I: La vera pace e l'inganno



Title: FW: La vera pace e l'inganno
 
 
Dalla prof. Giuliana Conforto.
 
 
Far girare per favore.
(chi desidera essere depennato da questa ML abbia la cortesia di comunicarlo firmandosi. grazie Associazione Partenia http://utenti.tripod.it/partenia)
 
 
 
"La vera pace non è solo far tacere le armi, ma eliminare la causa di ogni conflitto: l'ignoranza della Forza cosmica che ci rende tutti Uno...."

L'inganno della "conoscenza".


Oggi molti parlano di pace.... E le guerre continuano in una forma o nell'altra. Perché le belle parole dei potenti sono impotenti a cambiare lo stato delle cose? Perché ignorano l'esistenza della Forza che unisce ogni singolo essere umano all'eternità; alimentano cioè la convinzione, falsa, che gli uomini siano divisi tra loro, da "dio" e che, perciò, "dio" avrebbe bisogno dei "suoi" rappresentanti per parlare agli altri uomini, peraltro invano...  

"C'è un unica Forza, l'Amore, che lega infiniti mondi e li rende vivi", scriveva Giordano Bruno (1548-1600).

La Forza non è un sogno di antichi saggi, poeti o film di fantascienza quali Guerre Stellari. La Forza, la Vita cosmica è una "nuova" forma di Luce, scoperta negli anni '70. E' la mia tesi che non posso dimostrare, perché è, in fondo, solo una questione di nomi. Non c'è un test scientifico per decidere quale sia il nome giusto della Forza, se quello difficile, "riservato" agli specialisti, "Elettrodebole", o quello riconosciuto da tutti, "Vita". Comunque la Forza esiste ed esistono anche i Suoi effetti sul corpo umano ed il suo stato di salute; li prova una diagnosi ben nota, la Risonanza Magnetico Nucleare. La fisica potrebbe confermarlo, ma la consueta divisione tra  "esperti" impedisce di legare la salute del corpo umano alla Forza...

Società, sanità e politica mondiali si fondano quindi su una "conoscenza" che ignora le Cause, cioè il significato della Vita...

L'inganno della "conoscenza" deriva oggi non solo dalle religioni, ma anche dalle scienze, in particolare, da quella che i più credono innocua ed affascinante: l'astrofisica. Gli astrofisici dovrebbero sapere che le forze universali sono tre (gravità, elettrodebole e nucleare) e che sono messaggi, come spiega la fisica quantica; tre messaggi che, prima della scoperta della  Forza, sembravano quattro. La Forza riunisce infatti in sé le due forze, già note come elettromagnetica e debole. In altre parole, la Forza ha due lati. Uno che potremmo chiamare il lato oscuro, perché inganna; la luce elettromagnetica è infatti riflessa da una minuscola porzione della massa esistente (appena il 5% o forse ancora meno, secondo i calcoli degli stessi astrofisici). L'altro è il lato luminoso che illumina il tutto, cioè il 100%.

Quale forza o messaggio osservano gli astrofisici? Solo il lato oscuro della Forza, cioè solo il campo elettromagnetico. Ciò significa che non osservano l'imponente massa oscura, ben il 95% di tutta la massa esistente, che gli stessi calcolano. L'inganno è un auto inganno che sfiora il paradosso; si stupiscono che l'universo visibile, così immenso e vasto, sia privo di "vita". Eppure il motivo è semplice: non osservano la Vita, non osservano cioè il lato "debole" della Forza; sanno che il "debole" dirige la fusione nucleare nel cuore delle stelle, necessaria per sviluppare anche la biologia terrestre; non sanno però che il "debole" è "l'amor che move il sole e le altre stelle" come cantava Dante Alighieri (1265-1321) e non sanno, è ovvio", come misurarlo. L'Amore infatti non si misura... lo sente solo uno "strumento" speciale: un corpo umano sensibile alle emozioni.

Inoltre la massa oscura, secondo le stesse misure scientifiche, è "sovrannaturale", nel senso che non sente le forze che la fisica chiama "naturali" (gravità, elettromagnetica e nucleare). Il lato "debole" è quindi l'unità tra il "naturale", che possiamo vedere, ed il "sovrannaturale", che possiamo sentire; è l'unità dell'universo visibile con gli universi invisibili che possono essere pieni di osservatori intelligenti...  Se lo sono, come io credo, comunicano quindi solo attraverso il lato "debole" della Forza, il lato che la "conoscenza" ignora e l'uomo sente come amore, eros, emozioni, coscienza .... Non a caso il "potere" nasconde il lato "debole", l'Amore cosmico...

Il "potere" si fonda sulla paura degli uomini e la "conoscenza" si fonda su quei due pilastri, religioni e scienze, che hanno contribuito ad accrescere la paura stessa. Secondo le religioni, "dio" avrebbe, prima, creato l'eros e poi proibito il suo uso agli umani. Secondo le scienze, non c'è alcuna relazione emozionale tra l'uomo, le stelle ed i mondi "sovrannaturali" che oggi le stesse scienze calcolano... Entrambe quindi ignorano il lato "debole" della Forza...

La "conoscenza" è alla radice di quel disperato senso di separazione che affligge l'umanità, da millenni, alla base di una società sempre più folle ed incapace di soddisfare i bisogni dell'umanità. La "conoscenza" non sa rispondere alle domande più semplici. Che cosa è la Vita? Per le religioni che, da millenni, ci raccontano che cosa succederebbe dopo la morte, la Vita è un mistero. Per le scienze, che hanno speso miliardi per studiare la mappa del genoma, la Vita è un paradosso; la sequenza dei geni nel DNA che, nell'embrione umano si sviluppa in pochi microsecondi, secondo i calcoli scientifici dovrebbe impiegare un tempo superiore alla vita dell'universo. Basterebbe riconoscere ciò che hanno detto tutti i grandi saggi: la Vita è una Forza cosmica, è l'unico Messaggio che unisce infiniti universi e li rende vivi...

L'inganno della "conoscenza" è comunque un auto inganno, dovuto al fatto che l'uomo crede  a ciò che vede fuori e non alla verità che sente dentro, cioè alla propria coscienza.

La "conoscenza" ha bloccato la sfera emozionale dell'uomo, la sua libertà di agire secondo coscienza... Il lato "debole" non è affatto debole... E' la Risorsa Intelligente, infinita e superiore a tutte le forme di energia finora conosciute. Come ogni forza è eterna, è la comunione di ogni singolo individuo tra visibile e invisibile, l'unità tra "naturale" e "sovrannaturale", tra ciò che la "conoscenza" chiama vita e morte...  

La "conoscenza" è il "potere" che divide e così impera; è una "macchina" che usa come combustibile la paura degli uomini, la loro convinzione, falsa, di essere dipendenti, limitati e divisi da "dio" o da chi "lo" gestisce. La "conoscenza" è "realtà" virtuale resa reale da chi ci crede. Perciò la fede può smuovere le montagne. Oggi la Forza è sempre più potente e l'esser umano, che impara ad usare la Forza, cioè crede a se stesso ed opera con sincerità, può contribuire alla nascita del nuovo mondo ricco di benessere, giustizia vera, libertà...

"Un nuovo mondo è non solo possibile, urgente e necessario... ma già esiste"


Tratto dal libro UNIVERSO ORGANICO di Giuliana Conforto, Edizioni Noesis, Aprile 2003

Per maggiori informazioni visita il sito: http://www.giordanobrunoscience.com