15/04 Bologna: IO VOTO SI PER ESTENDERE L'ART.18



COMITATO PER LA PROMOZIONE DEL SI DI BOLOGNA

IO VOTO SI PER ESTENDERE L'ART.18

15 GIUGNO 2003: UN REFERENDUM DI TUTTI E TUTTE


SI  PERCHE' I DIRITTI NON ABBIANO CONFINI
SI  PERCHE' IL LAVORATORE NON SIA UNA MERCE
SI  PERCHE' LA DIGNITA' NON ABBIA UN PREZZO
SI PERCHE' LA LEGGE SIA UGUALE PER TUTTI


Il Comitato Promotore di Bologna vi invita all'INCONTRO PUBBLICO di


Martedì  15 Aprile 2003 ore 20,30
Sala del Baraccano - Via S. Stefano 119 - Bologna


Tante voci che sostengono, da diversi punti di vista, il SI al Referendum,
ne parliamo con

ßAlberto Piccinini	(giuslavorista)
ßFranco Focareta	(giuslavorista)
ßStefano Tassinari	(scrittore)
ßBernardo Cucuzzo	(delegato Vodafone Omnitel)
ßRaffaella Lamberti	(associazione Orlando)
ßIvano Cavalieri		(imprenditore)
ßFrancesco Garibaldo (Istituto per il Lavoro)
ßLuigi Marinelli		(socio-lavoratore, licenziato)
ßMustapha Boudrari	(Centro Diritti Lavoratori Stranieri)
ßLuciano Lipparini	(pensionato, licenziato politico)

Coordina la serata Alessandra Negrini (r.s.u. Acma), portavoce del Comitato
Provinciale per il SI al Referendum art.18





COMUNICATO STAMPA

In questi giorni si è costituito a Bologna il Comitato a sostegno del
Referendum fissato per il 15 giugno, sull'estensione dell'art. 18 (statuto
dei diritti dei lavoratori).

Il Comitato formato da persone che si sono riconosciute nelle motivazioni
espresse un anno fa da vari partiti, movimenti e la Fiom-Cgil, sulle
necessità di estendere diritti anche nelle aziende sotto i 15 dipendenti,
perché i diritti sono di tutti e il licenziamento senza giusta causa è una
ingiustizia sia per chi lavora in un'azienda sopra i 15 dipendenti sia in
quella che ne ha meno.

Diverse sono le adesioni già pervenute al Comitato. Convinte e non scontate
quelle delle RSU di piccole e medie aziende bolognesi, tante le adesioni di
delegati Fiom e lavoratori, tante le aziende che hanno costituito loro
comitati. Ricordiamo che a Bologna nelle fabbriche furono raccolte più di
8.000 firme per indire questo referendum.

Ma diverse sono anche le adesioni già arrivate da realtà diverse, come
quelle degli scrittori Stefano Benni, Loriano Macchiavelli, Marcello Fois,
Stefano Tassinari, Valerio Evangelisti, Carlo Lucarelli, Pino Cacucci.
Oppure dall'Università con Vittorio Capecchi, Adele Pesce, Luca Baldissara,
Giovanni Mottura, Raffaella Lamberti. Amministratori locali e nazionali
come il parlamentare Paolo Cento, Ugo Boghetta, Titti de Simone, Leonardo
Masella consigliere regionale, Elpis Nicolarackis consigliere provinciale,
Maurizio Zamboni consigliere comunale di Bologna, Giacomo Simoni sindaco di
Minerbio. Molti gli avvocati e gli esperti del lavoro Alberto Piccinini,
Franco Focareta, Massimo Vaggi, Giovanna Buttazzo, Paolo Naldi. I
ricercatori come Francesco Garibaldo, Oscar Marchisio. Il mondo della
cultura e dello spettacolo con Matteo Belli e tanti altri. Molte le persone
che hanno vissuto sulla propria pelle il licenziamento politico come
Luciano Lipparini. Tutte queste persone si riconoscono nell'appello fatto
dal Comitato di costruire tante iniziative a sostegno di questa giusta
causa.

Martedì 15 Aprile 2003 alle ore 20,30 presso la Sala del Baraccano, tante
voci diverse esporranno le loro ragioni. La portavoce del Comitato
Alessandra Negrini annuncerà le prossime iniziative e il lavoro che si sta
svolgendo nei luoghi di lavoro.

p. il Comitato per la promozione  del SI di Bologna
Renata Bortolotti
Bologna, 10 aprile 2003