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09/04 Bologna: La quattordicesima commensale
- Subject: 09/04 Bologna: La quattordicesima commensale
- From: "Daniele Barbieri" <pkdick at fastmail.it>
- Date: Wed, 31 Mar 2004 13:20:13 +0200
CAFFE' LA LINEA Pizza Re Enzo 1H - 051.2960134 CIRCOLO VICTOR JARA Via Aimo 8/7 - BOLOGNA PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FEDERAZIONE DI BOLOGNA VENERDI 9 APRILE ORE 21.00 Gianni Marilotti presenta il suo romanzo La quattordicesima commensale Premio Calvino 2003 Edizioni Il Maestrale Tascabili . Narrativa ¤ 12.00 intervengono assieme all'autore Daniele Barbieri Stefano Tassinari Dalla motivazione della giuria del Premio Calvino: " Il romanzo affronta una tragica questione della nostra storia recente poco frequentata dalla narrativa, il terrorismo, affidando il racconto dei fatti a una voce di donna (scelta non ovvia, per un autore uomo) interna all'organizzazione eversiva. Marilotti, senza mai cedere all'epica della rivolta e a facili retoriche, costruisce una narrazione che, trascinante nella prima parte, non perde di tensione nelle due successive " Il CIRCOLO VICTOR JARA Via Aimo 8/7 - BO del Partito della Rifondazione Comunista Federazione di Bologna organizza, venerdì 9 aprile alle ore 21.00 presso il Caffè lalinea - Piazza Re Enzo 1/H la presentazione del romanzo di Gianni Marilotti "La quattordicesima commensale" (Il Maestrale) Intervengono assieme all'autore Daniele Barbieri e Stefano Tassinari Se è possibile un essere fuori più del tredicesimo commensale (il reietto), la "quattordicesima commensale" è il compendio vero di una vita 'fuori'. La vita è quella di Franca Bellisai, figura di esclusioni e inappartenenze ma in costante ricerca di appartenenze e inclusioni: ideologiche e affettive. Franca, come il suo compagno di vita, vorrebbe stare in prima linea dentro la lotta armata, dentro la riorganizzazione del movimento in cui crede, dentro il dramma e la desolazione dei campi profughi in Bosnia e, soprattutto, fiduciosa, dentro l'Isola ritrovata. Romanzo di movimento "La quattordicesima commensale" è la storia di una passione ideologica in continua ricerca di senso, di linguaggi. Tra avanzamenti e ritorni si muove la doppia vita di Franca, nelle faglie di luce e ombra, clandestinità e ufficialità, bugia e verità. Primi anni '70: Franca Bellisai, dopo la morte del padre, lascia la Sardegna per frequentare l'università a Torino. Qui si lega a Vittorio, un esponente dei Nuclei Comunisti Combattenti. Proprio mentre stavano per fuggire in Francia, Vittorio viene ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia. Rimasta sola e con in mano un'enorme quantità di denaro, frutto di rapine destinate a finanziare la lotta armata, Franca vive nel terrore di essere braccata dalle forze dell'ordine. Fugge comunque in Francia dove sotto falsa identità lavora nelle organizzazioni non governative per lo sviluppo. Decide di tornare in Sardegna con l'intento di utilizzare i soldi investiti in Svizzera per un rilancio delle zone interne dell'Isola. Desideri, impegno morale e civile, speranze dovranno fare però i conti con una Sardegna matrigna. L'autore Gianni Marilotti vive a lavora a Cagliari, dove insegna Storia e Filosofia al Liceo. Ha curato diverse pubblicazioni di carattere storico-politico, è autore di saggi comparsi in riviste scientifiche. Si occupa attivamente di storia ed economia del Mediterraneo (dal 1990 è presidente dell'Associazione Culturale Mediterranea) e del mondo arabo maghrebino. La quattordicesima commensale è il suo primo romanzo.
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