Inoltra: FAX BIANCOENERO FAX ROBERTO COSTA



Roberto Costa (Presidente sezione Opera Nomadi Rovigo) , è giunto al
29° giorno di digiuno.
La situazione è pertanto seria e si fa presente che:

I giornali locali, dall'11° giorno di digiuno (acqua, niente cibo), hanno
censurato
ogni iniziativa, comunicati e lettere di adesione per cui a Rovigo Roberto
è divenuto "in-visibile".
I giornali locali hanno vietato anche inserzioni a pagamento sulla sua
protesta. Si ricordano alcuni episodi:
all'11° giorno è andato ad incontrare l'assessore che gli ha mandato contro
cinque poliziotti;
al 19° gli ha risposto che riceve solo su appuntamento;
al 24° Roberto si è incatenato in Provincia per volantinare al tavolo della
Pace ma è stato portato
in Questura e intimidito intanto che a sua moglie dicevano:"No signora, suo
marito non è qui!";
al 24°, venerdì 27 giugno, ha coorganizzato il presidio davanti alla
prefettura di Rovigo in adesione
alla manifestazione promossa dai Missionari Comboniani di Castel Volturno.

Servirebbe, a questo punto, che Opera Nomadi Nazionale , per dare
visibilità a questa iniziativa, lanciasse la campagna "Fax-Biancoenero":

Al 29° giorno di sciopero della fame il direttore di Biancoenero, Roberto
Costa,
chiede, a chi aderisce alla sua iniziativa, di spedire un fax;
al Presidente della Provincia di Rovigo fax: 0425-386110
specificando, in caso, le motivazioni sotto elencate.

Roberto Costa, direttore dal 1993 Biancoenero, periodico polesano di
immigrati e minoranze,
All'Amministrazione Provinciale di Rovigo chiede:
1- Rinnovo del contributo a Biancoenero (assieme alla rivista "Polesani nel
mondo"):
è l'unico progetto inserito nell'Accordo di programma votato dalla Consulta
per l'Immigrazione.
2- Che la Consulta Provinciale per l'Immigrazione (di cui Costa è uno dei
tre coordinatori dal 2000)
e le Associazioni che hanno elaborato progetti poi
approvati dalla regione per 500 milioni di lire all'anno in Polesine
(Accordo di programma),
possano controllare, verificare e magari gestire questi stessi progetti.


Ufficio stampa Biancoenero.

Granzette. Era cenozoica. Periodo quaternario. Epoca olocenica. Età moderna
(?). 30 giugno 2003 D.C.





 Opera Nomadi

Ente Morale (D. P. R. 26/03/70 n. 347)
Presidenza Nazionale
operanomadi at tiscalinet.it
www.operanomadi.it	Via di Porta Labicana 59-00185 Roma
tel. 06/44704749
fax 06/49388168


al Presidente della Provincia di Rovigo
Federico Saccardin



Oggetto: solidarietà allo sciopero della fame
	    di Roberto Costa


Roberto Costa (Presidente sezione Opera Nomadi Rovigo) , è giunto al
29°giorno di digiuno.

Roberto Costa, direttore dal 1993 Biancoenero, periodico polesano di
immigrati e minoranze, All'Amministrazione Provinciale di Rovigo chiede:
1- Rinnovo del contributo a Biancoenero (assieme alla rivista "Polesani nel
mondo"): è l'unico progetto inserito nell'Accordo di programma votato dalla
Consulta per l'Immigrazione.
2- Che la Consulta Provinciale per l'Immigrazione (di cui Costa è uno dei
tre coordinatori dal 2000)  e le Associazioni che hanno elaborato progetti
poi approvati dalla regione per 500 milioni di lire all'anno in Polesine
(Accordo di programma), possano controllare, verificare e magari gestire
questi stessi progetti.

L'Opera Nomadi nazionale esprime solidarietà a Roberto Costa e chiede
all'Amministrazione Provinciale di Rovigo di prendere in considerazione
positivamente le richieste che hanno determinato il suo sciopero della fame.

Roma 30 giugno 2003

Il Presidente nazionale
Dottor Massimo Converso