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Comunicato stampa su legge obiettivo Rozza / Metz

Comunicato stampa




La corte di giustizia europea, come  avevamo da tempo anticipato , sta
aprendo la procedura di infrazione contro la Legge Obiettivo, fortemente
voluta dal centrodestra, ma appoggiata ed utilizzata anche da vaste aree
del "triciclo", tanto che Illy stesso la defini "una medicina utile a fare
uscire il nostro Paese da un'impasse dal punto di vista delle
infrastrutture che lo pone in forte ritardo con altri paesi europei."

La legge obiettivo - come abbiamo sempre detto sui tavoli locali, su quelli
nazionali e su quelli europei:

 . Esclude cittadini e cittadine da scelte che coinvolgono il diritto alla
salute,

all'integrità dell'ambiente e all'efficiente destinazione delle risorse
pubbliche

. è illegittima in quanto toglie alle autonomie locali ogni competenza e
ogni possibilità

di interferire sulle scelte dei progettisti sullo sviluppo territoriale

. consente, nell'affidamento dell'esecuzione delle Grandi Opere (es. numerose

autostrade, Sequals-Gemona, Ponte sullo Stretto, Treno ad Alta Velocità),
di individuare nel General Contractor l'interlocutore unico, con piena
autonomia decisionale, che può sub- appaltare parti del lavoro a chi
preferisce, non ha alcun interesse all'economia del

lavoro in quanto lavora con soldi altrui (i nostri)

. contraddice la legislazione Europea in materia di trasparenza nell'esecuzione

nei lavori pubblici ed è un notevole passo indietro anche rispetto alla
legge Merloni

sugli appalti, consegnando il controllo delle grandi opere pubbliche nelle
mani di pochi

imprenditori, facilmente manovrabili da poteri economici oscuri.

L'intervento della corte di giustizia europea è dunque provvidenziale per
salvare l'ambiente e le tasche dei cittadini. Auspichiamo serva anche  per
dare un duro colpo alla politica scellerata dl centrodestra e a far
smettere il "triciclo" di inseguire Silvio Berlusconi nel suo modo
antieuropeo e pericoloso di fare politica.

Speriamo che - dopo la pronuncia della Corte - il "triciclo" abbia un moto
di orgoglio,  si ricordi di essere una forza del centrosinistra e abbia il
coraggio e la forza di sedersi assieme agli altri ad un tavolo per
costruire un progetto politico alternativo. Speriamo parimenti che Riccardo
Illy  -forte assertore della necessità di una Euroregione - abbia l'umiltà
necessaria a capire che prima di parlare di Euroregione bisogna leggere le
norme europee e imparare a rispettarle.

Maurizio Rozza - Responsabile ambiente e territorio dei Verdi del F.V.G. -
tel .3497873203 - Candidato al Parlamento Europeo nel Collegio 2 - Italia
Nord Orientale - Verdi per la pace
http://www.verdinrete.it/verdicarso/
verdifvg at verdinrete.it

Alessandro Metz

Consigliere regionale dei Verdi del F.V.G.