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Amnesty aderisce al Toscana Pride 2004
- Subject: Amnesty aderisce al Toscana Pride 2004
- From: "F A B I O C C H I::" <eco_fabiocchi at tin.it>
- Date: Wed, 16 Jun 2004 15:34:55 +0200
AMNESTY INTERNATIONAL ADERISCE AL TOSCANA PRIDE 2004 E LANCIA UNA CAMPAGNA CONTRO LA VIOLENZA OMOFOBICA IN GIAMAICA La Sezione Italiana di Amnesty International, da tempo impegnata nel documentare e combattere gravi violazioni dei diritti umani contro lesbiche, gay, bisessuali e transessuali, ha annunciato la propria adesione al Toscana Pride 2004, in programma a Grosseto sabato 19 giugno, ed ha annunciato una campagna per denunciare e contrastare la violenza omofobica in Giamaica. 'Ogni giorno in Giamaica persone di orientamento sessuale diverso sono vittime di maltrattamenti, linciaggi pubblici, stupri e omicidi' - ha affermato Simona Rizzato, del Coordinamento Lesbiche, gay, bisessuali e transessuali di Amnesty Italia. 'La polizia non si preoccupa di proteggere gay, lesbiche, bisessuali e transessuali; anzi, spesso sono proprio gli agenti ad approvare o commettere queste azioni'. Gli abusi e le violenze contro soggetti di orientamento sessuale diverso affondano le radici nella discriminazione diffusa nella societa' giamaicana, fomentata da noti cantanti che incitano all'odio omofobico e corroborata da una legislazione che criminalizza le relazioni sessuali tra adulti consenzienti dello stesso sesso. 'Amnesty International e' molto preoccupata per la situazione dei diritti umani delle persone di orientamento sessuale diverso in Giamaica' - ha aggiunto Rizzato. 'Abbiamo ricevuto numerose denunce di abusi, maltrattamenti e torture compiuti su omosessuali da parte della polizia. Lesbiche, gay, bisessuali e transessuali vengono picchiati,sfregiati, bruciati, stuprati e uccisi solo sulla base del loro orientamento sessuale. La vita di persone la cui diversita' sessuale viene ad essere nota in famiglia o nella comunita' di appartenenza e' costantemente a rischio'. Per porre fine a questo clima di violenza e discriminazione in Giamaica, Amnesty International ha lanciato oggi un appello al primo ministro P.J. Patterson esortandolo a dichiarare pubblicamente che la violenza e gli abusi nei confronti di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali non saranno piu' tollerati, prendere urgenti e concreti provvedimenti per impedire violenze e discriminazioni, infine, avviare un nuovo dibattito in Parlamento per ottenere l'abrogazione della legislazione che criminalizza le relazioni sessuali tra adulti consenzienti dello stesso sesso. L'impegno di Amnesty International contro la discriminazione e la violenza omofobica in Giamaica e' parte di un'estesa attivita' che l'organizzazione svolge ogni giorno per promuovere il rispetto dei diritti umani fondamentali di persone di orientamento sessuale diverso e opporsi agli abusi dei diritti umani contro lesbiche, gay, bisessuali e transessuali in ogni parte del mondo. 'La ricorrenza del Pride' - ha concluso Rizzato - 'e' l'occasione per ricordare che ancora oggi le relazioni omosessuali tra adulti consenzienti sono criminalizzate in oltre settanta Paesi e che la discriminazione contro persone di orientamento sessuale diverso e' largamente diffusa in tutto il mondo'. FINE DEL COMUNICATO Roma, 16 giugno 2004
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