No alla chiusura di Arese



Comunicato stampa



Alfa Romeo:

No alla chiusura di Arese

No alla privatizzazione  delle scuole pubbliche e delle università

PROTESTA CONTRO MONTEZEMOLO AL POLITECNICO



Lunedì 11 ottobre alle ore 10,

in via La Masa 34, davanti all'ingresso del Politecnico alla Bovisa di Milano,

si terrà un presidio di protesta di una delegazione dei lavoratori
dell'Alfa Romeo.



Il presidente della Fiat e della Confindustria Montezemolo, dopo aver
decretato la chiusura della più importante fabbrica della Lombardia, è
ospite d'onore di una delle principali istituzioni milanesi, il
Politecnico, retto da Ballio, amico di Formigoni.

Naturalmente Montezemolo parlerà della "necessità di fare squadra" per far
sì che nella ricerca e nell'innovazione il nostro paese non sia più
fanalino di coda in Europa.

E tutto ciò, naturalmente, con le università, i centri di ricerca e il
Politecnico - con relativi miliardi di soldi pubblici - al servizio dei
padroni e della Fiat.

E magari ci dirà che il centro ricerche Fiat è disposto a fare squadra -
magari ad Arese - con Politecnico, Enea, Cnr per le ricerche e le
sperimentazioni sull'idrogeno.

Così, dopo aver buttato sulla strada gli operai dell'Alfa, avrà anche le
pacche sulle spalle da parte di lorsignori.

I lavoratori dell'Alfa non permetteranno che la Fiat metta sulla strada i
lavoratori e, contemporaneamente, prenda come al solito pacchi di miliardi
pubblici.



Siamo pure d'accordo che - nell'ambito del polo della mobilità sostenibile
di Arese - ci sia la ricerca, ma la presenza della Fiat dev'essere
obbligatoriamente collegata al mantenimento ad Arese della produzione di
motori e di vetture, possibilmente ecologiche, come del resto già si faceva
fino a due anni fa. Ben vengano ad Arese ingegneri e ricercatori, ma senza
camminare sui cadaveri dei lavoratori dell'Alfa e senza portare le
produzioni all'estero.

Ricordiamo che la Fiat ha distrutto una fabbrica di 18.000 lavoratori.



Al presidio parteciperà anche una delegazione dei lavoratori, studenti e
centri sociali che hanno partecipato all'assemblea di ieri sera in via
Corridoni a Milano indetta dai Cobas dell'Alfa e dell'Atm.

L'assemblea ha deciso di costituire uno stabile coordinamento milanese di
tutte le realtà di lotta che farà iniziative sulla base di una piattaforma
condivisa e unitaria.

La prima di queste iniziative sarà una manifestazione in sostegno ai
lavoratori dell'ATM colpiti dalla repressione con multe milionarie.



Milano, 9 ottobre 2004

Info: 3333368603

Slai Cobas Alfa Romeo