Alfa Romeo di Arese: mercoledì 12 maggio manifestazione a Torino



Alfa Romeo di Arese:
mercoledì 12 maggio manifestazione a Torino



La lotta degli operai di Melfi, dopo venti giorni di lotta durissima, ha
ottenuto un primo importante risultato: si apre la trattativa in fabbrica
con le Rsu sulle proposte dei lavoratori: turni, salario e provvedimenti
disciplinari.

 Grazie alla lotta di Melfi e di Pomigliano (continui scioperi dello Slai
Cobas contro TMC2 e straordinari) si è aperta la possibilità di unificare
la lotta in tutto il gruppo Fiat, diminuendo i massacranti ritmi e turni di
lavoro imposti in alcune fabbriche e dividendo il lavoro fra tutti gli
stabilimenti.

La Fiat lo sa bene, e non a caso ha fissato con Fim-Fiom-Uilm per i
prossimi giorni una serie di trattative separate in quasi tutti gli
stabilimenti (Cassino, Mirafiori, Sevel, ecc..) per evitare una piattaforma
e una lotta generale di tutto il gruppo Fiat.

A Torino la Fiat incontrerà il sindacato presso l'Unione Industriali
mercoledì 12 maggio.

Mirafiori, con la sua enorme area di 2 milioni e 800mila metriquadri più
che mai appetitosa per gli speculatori, sta facendo la fine di Arese.

 In questi giorni, con la lotta di Melfi,  sono comparse su tutti i
giornali le cartine dell'Italia - fornite dalla Fiat - con la
localizzazione di tutti gli stabilimenti Fiat.

In queste cartine geografiche non esiste Arese e l'Alfa Romeo !

Agnelli ha avuto in regalo l'Alfa e poi, sempre con i soldi dello Stato,
l'ha distrutta.

Ma i lavoratori di Arese in tutti questi anni hanno sempre lottato e hanno
impedito la chiusura della fabbrica; e qualche settimana fa abbiamo
presentato anche una denuncia penale contro la Fiat.

Quasi 2000 lavoratori (550 cassintegrati) lavorano ancora ad Arese.

Questi lavoratori non si sono rassegnati.



Per Arese chiediamo:

1.      il nuovo motore a 6 cilindri deve rimanere ad Arese e non essere
fatto in Australia o da altre parti

2.      una delle vetture Alfa Romeo strappate ad Arese negli scorsi anni
deve tornare ad Arese

3.      la Fiat deve essere presente nel polo dell'auto ecologica non solo
per incassare finanziamenti pubblici ma anche per impiantare serie attività
produttive.



Ora Fim-Fiom-Uilm, con l'incontro del 12 a Torino, chiedono un motore e una
vettura in più per Mirafiori.



I lavoratori di Arese propongono di smetterla con la guerra tra stabilimenti.



In questi anni, svuotando Arese, Chivasso e Rivalta, non si sono risolti i
problemi di Mirafiori.

·          E' ora di impedire che le lavorazioni vadano all'estero, in
paesi dove mettono in catena persino i bambini

·          E' ora di far cessare il supersfruttamento a Melfi, Pratola
Serra, Termoli, Pomigliano, e di dividere il lavoro tra tutte le fabbriche
del gruppo Fiat.



Arese, 6-5-2004

Slai Cobas Alfa Romeo