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Nestlé ha annunciato oggi il lancio, in Gran Bretagna, del suo primo caffè equo e solidale
- Subject: Nestlé ha annunciato oggi il lancio, in Gran Bretagna, del suo primo caffè equo e solidale
- From: "associazione Amici di Lazzaro" <associazioneamicidilazzaro at yahoo.it>
- Date: Fri, 14 Oct 2005 12:42:35 +0200
Nestlé ha annunciato oggi il lancio, in Gran Bretagna, del suo primo caffè equo e solidale
, certificato Fairtrade. Si chiamerà NESCAFE Partners' Blend, sarà in vendita da metà ottobre, e proverrà da cinque cooperative di piccoli coltivatori in Salvador e in Etiopia. La multinazionale svizzera è la prima dei quattro grandi produttori mondiali di caffè (gli altri sono Kraft, Sara Lee e Procter & Gamble) a prendere una simile iniziativa. E il mondo delle organizzazioni non governative e del commercio equo e solidale si divide. Nestlé, infatti, è oggetto di una campagna di boicottaggio internazionale, per le sue continue violazioni del codice dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che vieta la pubblicità dell'allattamento artificiale nei Paesi in via di sviluppo, una pratica pericolosa, a causa dell'acqua contaminata frequente in quei Paesi. Lo scorso luglio, l'International Labor Rights Fund ha depositato presso la Corte federale di Los Angeles una denuncia contro Nestlé ed altre due compagnie che importano cacao dalle coltivazioni della Costa d'Avorio, maggior produttore mondiale, accusandole di traffico di bambini, torture e lavoro forzato. In gennaio, le votazioni via Internet del pubblico hanno assegnato a Nestlé il "Public Eye Awards" per le imprese irresponsabili, individuando con nettezza nella multinazionale svizzera l'impresa che ha commesso le più gravi trasgressioni dal punto di vista sociale ed ambientale. Ciò nonostante, Nestlé ha ottenuto la certificazione equo-solidale per il suo nuovo caffè. "Questo è un punto di svolta, per noi e per i coltivatori di caffè", ha dichiarato Harriet Lamb, direttore della Fairtrade Foundation britannica. "E' una svolta anche per le molte persone che sostengono Fairtrade e che stanno premendo sulle grandi compagnie, affinché offrano caffè equo e solidale. Questo fatto mostra ciò che noi, il pubblico, possiamo realizzare. C'è una grande compagnia, che ha ascoltato ciò che la gente chiede e le offre ciò che vuole, un prodotto Fairtrade". L'amministrare delegato di Nestlé UK e Irlanda, Alastair Sykes, ha dichiarato che la compagnia "è impegnata da molto tempo nello sviluppo di pratiche agricole sostenibili, per contribuire ad alleviare le privazioni e la povertà tra i piccoli coltivatori di caffè. "E' sempre maggiore l'attesa dei nostri consumatori, affinché noi si trasferisca questo impegno di responsabilità sociale nei nostri marchi, mostrando loro come i coltivatori possono essere aiutati ad avere una vita migliore. "Questo significa che dobbiamo essere certi che i coltivatori dei Pesi in via di sviluppo ricevano un prezzo giusto per il loro caffè, ma anche che le loro fonti di reddito si sviluppino, per sostenere il futuro delle loro famiglie, nel rispetto delle loro terre e comunità. "Questi - ha proseguito Alastair Sykes - sono temi che preoccupano il consumatore e che hanno portato ad un incremento di prodotti equo- solidali. E' con grande piacere, quindi, che offriamo ai consumatori un prodotto che porta il marchio Fairtrade". Il caso Nestlé s'inserisce nel contesto di altre certificazioni equo- solidali di prodotti di multinazionali, già avvenute o in corso di definizione: McDonald's in Svizzera, Dole in Francia e Chiquita in Usa. Questo pragmatismo non è condiviso da tutti, anche in Italia, dove il marchio Fairtrade è gestito da Transfair, che, come la consorella britannica, fa parte della Fair Trade Labelling Organisations (FLO), il coordinamento internazionale dei marchi di garanzia. "Ctm altromercato", che riunisce 118 botteghe equo-solidali, con 230 punti vendita in Italia, sostiene che "il commercio equo e solidale deve certamente interessarsi ad un'evoluzione positiva del ruolo e dei comportamenti delle imprese transnazionali, ed all'espansione nel mercato di prodotti realizzati in condizioni eque: ma non ad ogni costo, ed avendo una chiara strategia per il futuro.___________________________________ Yahoo! Mail: gratis 1GB per i messaggi e allegati da 10MB http://mail.yahoo.it
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