Olanda: dalle nozze gay alla poligamia



 
Da www.culturacattolica.it

In alcuni Paesi i difensori del matrimonio e della famiglia sono stati
presi in giro per aver affermato che il riconoscimento e
l'equiparazione delle unioni omosessuali tra le altre conseguenze apre
alla poligamia. L'Olanda prova che l'allarme è giustificato. La "terza
via" al matrimonio è stata concessa a un uomo olandese e due donne dal
governo. Victor de Bruijn di 46 anni, di Rosendaal, e sua moglie
Bianca di 31 anni, hanno avuto un "contratto di co-abitazione" con
Mirjam Geven, che ha lasciato il suo matrimonio per la "nuova
sistemazione". L'uomo dice che è tutto giustificato perchè non c'è
gelosia e poi entrambe le donne sono bisessuali. Ha aggiunto che se
fossero state entrambi etero sarebbe stato più difficile. Il permesso
è stato dato dal governo dopo la registrazione da un notaio di questa
particolare unione.

Suvvia, siate realisti, si tratta di persone adulte, che avevano il
desiderio di vivere una relazione a tre, un forte desiderio, ed è
risaputo se il desiderio è forte diventa un diritto. Come dire di no
ad un desiderio/diritto.
Non vorrete fare i soliti bacchettoni, non ditemi, forse siete
cattolici, oppure residenti in Italia dove non ci sono queste libertà,
dove la dittatura del desiderio non è ancora riuscita a conquistare
del tutto il potere, pazientate, pazientate e vedrete prima o poi ce
la faranno anche da noi.