[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
15/04 Bologna: IO VOTO SI PER ESTENDERE L'ART.18
- Subject: 15/04 Bologna: IO VOTO SI PER ESTENDERE L'ART.18
- From: "Renata Bortolotti" <renata.bortolotti at fiom-bologna.org>
- Date: Fri, 11 Apr 2003 11:43:32 +0200
COMITATO PER LA PROMOZIONE DEL SI DI BOLOGNA IO VOTO SI PER ESTENDERE L'ART.18 15 GIUGNO 2003: UN REFERENDUM DI TUTTI E TUTTE SI PERCHE' I DIRITTI NON ABBIANO CONFINI SI PERCHE' IL LAVORATORE NON SIA UNA MERCE SI PERCHE' LA DIGNITA' NON ABBIA UN PREZZO SI PERCHE' LA LEGGE SIA UGUALE PER TUTTI Il Comitato Promotore di Bologna vi invita all'INCONTRO PUBBLICO di Martedì 15 Aprile 2003 ore 20,30 Sala del Baraccano - Via S. Stefano 119 - Bologna Tante voci che sostengono, da diversi punti di vista, il SI al Referendum, ne parliamo con ßAlberto Piccinini (giuslavorista) ßFranco Focareta (giuslavorista) ßStefano Tassinari (scrittore) ßBernardo Cucuzzo (delegato Vodafone Omnitel) ßRaffaella Lamberti (associazione Orlando) ßIvano Cavalieri (imprenditore) ßFrancesco Garibaldo (Istituto per il Lavoro) ßLuigi Marinelli (socio-lavoratore, licenziato) ßMustapha Boudrari (Centro Diritti Lavoratori Stranieri) ßLuciano Lipparini (pensionato, licenziato politico) Coordina la serata Alessandra Negrini (r.s.u. Acma), portavoce del Comitato Provinciale per il SI al Referendum art.18 COMUNICATO STAMPA In questi giorni si è costituito a Bologna il Comitato a sostegno del Referendum fissato per il 15 giugno, sull'estensione dell'art. 18 (statuto dei diritti dei lavoratori). Il Comitato formato da persone che si sono riconosciute nelle motivazioni espresse un anno fa da vari partiti, movimenti e la Fiom-Cgil, sulle necessità di estendere diritti anche nelle aziende sotto i 15 dipendenti, perché i diritti sono di tutti e il licenziamento senza giusta causa è una ingiustizia sia per chi lavora in un'azienda sopra i 15 dipendenti sia in quella che ne ha meno. Diverse sono le adesioni già pervenute al Comitato. Convinte e non scontate quelle delle RSU di piccole e medie aziende bolognesi, tante le adesioni di delegati Fiom e lavoratori, tante le aziende che hanno costituito loro comitati. Ricordiamo che a Bologna nelle fabbriche furono raccolte più di 8.000 firme per indire questo referendum. Ma diverse sono anche le adesioni già arrivate da realtà diverse, come quelle degli scrittori Stefano Benni, Loriano Macchiavelli, Marcello Fois, Stefano Tassinari, Valerio Evangelisti, Carlo Lucarelli, Pino Cacucci. Oppure dall'Università con Vittorio Capecchi, Adele Pesce, Luca Baldissara, Giovanni Mottura, Raffaella Lamberti. Amministratori locali e nazionali come il parlamentare Paolo Cento, Ugo Boghetta, Titti de Simone, Leonardo Masella consigliere regionale, Elpis Nicolarackis consigliere provinciale, Maurizio Zamboni consigliere comunale di Bologna, Giacomo Simoni sindaco di Minerbio. Molti gli avvocati e gli esperti del lavoro Alberto Piccinini, Franco Focareta, Massimo Vaggi, Giovanna Buttazzo, Paolo Naldi. I ricercatori come Francesco Garibaldo, Oscar Marchisio. Il mondo della cultura e dello spettacolo con Matteo Belli e tanti altri. Molte le persone che hanno vissuto sulla propria pelle il licenziamento politico come Luciano Lipparini. Tutte queste persone si riconoscono nell'appello fatto dal Comitato di costruire tante iniziative a sostegno di questa giusta causa. Martedì 15 Aprile 2003 alle ore 20,30 presso la Sala del Baraccano, tante voci diverse esporranno le loro ragioni. La portavoce del Comitato Alessandra Negrini annuncerà le prossime iniziative e il lavoro che si sta svolgendo nei luoghi di lavoro. p. il Comitato per la promozione del SI di Bologna Renata Bortolotti Bologna, 10 aprile 2003
- Prev by Date: I LAVORATORI DELL'ALFA MANIFESTANO ALLA STAZIONE CENTRALE
- Next by Date: 16/04 Milano: Berlusconi e gli anticorpi, diario di un cittadino indignato-invito
- Previous by thread: I LAVORATORI DELL'ALFA MANIFESTANO ALLA STAZIONE CENTRALE
- Next by thread: 16/04 Milano: Berlusconi e gli anticorpi, diario di un cittadino indignato-invito
- Indice: