RdB-Cub Pubblico Impiego



Comunicato Stampa
RdB-Cub Pubblico Impiego


"Del tutto strumentale la proposta avanzata da Cgil, Cisl e Uil di giungere
a scioperi di categoria nel Pubblico Impiego. Si tenta di utilizzare i
lavoratori del Pubblico Impiego proponendo sciopericchi per il rinnovo del
contratto di lavoro con il scopo, in realtà, di avviare la concertazione
sulla previdenza complementare" dichiara Domenico Provenzano della
Direzione nazionale RdB- CUB Pubblico Impiego. "In tal senso è chiaro l'ok
della Cgil alla Uil sulla proposta di scioperi di comparto nel pubblico
impiego".

Quello di cui hanno bisogno oggi i lavoratori è una riforma previdenziale
che rilanci il sistema  pubblico e difenda l'indennità di fine rapporto
finora maturata con gli attuali meccanismi giuridici.

Al Ministro Mazzella, su proposta della RdB P.I., sono già pervenute in
questi giorni migliaia di lettere di lavoratori che chiedono esplicitamente
che venga conservata la propria liquidazione.
"Il nodo è la redistribuzione della ricchezza in questo paese". "la
vertenza contrattuale potrà trovare un soluzione solo attraverso il
definitivo abbandono della politica dei redditi che ha visto contrarre
salari e stipendi impoverendo considerevolmente i lavoratori pubblici".

La RdB-CUB Pubblico Impiego ha ribadito la necessità di aumenti salariali
consistenti, una politica di riduzione delle tariffe e dei prezzi al
consumo, il ripristino di un automatismo di rivalutazione dei salari.
Il 27 settembre la RdB ha indetto una prima GIORNATA NAZIONALE di lotta sul
SALARIO, articolata in iniziative, anche clamorose, nelle principali città.

Roma, 22 SETT. '04

TEL. 380 3287127



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di Base
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