[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
In Italia Ngawang Sangdrol, ex prigioniera politica tibetana
- Subject: In Italia Ngawang Sangdrol, ex prigioniera politica tibetana
- From: press at amnesty.it
- Date: Thu, 10 Feb 2005 18:33:58 +0100
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS14-2005 IN ITALIA NGAWANG SANGDROL, EX PRIGIONIERA POLITICA TIBETANA Ngawang Sangdrol, monaca tibetana, la prigioniera politica con la piu' lunga condanna mai inflitta dalle autorita' cinesi per reati di opinione, sara' in Italia, ospite di Amnesty International e dell'Associazione Italia-Tibet, dal 14 febbraio al 5 marzo. Durante la sua permanenza in Italia, Ngawang Sangdrol salutera' i Gruppi di Amnesty International e gli attivisti di Italia-Tibet e di varie altre associazioni che per oltre dieci anni hanno lavorato per la sua scarcerazione. Il programma prevede inoltre un'audizione presso la Commissione straordinaria per i diritti umani del Senato, incontro con enti locali e ricevimenti ufficiale da parte del Consiglio regionale del Piemonte e del Comune di Firenze (che, insieme a molti altri centri, ha conferito a Ngawang Sangdrol la cittadinanza onoraria). Imprigionata gia' all'eta' di 13 anni, nel 1990, per nove mesi, dal 1992 Ngawang Sangdrol ha ricevuto successive condanne per un totale di 21 anni di carcere, sempre per aver chiesto, in modo non violento, l'indipendenza del Tibet. In carcere ha sofferto per le condizioni di prigionia proibitive, per i maltrattamenti e le torture che ha subito ed ha visto morire molte compagne che hanno condiviso la sua drammatica sorte. Quella che rimane ancora oggi la piu' lunga condanna comminata a una detenuta politica in Tibet, sarebbe terminata nel 2013. Il suo caso fu adottato da Amnesty International come simbolo della repressione non solo del popolo tibetano ma di tutti gli attivisti non violenti. Il 17 ottobre 2002 Ngawang Sangdrol e' stata liberata. Dopo qualche mese le e' stato consentito di curarsi negli Stati Uniti, dove vive attualmente, ospite di attivisti tibetani in esilio. Il programma completo degli incontri e' disponibile presso l'Ufficio Stampa della Sezione Italiana di Amnesty International. FINE DEL COMUNICATO Roma, 10 febbraio 2005 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia ? Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it ******************************************************** Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty International. # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre # informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista # personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty # International.
- Prev by Date: BLOCCO all'aeroporto di VENEZIA contro i LICENZIAMENTI
- Next by Date: Brevetti: siamo ad una svolta!
- Previous by thread: BLOCCO all'aeroporto di VENEZIA contro i LICENZIAMENTI
- Next by thread: Brevetti: siamo ad una svolta!
- Indice: