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La cittą multiculturale
- Subject: La cittą multiculturale
- From: Francesco Lauria <francescollauria at yahoo.it>
- Date: Tue, 17 Aug 2004 11:18:50 +0200 (CEST)
La città multiculturale http://francescolauria.blog.tiscali.it Cittadinanza, interazione fra differenze, democrazia planetaria di Daniele Barbieri "Detto con una certa brutalità; trasformare il conflitto tra ricchi e poveri in conflitto tra due culture è una mistificazione grave. Eppure così comoda...". Questa frase di Aluisi Tosolini fa i conti con uno dei tanti rimossi che i "buonisti" (o se preferite gli eccessi del politically correct) ci impediscono persino di nominare. Che si ragioni sulle migrazioni - come in questo caso - o sull'export italiano oppure sull'impoverimento (a seguito del saccheggio, non di carestie o siccità) di molti Paesi, una specie di auto-censura ci impedisce di vedere - persino di pensare? - che l'economia delle ineguaglianze e dello sfruttamento resta la questione centrale da affrontare. Aluisi Tosolini insegna "Metodi e tecniche delle interazioni educative" a Piacenza ed è l'ideatore di una ricerca (durata 5 mesi) su politiche dell'integrazione e dell'interazione a Modena e Reggio Emilia alla quale hanno preso parte anche Khaled Fouad Allam (giornalista e docente di "Sociologia del mondo musulmano" a Trieste) e Marco Martiniello (figlio di emigrati italiani, oggi professore di "Scienza politica" a Liegi). Questa ricerca è parte del progetto Free International Airport (sul sito www.freeinternationalairport.org tutte le informazioni utili) che da Modena si è allargato ad altri luoghi: all'interno di questo spazio - definito "terminal di idee, emozioni, culture" - nel giugno 2003 ci si è confrontati su "società multiculturali e cittadinanza ai tempi della globalizzazione". Ora gran parte di quei materiali e ragionamenti si ritrova nel volume firmato appunto da Allam, Martiniello e Tosolini. A sfogliare l'indice potrebbe sembrare solo uno dei tanti libri che indaga sulla multi-culturalità ma in realtà è uno dei pochissimi che nasce da ricerche specifiche, capace di fare concrete proposte e di affrontare i temi spinosi senza le reticenze alla moda. Il primo saggio è di Tosolini. Che parli di cittadinanza (sul piano giuridico, politico o sociale) o dei modelli di interazione nelle società multiculturali (schematizzati in melting pot, assimilazione, separazione, comunitario, integrazione-interazione) Tosolini ci invita a fare sempre i conti con "il triplice principio di Libertà, Differenza e Solidarietà", riprendendo la definizione - e le maiuscole - di Zygmunt Bauman. Accusare gli altri di essere fondamentalisti mentre si pretende (per sé e per tutti) una identità "cristallizzata e formalizzata una volta per sempre" è un delirio ("una pretesa assurda" scrive) al quale occorre da subito sottrarsi. Solo a questo patto possiamo fare i conti anche con "gli equivoci del multiculturalismo" che Tosolini individua - e qui riprende un utile schema usato da Davide Zoletto - in 6 tipici e assai diffusi "modi di pensare-agire-dire" a livello sociale, scolastico ed educativo. In conclusione Tosolini segnala il "razzismo istituzionale" presente nelle scuole e altrove, chiedendo per batterlo "fantasia, immaginazione politica, empatia cosmopolitica, un insieme di scelte su cui confrontarsi, un'opzione, un indirizzo da verificare giorno per giorno nei conflitti quotidiani". Ma la frase successiva - che chiude il saggio di Tosolini - ammonisce: "Eppure, è triste dirlo, è proprio questo che manca in molte città italiane". Il saggio successivo, di Khaled Fouad Allam, fa un bilancio sulle politiche interculturali e indica alcune prospettive: si serve di Reggio Emilia e Modena come "paradigmi positivi della complessità dell'intero fenomeno" rispetto alla situazione di un'Italia (anzi di un'Europa) nella quale "non si assiste quasi più alla messa in moto di vere e proprie politiche sociali". Il saggio di Allam si muove all'interno di una "mappa europea dell'immigrazione", di come gli organismi sovranazionali affrontano giuridicamente l'immigrazione e infine del caso italiano ma sicuramente sono le parti dedicate a Modena e Reggio Emilia - con tanto di 7 progetti mirati - le più interessanti e sulle quali anche altre città potrebbero utilmente riflettere. Nell'ultimo dei tre saggi, Marco Martiniello esamina le esperienze di Modena e Reggio Emilia. Facendo subito i conti con "tre osservazioni generali": si tratta di città "ricche", dove ha un peso la "tradizione politica di sinistra" e dove regna "l'amnesia quasi totale riguardo il proprio passato migratorio" (più avanti Martiniello ricorda anche "l'occultazione del passato coloniale e fascista"). Qui l'assimilazione avviene attraverso il lavoro ma giustamente annota Martiniello che in questo modo "l'immigrato non viene visto come un essere umano con tutta la sua complessità ma semplicemente come un lavoratore". Ciò avviene in due città che potremmo definire (e che infatti così si definiscono) anti-razziste ma con molte ambiguità riassunte da Martiniello citando la frase-choc di un migrante: "Modena è una città razzista che non lo ammette". Volendo riassumere un complesso ragionamento vale forse questa sua sintesi: "Certo, la coesistenza sembra abbastanza pacifica ma rimane ancora molto da fare per rompere una separazione sociale forte". Una citazione un po' più lunga occorre per dar conto, almeno in parte, della "conclusione" avanzata da Martiniello: "Reggio Emilia e Modena hanno le carte in regola per vincere questa sfida (quella della multiculturalità) ma la strada è ancora lunga. Del resto il processo di costruzione di una società multiculturale più democratica non è mai lineare. Non c'è un traguardo ineluttabile, un punto d'arrivo stabile da raggiungere. Siamo coinvolti in un processo perpetuo di costruzione e ricostruzione della società multiculturale e democratica". E democratica appunto. Non per caso, la frase (di Jeremy Rifkin) scelta per aprire il libro era: "Inclusione e accesso, non autonomia e possesso, sono gli indici più importanti della libertà dell'individuo". La città multiculturale: identità, diversità, pluralità di Khaled Fouad Allam, Marco Martiniello, Aluisi Tosolini Emi - collana Alfazeta Observer pagg 190, euro 10 [Tratto da Migranews] ____________________________________________________________ Yahoo! Companion - Scarica gratis la toolbar di Ricerca di Yahoo! http://companion.yahoo.it
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