[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Referendum:La denuncia di Don Vitaliano
- Subject: Referendum:La denuncia di Don Vitaliano
- From: "Disobbedienti " <disobbedientimolise at libero.it>
- Date: Tue, 7 Jun 2005 10:49:45 +0200
Referendum: La denuncia di Don Vitaliano: Nella chiesa clima di terrore ''Nella Chiesa italiana, dopo l'invito all'astensione del presidente della Cei, ipocritamente definito 'un consiglio e non un'imposizione', si è creato un clima di vero terrore e di repressione contro chi si sta esprimendo per il proprio diritto, come cittadino, ad andare a votare''. E' questa la protesta di Don Vitaliano Della Sala, il parroco irpino, attualmente sospeso a divinis fino ad agosto, annuncia che andra' a votare, ma si asterra' dal partecipare agli ultimi giorni di campagna referendaria. ''Sarei stato felicissimo di partecipare al dibattito sui referendum da voi organizzato per oggi nel quale avrei potuto esprimere liberamente il mio pensiero e confrontarmi con voi - scrive ai rappresentanti della Comunità di base di Napoli che lo avevano invitato ad un incontro al Maschio Angioino - ma devo comunicarvi che non potrò essere presente''. ''E non per motivi di salute o per altri impegni - aggiunge - ma perche' dopo le minacce e la repressione da parte delle autorita' ecclesiastiche nei confronti di tanti confratelli, tra i quali don Andrea Gallo di Genova, redarguiti e puniti semplicemente per aver dichiarato la loro intenzione di recarsi alle urne, ho paura di esprimere pubblicamente il mio orientamento circa il voto al referendum''. ''Come sapete - aggiunge - sono già abbastanza 'punito' per permettermi di ricevere ulteriori restrizioni canoniche. Purtroppo tutto questo è vergognosamente antievangelico. La libertà di coscienza e la difesa del diritto civico di esprimere liberamente le proprie posizioni circa i referendum dovrebbero essere tutelate e garantite sempre. Per noi preti non è così e ogni volta che come cittadini siamo chiamati ad esprimerci su qualche referendum, la repressione e' smisurata e sproporzionata, e provoca decine di ''vittime', come è avvenuto in passato''. ''E' evidente - conclude Don Vitaliano Della Sala - che si usano due pesi e due misure: scatti di carriera per quei preti che si allineano e per chi fa propaganda gradita alle gerarchie, restrizioni, repressione e punizioni per chi esprime liberamente il proprio pensiero. Contro questo diverso trattamento i cattolici dovrebbero avere uno scatto di dignita'; e dovrebbero protestare con i propri vescovi, contro l'accanimento che questi mettono in atto nei confronti di chi dissente o di chi rivendica il diritto ad esprimersi liberamente''. 6 giugno 2005 www.prcpalata.org __________________________ L'autoritarismo ha bisogno di obbedienza, la democrazia di DISOBBEDIENZA
- Prev by Date: Comunicato Microsoft
- Next by Date: Comitao per il Si denuncia Ruini
- Previous by thread: Comunicato Microsoft
- Next by thread: Comitao per il Si denuncia Ruini
- Indice: