mostriamogli le mutande il giorno dello sciopero



UN'IDEA. DI LANA?



Questo sciopero del 24 ottobre contro la riforma delle pensioni troverà,
ovviamente, ancora partecipe e protagonista quel popolo che a Genova, nel
luglio 2001, si oppose, per un progetto nuovo ed alternativo a quell'iniquo
vantaggio dei ricchi possibile solo a discapito di miliardi di impoveriti.



Allora lo fece in mille variopinte forme.

Una che a livello mediatico raccolse consenso più di altre, e che mandò su
tutte le furie il Governo, fu l'opposizione degli abitanti di Genova, dentro
e fuori la zona rossa all'imperativo ed arrogante ditkat del premier di non
stendere panni e mutande durante il Vertice dei G8.



Classico comportamento di quei salottieri che si profumano tutti per provare
a nascondere la puzza.



Ebbene crediamo che potrebbe essere un gesto, simbolico e pratico rilanciare
e riproporre l'iniziativa per lo sciopero di venerdì.



Ci sono dei palesi legami e simbolismi tra questa riforma delle pensioni e
le mutande che è facile intuire.

E' bene quindi invitare a mostrargliele noi queste mutande, durante le
manifestazioni a Roma e nelle altre parti di Italia, dalle finestre e sui
nostri balconi. Saranno, malgrado la sua voglia, le uniche che vedrà perché
noi non resteremo in mutande.



Centro Khorakhané - Lecco







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