classe islamica



Su invito di molti, vìolo l'impegno al silenzio  per dire la mia sulla
vicenda della classe islamica. Riporto di seguito il  comunicato che ho
distribuito nei giorni scorsi e che, come al solito, soltanto voi avete la
possibilità di leggere.

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Il  progetto della scuola Agnesi di Milano di istituire una classe speciale
riservata a studentii islamici egiziani è giustamente naufragato. La buona
volontà dimostrata dal preside e dagli insegnanti nel tentativo di
assecondare l'istanza dei genitori e di frenare l'abbandono scolastico si è
spinta troppo in là, scivolando in una soluzione inaccettabile.

Il ghetto è sempre uno sbaglio, sia quando viene imposto come un'infamia
sia quando viene preteso come un diritto. "Il pluralismo - sale della vita,
della democrazia e della cultura - non consiste in una serie di mini mondi
chiusi in se stessi e ignari l'uno dell'altro, bensì nell'incontro, nel
dialogo e nel confronto; l'endogamia - fisica, culturale, religiosa -
produce facilmente il cretinismo e altri fenomeni degenerativi" (C. Magris).

Gli islamici accettino dunque  di  entrare nella scuola pubblica, di
diventare compagni di banco di cattolici,  ebrei, atei, agnostici,  di fare
lo sforzo di  confrontarsi con la cultura  della nazione in cui hanno
deciso di vivere. Attraverso la contaminazione dei diversi nasceranno pure
nuove sintesi per il futuro. Siamo infatti tutti in viaggio verso
l'inedito, verso mondi spirituali e culturali ancora sconosciuti e le
fatiche che sperimentiamo sono le doglie del parto.

Purtroppo continua ad esserci una minoranza di islamici  che non intende
comportarsi in questo modo e  che si intestardisce nella richiesta di
recinti identitari. Costoro  mostrano di non essere qui per integrarsi nel
sistema, ma per contrapporsi ad esso, forse per sostituirlo. Uno Stato
laico (e non anemico), democratico (e non lassista)  ne prende
dolorosamente atto ma non molla.
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Consiglio a tutti la lettura integrale dell'articolo di C. Magris, Corriere
della sera del 12 luglio:
<http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/07_Luglio/12/liceo_magris.shtml>http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/07_Luglio/12/liceo_magris.shtml

Buone vacanze
Giovanni



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Giovanni Colombo
presidente nazionale della Rosa Bianca
consigliere comunale di Milano - indipendente ds

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