Il nuovo umanesimo
Assistiamo oggi al tramonto degli "dei"
falsi e bugiardi ovvero delle tante idee prive di fondamento che hanno finora
composto il paradigma culturale dominante. Le idee alle quali gli uomini hanno
creduto così tanto da determinare la loro stessa esistenza, pregna di paura,
solitudine, divisione, dipendenza da un "potere" che non ha, in verità
alcun reale potere. Il "potere" è infatti pura virtualità, resa reale dalle idee
comuni. Un primo esempio è l'idea di "dio" come è stata dipinta dalle
religioni: un "dio" indifferente alle tante tragedie degli uomini e morbosamente
interessato solo alla loro sessualità...
Altri esempi sono
la guerra, la SARS, il terrorismo, il pacifismo che chiama "pace" l'intervallo
tra una guerra e l'altra... Perché non parlare di disarmo e di un mondo senza
confini? Perché è mancata finora la cultura umana capace di dire "pane" al pane
e "vino" al vino, cioè di riconoscere il reale significato delle cose e degli
eventi. Oggi la coscienza dell'unità sta emergendo ovunque in chi sente il
dolore umano e si rende conto della follia di questo mondo. C'è un inganno
millenario: è la cosiddetta "conoscenza" che ignora il significato della vita ed
esercita il suo "potere" diffondendo la paura della morte.
L'inganno
della "conoscenza" nasce dalla vista umana che "divide" tra ciò che si vede e
ciò che si sente; è stato però coltivato da religioni, scienze ed anche da vaste
aree della così detta New Age che ha creato lo stuolo dei presunti "maestri" e
quindi altre forme di dipendenza. L'inganno è servito a
bloccare la sensibilità del cervello umano alle proprie emozioni, a convincere
l'uomo di essere pieno di "limiti" e privo di risorse... E' tutto falso. Il
cervello umano ha potenzialità latenti straordinarie ed infinite risorse
interiori; se vuole attivarle, deve solo liberarsi dall'inganno della
dipendenza, cioè dalla sua stessa paura di essere... libero.
Il futuro è
oggi nelle mani degli uomini e lo sarà in modo tanto più celere, quanti più
impareranno ad usare la Forza, l'enorme risorsa... Non è fantascienza: la
Forza è ciò che la fisica chiama "forza debole" e trascura perché non ha lo
"strumento" adatto per misurarla. Il nome "debole" è uno dei tanti inganni della
"conoscenza". La "forza debole" non è affatto debole, dirige la fusione nucleare
nelle stelle e penetra ogni corpo. Secondo me, la Forza "debole" è l'Amore
cosmico, "l'amor che move il sole e le stelle" come diceva Dante Alighieri. Non
c'è un test scientifico per decidere quale è il nome giusto, se "debole" o
"amore cosmico"... Ognuno è libero di scegliere il nome e lo farà in base a ciò
che sente...
L'inganno della "conoscenza" è capillare e diffuso
ovunque. Mentre scrivo seduta in città, c'è chi attende, in cima sulle montagne,
l'arrivo del "pianeta" Nibiru... c'è persino chi ha comprato il bunker, come
suggeriscono certe "entità"...
La trasformazione dell'intero
sistema solare è in atto ed oggi, più che mai dipende dagli uomini che vorranno
partecipare con la propria trasformazione: non è una catastrofe, ma un cambio di
stato della materia nucleare che ci compone; un cambio che comporterà gioia,
benessere, armonia ed anche... la fine del "potere", cioè di una "conoscenza"
appresa dagli altri, dai presunti "interpreti", "rappresentanti" o "esperti";
una "conoscenza" che ignora le infinite potenzialità latenti di ogni cervello
umano ed il fatto che ognuno può attivarle, se crede in se stesso ed opera con
sincerità e trasparenza...
La trasformazione segna la nascita
di un nuovo umanesimo, di un mondo senza confini, ricco della vera ed infinita
risorsa di ogni essere umano, la coscienza di sé.
La
"conoscenza" è stata finora la negazione della coscienza; ha preteso di ignorare
la Forza "debole", l'Energia necessaria per uscire dalla trappola ed imboccare
la "via": l'amore per sé, per la vera identità che è in questo mondo, ma non è
di questo mondo; la "via" è la grande avventura alla scoperta della propria
immortalità, la base dell'utopia reale e concreta....
Tratto dal libro "UNIVERSO ORGANICO" di Giuliana
Conforto. Edizioni Noesis, Aprile 2003 per maggiori
informazioni http://www.giordanobrunoscience.com
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