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CdA AZ del 20-5-04 smembramento Alitalia - AVANTI TUTTA!
- Subject: CdA AZ del 20-5-04 smembramento Alitalia - AVANTI TUTTA!
- From: 2vinceremo.s at tiscali.it
- Date: Fri, 21 May 2004 09:14:27 +0200
Ciao, tutto come previsto: avanti tutta con lo smembramento Alitalia. Passo dopo passo emerge con chiarezza l'obiettivo del 'nuovo' Piano industriale (Mengozzi-Zanichelli-Cimoli): liquidare il comparto di terra dell'Alitalia. Non è un caso, però, che la vicenda Alitalia subisca, dopo l'accordo di Palazzo Chigi tale accelerazione e si proceda così velocememnte verso lo spezzatino della Compagnia. L'avallo delle 9 sigle non poteva non essere colto e sfruttato dal nuovo Amministratore Delegato-Presidente. E'a questo, d'altra parte, che si allude nell'accordo quando si parla di 'riassetto societario dell'Alitalia': uno smembramento del comparto di terra in numerose società, più o meno partecipate da Alitalia e con un futuro precario. E pensare che, mentre le 9 sigle avallano tale Piano, Buttiglione lo definisce tale 'molto doloroso'! Il clima pre-elettorale lascia ancora nascosti i numeri sugli esuberi che fondate indiscrezioni danno ormai a 5.000 unità. Lo spezzatino, però, lo avvieranno entro due-tre mesi, cioè dopo le vacanze, quando i nostri mugugni saranno ancora meno ascoltati. Ma intanto per l'azienda sembra che non ci siano grandi problemi a portare a termine i suoi Piani di liquidazione: le 9 sigle, tregua dopo tregua, continuano a firmare indisturbati la nostra svendita, mentre molti colleghi continuano, PURTROPPO, a SPERARE che le più pessimistiche analisi non si concretizzino... Una speranza che è prossima a divenire illusione... Per un approfondimento allego una raccolta dei principali lanci di agenzie giornalistiche sul CdA AZ del 20-5-2004, in cui si confermano le linee guida del Piano Cimoli (annunciate già il 13-5-2004) e si rilancia sullo smembramento e la liquidazione di Alitalia. A presto P.S. Intanto la CUB TRASPORTI, in attesa di una convocazione della Commissione di Garanzia per definire con urgenza una prossima data di sciopero nazionale, prosegue la diffusione ai lavoratori delle cartoline con l'appello al Presidente della Repubblica. Presto annunceremo una iniziativa durante la quale consegneremo a Carlo Azeglio Ciampi le cartoline firmate dai colleghi che, nel frattempo, avremo provveduto a raccogliere. __________________________________________________________________ ANSA ALITALIA: OK TREMONTI A PRESTITO, PEGGIORANO PERDITE 2003 ROMA- Perdite ancora piu' pesanti per Alitalia, che oggi ha dovuto iscrivere a bilancio un rosso piu' alto del risultato ante imposte e componenti straordinarie gia' annunciato: la compagnia italiana chiude infatti il 2003 con un risultato netto negativo per 520 milioni, peggiorando i conti di 613 milioni rispetto al leggero utile del 2002. Nonostante il 'buco' nei conti, il nuovo general manager della compagnia e' comunque riuscito ad ottenere la promessa di un intervento del Tesoro e a garantire la continuita' aziendale del gruppo. Tremonti ha infatti scritto una lettera a Cimoli in cui annuncia l'intenzione di attivare ''senza indugio'' quelle procedure necessarie per far ottenere ad Alitalia le adeguate garanzie dello Stato necessarie per avviare il finanziamento ponte. Il Tesoro ha anche dato la sua disponibilita' a ''valutare la propria partecipazione al prospettato aumento di capitale della societa''' che, tuttavia, ''dovra' avvenire congiuntamente con investitori privati, in modo tale da garantire la compatibilita' dell'operazione con la normativa comunitaria in tema di aiuti di Stato''. Nonostante il cda abbia deciso di firmare il progetto di bilancio ''redatto con criteri di continuita' aziendale'', il revisore dei conti di Alitalia ha tuttavia messo le mani avanti dichiarando di ''non avere elementi per poter esprimere un giudizio sulla correttezza dei principi di redazione'' dello stesso. Prima della deliberazione sul progetto di bilancio, il cda ha preso atto di una lettera della Deloitte & Touch, in cui si precisa che il lavoro di revisione e' ancora da ultimare anche perche' sono ancora in corso di definizione ''le iniziative in base alle quali gli amministratori hanno redatto il progetto di bilancio con il presupposto della continuita' aziendale''. D'altre parte, ricorda la stessa societa' di revisione, Alitalia ha ''sostenuto nell'esercizio 2003, cosi' come nel precedente, rilevanti perdite operative e registra anche nei primi mesi del 2004 perdite operative consistenti, e conseguentemente un crescente peggioramento della situazione finanziaria''. Superato lo scoglio dell'approvazione del bilancio, il cda di oggi ha anche esaminato nuovi dettagli sul piano industriale di Cimoli, che evidenza un passo in avanti sul progetto di societarizzazione di alcune attivita' non core di Alitalia. Cimoli ha infatti mostrato una lettera di intenti firmata da Fintecna in cui la societa' si impegna, anche insieme con altri soggetti privati o a riferimento pubblico, ad acquisire una partecipazione di maggioranza nelle entita' societarie che ''dovessero emergere dal riassetto organizzativo e societario'' previsto dal piano industriale 2004-2008. Il piano industriale di Cimoli, pero', puntera' anche al ''massimo sforzo possibile di sviluppo del core business del trasporto aereo'' che, grazie ad ''una struttura dei costi efficentata'', potra' affrontare i mercati in modo ''molto aggressivo sia da un punto di vista nazionale che internazionale''. L'obiettivo, spiega la compagnia al termine del cda, e' infatti quello di restituire ad Alitalia ''un ruolo primario'' anche attraverso il perseguimento della ''strategia di alleanze''. ''Di buono c'e' l'approvazione del bilancio 2003 e la notizia che sia stata garantita la continuita' aziendale, superando la fase di stallo, con un piano che parla di sviluppo e alleanze'', ha commentato al termine della riunione di Alitalia il segretario generale della Filt Cgil, Fabrizio Solari. ''Certo per il momento restano solo enunciazioni'', aggiunge il sindacalista, augurandosi ''che possa avviarsi presto un confronto vero sul piano e non che il confronto parta a decisioni gia' assunte''. Quello con Fintecna, poi, ''e' un progetto molto articolato e solo la sua fase realizzativa - dice Solari - potra' determinare un contesto positivo o meno dell'intera operazione''. Tornando ai conti del gruppo, Alitalia scrive al termine del cda che l'esercizio 2003 e' stato caratterizzato da ''un andamento fortemente critico degli scenari'' e da una serie di interventi attuati per sostenere il percorso di risanamento, che ''non hanno potuto manifestare benefici in grado di impedire il depauperamento economico del gruppo''. I conti della compagnia, ammette quindi Alitalia, mostrano ''un peggioramento del risultato operativo ed un ancora piu' consistente peggioramento del risultato netto''. La perdita operativo dell'anno e' stata di 379 milioni, in aumento di 261 milioni rispetto alla perdita operativa 2002. L'indebitamento finanziario netto e' aumentato dal 31 dicembre 2002 di 532 milioni attestandosi a 1,44 miliardi, con le disponibilita' monetarie nette del gruppo passate da 773 a 515 milioni. 20/05/2004 21:33 ALITALIA: LETTERA INTENTI PER PARTNERSHIP CON FINTECNA (ANSA) - ROMA, 20 MAG - Il consiglio di amministrazione di Alitalia ha esaminato una lettera di intenti tra Alitalia e Fintecna in cui le parti si ''impegnano a negoziare un contratto avente per oggetto l'acquisizione da parte di Fintecna, anche insieme ad altri soggetti privati o a riferimento pubblico, di una partecipazione di maggioranza nelle entita' societarie che dovessero emergere dal riassetto organizzativo e societario'' previsto dal piano industriale 2004-2008. Lo annuncia Alitalia. (ANSA). CHI 20/05/2004 20:15 ALITALIA: SVILUPPO E ALLEANZE IN LINEE GUIDA PIANO (ANSA) - ROMA, 20 MAG - Il piano industriale Alitalia ''vedra' il massimo sforzo possibile di sviluppo del core business del trasporto aereo'' che, grazie ad ''una struttura dei costi efficentata'' potra' svilupparsi in modo ''molto aggressivo sia da un punto di vista nazionale che internazionale''. L'obiettivo del piano Cimoli, spiega la compagnia al termine del cda, e' quello di restituire ad Alitalia ''un ruolo primario'' anche attraverso il perseguimento della ''strategia di alleanze''. (ANSA). CHI 20/05/2004 20:13 ADNKRONOS Roma, 20 mag. (Adnkronos) - Un aumento di capitale aperto ai privati e un 'prestito ponte', garantito dallo Stato e realizzato con il ricorso al mercato del credito. Arriva dall'azionista Tesoro un primo 'disco verde' in vista del varo di questi due interventi, che con le azioni di risanamento previste dal piano industriale, consentono di varare il bilancio 2003 di Alitalia, che chiude con perdite di 520 milioni di euro, secondo criteri di continuita' aziendale. E oggi, il cda ha oggi preso atto ''positivamente'' dello scambio di corrispondenza intercorso con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, che attesta la disponibilita' a ''valutare favorevolmente la propria partecipazione'' a una ricapitalizzazione insieme con investitori privati e la ''determinazione ad attivare senza indugio'' il finanziamento ponte per la compagnia. Il prestito ponte non dovrebbe superare i 400 milioni di euro. E' questo, infatti, il tetto che secondo quanto riferiscono fonti vicino al Cda, l'azionista Tesoro avrebbe fissato per l'operazione. Ma non sono solo le assicurazioni giunte da via XX settembre le carte che Giancarlo Cimoli, numero uno della compagnia, ha messo oggi sul tavolo del 'board'. Un'altra novita' arriva da Fintecna, pronta a scendere in campo per l'acquisizione di una partecipazione di maggioranza nelle future societa' che dovessero nascere dal progetto di riassetto organizzativo. Il cda, dunque, ha preso atto della ''determinazione del ministero dell'Economia e delle Finanze, sentiti la Presidenza del Consiglio dei Ministri e gli altri Dicasteri interessati, ad attivare senza indugio, con specifico riferimento al finanziamento ponte e considerato l'impegno della societa' a mettere a punto e dare soprattutto concreta attuazione al redigendo Piano Industriale 2004-2008, le procedure, anche normative, che consentano il rilascio da parte dello Stato di adeguate garanzie, conformemente alle norme comunitarie, tali da rendere realizzabile, in questi termini, il ricorso da parte di Alitalia al mercato del credito''. Inoltre, i consiglieri hanno preso atto della '' dichiarazione secondo cui il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con riferimento agli altri presupposti ritenuti idonei ad assicurare il giudizio di continuita' aziendale e in presenza del positivo avvio e della effettiva realizzabilita' delle azioni di risanamento che saranno previste dal Piano Industriale che comunque dovra' assicurare un adeguato ritorno economico per gli Azionisti, potra' favorevolmente valutare la propria partecipazione al prospettato aumento di capitale della societa'''. ''La partecipazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze all'aumento di capitale dovra' avvenire -si sottolinea - congiuntamente con investitori privati, in modo tale da garantire la compatibilita' dell'operazione con la normativa comunitaria in tema di aiuti di Stato''. Intanto, il progetto di riassetto societario vedra' scendere in campo un nuovo soggetto, Fintecna. ''Il cda - riferisce Alitalia -ha poi preso positivamente atto della lettera di intenti sottoscritta da Alitalia e Fintecna in cui le parti, compatibilmente ed in coerenza con la normativa comunitaria in materia di concorrenza, si impegnano a negoziare un contratto avente per oggetto l'acquisizione da parte di Fintecna, anche insieme ad altri soggetti privati e/o a riferimento pubblico, di una partecipazione di maggioranza nelle entita' societarie che dovessero emergere dal riassetto organizzativo e societario di cui al redigendo Piano Industriale 2004-2008 di Alitalia''. Per questo, Alitalia e Fintecna hanno, tra l'altro, convenuto di ''lavorare per condividere il Piano Industriale di Alitalia in corso di elaborazione che individuera' i perimetri delle attivita' da valorizzare tramite le entita' societarie che dovessero emergere dal summenzionato riassetto organizzativo e societario''. Il consiglio di amministrazione di Alitalia ha convocato l'Assemblea Straordinaria e Ordinaria della compagnia per il 25 giugno in prima convocazione e per il 28 giugno in seconda convocazione. All'ordine del giorno la modifica dello Statuto Sociale relativamente al numero degli amministratori componenti il Cda e le altre conseguenti deliberazioni, il bilancio dell'esercizio 2003. Il Cda esaminera' anche il compenso del Consiglio di Amministrazione e il suo completamento con la nomina di uno o altri 2 componenti. Lo rende noto Alitalia in un comunicato sottolineando che l'Assemblea e' convocata alle 11 sia il 25 che eventualmente il 28 giugno. AGI ALITALIA: CDA, "OK" A LINEE GUIDA NUOVO PIANO 2004-2008 (AGI) - Roma, 20 Mag. -Il consiglio di amministrazione dell'Alitalia ha approvato "l'ulteriore articolazione delle linee guida del redigendo Piano Industriale 2004-2008" che sara' messo a punto nei prossimi due o tre mesi. Come previsto dall'accordo con i sindacati raggiunto a palazzo Chigi lo scorso 6 maggio, il nuovo piano puntera' sullo sviluppo del "core business" rappresentato dal trasporto aereo. Il comunicato diffuso al termine della riunione parla esplicitamente di "programma di recupero di produttivita' delle strutture dedicate al trasporto aereo" e di "definizione di condizioni competitive per l'acquisto di servizi di supporto aeronautico (come manutenzione ed handling". E parlando dello sviluppo e recupero di produttivita' dei vari busness di servizio e supporto al trasporto aereo "si ipotizza la costituzione di entita' focalizzate, attraverso il coinvolgimento di partner industriali". E grazie ha una efficiente struttura dei costi, il nuovo piano potrebbe puntare allo sviluppo dell'azienda restituendo all'Alitalia "un ruolo primario a livello internazionale". "Il Consiglio di Amministrazione - si legge nella nota - ha, quindi approvato l'ulteriore articolazione delle Linee Guida del redigendo Piano Industriale 2004-2008 e, in particolare, il programma per l'elaborazione di detto Piano che Alitalia intende sviluppare nei prossimi 2-3 mesi secondo le linee deliberate dal Consiglio di Amministrazione il 13 maggio 2004. Piu' specificamente, il Piano definira' nei dettagli un nuovo progetto industriale finalizzato alla crescita del Gruppo Alitalia secondo un modello analogo a quello proprio della maggiori compagnie europee, prevedendo la focalizzazione dei diversi settori di attivita' attraverso opportune strategie di sviluppo e razionalizzazione. Coerentemente con tale approccio - prosegue la nota - il Piano vedra' il massimo sforzo possibile di sviluppo del core business del trasporto aereo attraverso l'incremento dell'offerta, l'ottimizzazione e lo sviluppo del network, la valorizzazione del rapporto con il cliente, il miglioramento della qualita' del prodotto e l'evoluzione organizzativa. Verranno inoltre massimizzate le economie di scopo e di scala attraverso una gestione dei business integrata sotto il profilo industriale, sfruttando le potenziali sinergie con il ricorso a partner industriali e continuando a cogliere le corrispondenti opportunita' offerte dall'alleanza Sky Team. Per competere sul mercato del trasporto aereo ad armi pari con la concorrenza, si prevede di raggiungere i migliori livelli di profittabilita', di qualita' e di efficienza grazie ad un programma di recupero di produttivita' delle strutture dedicate al trasporto aereo e alla definizione di condizioni competitive per l'acquisto dei servizi di supporto aeronautico (manutenzione, handling, etc.)". - 202100 MAG 04 ALITALIA:"PRESTITO PONTE" NON OLTRE 400 MLN (AGI) - Roma, 20 Mag. -Il "prestito ponte" per garantire la continuita' aziendale dell'Alitalia, non dovrebbe superare i 400 milioni di euro. E' quanto riferiscono all'Agi fonti del Consiglio di Amministrazione. Il Ministero dell'Economia, secondo gli accordi intercorsi con l'Alitalia, avrebbe infatti posto una soglia massima di 400 milioni alle eventuali garanzie a sostegno del "prestito ponte". - 202052 MAG 04 ALITALIA:RISULTATO NETTO 2003 IN ROSSO PER 520 MLN (AGI) - Roma, 20 Mag. - L'Alitalia archivia il 2003 con un risultato netto in "rosso" per 520 milioni e un risultato operativo negativo per 379 milioni. - 201942 MAG 04 ASCA 20:35 ALITALIA: TORNERA' COMPAGNIA PRIMARIA CON PIANO 'MOLTO AGGRESSIVO' (ASCA) - Roma, 20 mag - Una compagnia aerea che dovra' tornare ad un ''ruolo primario anche a livello internazionale'' attraverso un ''piano delle attivita'di trasporto aereo molto aggressivo'', che sara' pronto entro due-tre mesi. I nuovi vertici di Alitalia confermano quanto emerso dalle trattative svolte a Palazzo Chigi con Governo e sindacati e cioe' l'intenzione di portare avanti un progetto che non si limiti ad assicurare la sopravvivenza della societa', ma che sia di crescita e che porti a soddisfazioni anche per gli azionisti. L'orientamento allo sviluppo di Alitalia, si legge in una nota diffusa al termine del Consiglio di Amministrazione, e' testimoniato dagli obiettivi emersi dalla riunione sul fronte del core business. Tra questi lo sviluppo della rete di collegamenti, il rinnovo della flotta e il perseguimento della strategie di alleanze. Elementi, questi, che orteranno ad una maggiore redditivita' e ad ''una remunerazione del capitale investito a tassi correnti di mercato''. ''Per competere ad armi pari con la concorrenza'' spiega Alitalia ''si prevede di raggiungere i migliori livelli di profittabilita', di qualita' e di efficienza''. Confermata anche l'intenzione di creare ''entita' focalizzate'' separando il business del trasporto aereo con le atre attivita' che dovranno svilupparsi anche fornendo servizi a terzi. In questo senso si inquadra l'accordo preliminare con Fintecna che assumera' un ruolo di primo piano nell'azionariato delle attivita' di terra con altri patner pubblici e privati. Il piano del nuovo super-presidente Giancarlo Cimoli ha gia' incassato l'appoggio da parte del Governo sul fronte del prestito-ponte mentre la partecipazione all'aumento di capitale e' condizionata all'avvio positivo del piano industriale e all'adesione anche degli azionisti privati, indispensabile per avere semaforo verde da Bruxelles. 20:11 ALITALIA: NEL 2003 PERDITA NETTA DI 520 MLN EURO (ASCA) - Roma, 20 mag - Alitalia ha chiuso il 2003 con una perdita netta di 520 milioni di euro rispetto all'utile di 93 milioni di euro registrato nel 2002, quando la societa' aveva beneficiato dei proventi straordinari legati all'arbitrato con KLM. I conti, esaminati dal Consiglio di Amministrazione di oggi, evidenziano un valore della produzione sceso di 460 milioni di euro a 4.384 milioni di euro e una perdita operativa salita da 118 a 379 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto e' aumentato di 532 milioni rispetto a fine 2003 a 1.440 milioni di euro mentre il cash flowda attivita' di esercizio e' stato negativo per 202 milioni. 20:08 ALITALIA: ACCORDO CON FINTECNA PER ACQUISTO SERVIZI TERRA (ASCA) - Roma, 20 mag - Alitalia e Fintecna hanno siglato una lettera di intenti per l'acquisizione della maggioranza delle societa' che curano i servizi di terra. E' quanto si desume dal comunicato emesso al termine del Consiglio di amministrazione di Alitalia. Il piano varato dalla compagnia prevede infatti ''la costituzione di entita' focalizzate'' nelle diverse attivita' con l'ingresso di partner pubblici e privati, come emerso dalle trattative con il Governo e i sindacati, nei settori diversi dal business sterttamente legato alle attivita' di volo''. Alitalia e Fintecna, si legge nella nota, ''si impegnano a negoziare un contratto avente per oggetto l'acquisizione da parte di Fintecna, anche insieme a soggetti privati e/o a riferimento pubblico, di una partecipazione di maggioranza nelle entita' societarie che dovessero emergere dal rissetto organizzativo e societario''. 19:59 ALITALIA: ASSEMBLEA CONVOCATA PER 25 E 28 GIUGNO (ASCA) - Roma, 20 mag - Il cda di Alitalia ha deliberato oggi di convocare l'assemblea straordinaria e ordinaria della societa' per il 25 giugno, alle ore 11, in prima convocazione e per il 28 giugno, in seconda convocazione. Ne da' notizia un comunicato. 19:56 ALITALIA: NEL 2003 TRASPORTATI 22,5 MLN PASSEGGERI (+1,2%) (ASCA) - Roma, 20 mag - Passeggeri Alitalia in crescita nel 2003: sono ammontati a 22,5 milioni per un aumento dell'1,2% rispetto al 2002. Lo rende noto il comunicato emesso al termine del cda della compagnia aerea. 19:54 ALITALIA: CDA, IMPEGNO GOVERNO PER PRESTITO PONTE E AUMENTO CAPITALE (ASCA) - Roma, 20 mag - Il ministero dell'Economia e' pronto a garantire per il prestito ponte che dovra' assicurare le risorse per il piano di rilancio di Alitalia e a partecipare al previsto aumento di capitale della societa' se questo avverra' congiuntamente con i privati. Lo annuncia un comunicato della compagnia aerea diffuso al termine del Consiglio di amministrazione dell'Alitalia. Via XX settembre e' determinata, si legge nella nota, ad attivare ''senza indugio'' le procedure ''che consentano il rilascio da parte dello Stato di adeguate garanzie, conformemente alle norme comunitarie, tali da rendere realizzabile, in questi termini, il ricorso da parte di Alitalia al mercato del credito''. Se il piano industriale partira' positivamente e ci saranno le condizioni per portare avanti le azioni di risanamento del gruppo, il Tesoro ''potra' favorevolmente valutare la propria partecipazione al prospettato aumento di capitale'' spiega la societa'. Purche' questo avvenga ''congiuntamente con investitori privati, in modo tale da garantire la compatibilita' dell'operazione con la normativa comunitaria in tema di aiuti di Stato''
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