericolose.
 Ma tutto ciò accade in primo luogo perchè in Italia c'è una pessima legge
che pretende di "regolare l'immigrazione" promulgata nel 1998 e scritta da
due ministri del governo dell'epoca (i signori Turco e Napoletano). Poi, nel
2002 la legge è stata peggiorata da due ministri della destra (i signori
Bossi e Fini).
 Avete sentito parlare di un posto chiamato "Corelli" e dei "CPT", dove
rinchiudono per 2 mesi gli immigrati trovati senza permesso di soggiorno per
poi espellerli dall'Italia?
 Ecco, queste carceri dove stanno persone innocenti che non hanno commesso
alcun crimine sono state create dai governanti italiani di "sinistra", dai
signori Turco e  Napolitano e poi resi ancora più ingiusti e disumani dai
ministri di destra Bossi e Fini.
 Io queste cose le so perchè parlo con la gente e la ascolto, sia coi
paesani  che con gli italiani gentili (non ci crederete... ma ce ne sono!) e
poi cerco di capire i giornali italiani, la radio e la TV; ma soprattutto
perchè
ogni tanto vado alle riunioni di un'associazione che difende i diritti degli
immigrati... lì dicono che contro tutte queste ingiustizie è giunto il
momento di far sentire la nostra voce! È giunto il momento di sconfiggere la
paura, di difendere noi stessi i nostri diritti, la nostra dignità, la
nostra libertà!
 PER QUESTO SIAMO A ROMA, DOVE C'È IL PARLAMENTO E IL GOVERNO,
 VOGLIAMO FAR VALERE LE NOSTRE RAGIONI!
 NON È VERO CHE PERCHÈ NON SIAMO NATI QUI NON POSSIAMO PRETENDERE I NOSTRI
 DIRITTI.  IL MONDO È UNO E GLI ESSERI UMANI DEVONO ESSERE TRATTATI CON
 DIGNITÀ E GIUSTIZIA OVUNQUE!

 Sono un immigrato o un'immigrata  Sono una persona straniera tra le tante
che siamo arrivate qui. Quindi, mi firmo: Omar, Aisha, Eduardo, Mohammad,
Shao-Ly, Inti, Jean, Abou, Michael, Radi, Natasha, Mira, Roger, Xavier,
Annita, Vladimir, Noureddin e Paquito

ASSOCIAZIONE TODO CAMBIA
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