[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
25/07/-01/08 Loreto: VII Meeting Internazionale sulle Migrazioni
- Subject: 25/07/-01/08 Loreto: VII Meeting Internazionale sulle Migrazioni
- From: "Scalabrini Development Agency" <development at scalabrini.net>
- Date: Thu, 22 Jul 2004 10:37:17 +0200
Caro collega, ti invio qui di seguito e in allegato l'ultimo comunicato stampa e l'invito alla conferenza stampa di presentazione del 7° MIM - Meeting Internazionale sulle Migrazioni organizzato a Loreto dal 25 luglio al 1° agosto 2004 dai Missionari e Laici Scalabriniani. Ti ringrazio anticipatamente per l'attenzione che potrai dedicare a questo evento. Ti ricordo inoltre che sul sito ufficiale del Meeting <http://www.meetingloreto.it> www.meetingloreto.it potrai trovare tutte le foto degli eventi utilizzabili citando la fonte (MIM/G. Lanzi). A richiesta potremo mettere a disposizione le foto in alta risoluzione. Un saluto e buon lavoro. Giuseppe Lanzi UFFICIO STAMPA 7° MEETING INTERNAZIONALE SULLE MIGRAZIONI Email: development at scalabrini.net Home Page: www.meetingloreto.it <http://www.meetingloreto.it/> Cellulare: 335.6698734 Ufficio Stampa: Tel: 071.970542 - 071.7500047 Segreteria: Via Sisto V 40 60025 Loreto (Ancona) Tel: 071.970062 Fax 071.970869 _____ VII Meeting Internazionale sulle Migrazioni Loreto, 25 Luglio - 1 Agosto 2004 "Migranti, cittadini della nuova Europa: mobilità e diritti" Mentre la nave 'Cap Anamur' scompare all'orizzonte e si accende il dibattito sulla sentenza della Corte costituzionale sull'illegittimità di due articoli della legge Bossi-Fini sull'immigrazione, si sta per aprire a Loreto il VII Meeting internazionale sulle Migrazioni (MIM), organizzato dai Missionari Scalabriniani, che avrà come tema: "Migranti, cittadini della nuova Europa: mobilità e diritti". Dal 25 luglio al 1 agosto la città mariana ospiterà sei giorni di intensi dibattiti sulle tematiche aperte più attuali - inclusi il diritto d'asilo, il voto amministrativo, e l'impianto legislativo nazionale e internazionale - a cui parteciperanno, tra gli altri, il vicepresidente del Consiglio dei ministri Gianfranco Fini, il sindaco di Roma Walter Veltroni, monsignor Silvano Tomasi, Nunzio apostolico della S. Sede presso le Nazioni Unite di Ginevra, Savino Pezzotta, segretario generale del sindacato Cisl. "In Europa risiedono regolarmente 15 milioni di immigrati non comunitari, molti dei quali da più di dieci anni - dice padre Beniamino Rossi, Superiore dei Missionari Scalabriniani d'Europa, esponendo il tema conduttore del VII MIM - . Questi 'cittadini di fatto' subiscono nei loro diritti fondamentali e universali una discriminazione rispetto ai diritti riconosciuti dai governi ai loro 'cittadini nazionali'. Dobbiamo avere il coraggio di ridiscutere il concetto di 'cittadinanza' e capire se debba essere necessariamente vincolato a quello di 'nazionalità'". La prima giornata di dibattito sarà dedicata al panorama legale internazionale e in particolare alla 'Convenzione delle Nazioni Unite sulla protezione dei diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie': "Questa Convenzione - spiega monsignor Silvano Tomasi Nunzio apostolico della S. Sede presso le Nazioni Unite di Ginevra - fornisce una base pratica fatta di norme e meccanismi a cui i governi sono chiamati ad adeguarsi per le legislazioni nazionali in materia di immigrazione; inoltre, introduce anche gli strumenti per una collaborazione politica globale sulla problematica". Tale convenzione, entrata in vigore a marzo dello scorso anno con la ventesima adesione formale da parte del Guatemala, non è stata ancora ratificata da nessuno dei Paesi di immigrazione "compresi quelli dell'Unione Europea - sottolinea il rappresentante della Santa Sede -. Eppure proprio le nazioni europee sono state tra quelle che più si sono impegnate per la creazione di questo prezioso strumento, che sintetizza i diritti universali inalienabili di tutti gli esseri umani, a prescindere dalla nazionalità o dallo status giuridico". Nelle sessioni giornaliere del VII MIM porteranno proposte e contributi alla discussione studiosi e rappresentanti di organizzazioni nazionali e internazionali come Christopher Hein, direttore del Comitato italiano per i rifugiati, Angela Martini e Phil Douglas della Commissione Europea, Maurizio Silvieri, direttore generale per l'immigrazione del ministero del Welfare, Renato Franceschelli, del dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del ministero degli Interni, ed esperti come Paul Oriol, promotore di un concetto di cittadinanza legato alla residenza, Peter Kammerer dell'Università di Urbino e molti altri (vedi programma). Dopo avere dedicato la precedente edizione all'Africa, il Meeting di Loreto continua il suo ciclo di approfondimenti riservando parte delle iniziative all'Asia sul tema dei flussi migratori da quel continente: ne discuteranno il cardinale Stephen Fumio Hamao, presidente del Pontificio Consiglio dei Migranti, insieme a Leonida L. Vera, ambasciatore delle Filippine presso la S. Sede, e Chou-seng Tou, ambasciatore della Repubblica di Cina presso la S. Sede. Da quest'anno, inoltre, il MIM ha aperto un Forum sul lavoro e ruolo delle organizzazioni del Terzo Settore nel campo dell'immigrazione. Ma l'appuntamento annuale dei Missionari Scalabriniani nella città mariana di Loreto è sempre stato anche un prezioso momento di incontro e aggregazione per le migliaia di giovani che sono soliti partecipare: per loro ogni pomeriggio nella settimana del meeting saranno allestiti laboratori culturali e di formazione sui diritti dei migranti, e le serate saranno animate da gruppi di musica etnica, fino al grande concerto finale di Luca Barbarossa. La parte culturale e d'intrattenimento del Meeting è inoltre arricchita da una mostra fotografica di Federico Tamburini dedicata all'arcipelago delle Filippine e alla sua gente. Infine, come nelle precedenti edizioni del Meeting, verrà consegnato il 'Premio MIM' a una personalità che si è adoperata in maniera significativa in favore dei diritti dei migranti e, per la prima volta, un Premio di Poesia intitolato al fondatore della congregazione dei missionari scalabriniani 'Giovanni Battista Scalabrini'. Segue in allegato Programma Per informazioni : capo ufficio stampa, Lorenzo Principe, cell. 3406317846 www.meetingloreto.it <http://www.meetingloreto.it/> CHI SONO GLI SCALABRINIANI Alla fine dell'Ottocento, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza proclamato Beato nel 1997 da Papa Giovanni Paolo II, fonda la Congregazione religiosa dei Missionari Scalabriniani e la Società laicale San Raffaele per accompagnare e sostenere socialmente e religiosamente i numerosi emigranti italiani. Il suo pensiero sociale, la sua profonda sensibilità verso le grandi tematiche quali l'emigrazione, la condizione operaia, la questione agraria, diventeranno punti di riferimento costanti per gli scalabriniani negli anni a venire. La mobilità umana sarà il terreno principale dell'impegno della Congregazione. Prima per sostenere gli italiani all'estero, aiutarli nel loro processo d'inserimento nei paesi di accoglienza, poi, allargando il loro servizio ad altre etnie di emigranti. Una volta divenuta l'Italia paese di immigrazione, gli scalabriniani hanno trasferito la loro secolare esperienza per facilitare l'integrazione sociale e civica di chi è costretto a lasciare i luoghi di origine per cercare fortuna lontano dalla propria patria. L'attività degli scalabriniani, con la sua rete di studiosi in tutto il mondo, dà anche ampio spazio alla ricerca, all'analisi e allo studio dei grandi fenomeni sociali della nostra epoca. 21 luglio 2004 <http://www.enricoselleri.com>
- Prev by Date: Sintesi del piano di rinascita democratica
- Next by Date: ALZATE...IL VOLUME - edizione 2004
- Previous by thread: Sintesi del piano di rinascita democratica
- Next by thread: ALZATE...IL VOLUME - edizione 2004
- Indice: