assemblea generale dei lavoratori di Arese



COMUNICATO

L'assemblea generale dei lavoratori di Arese, convocata per un bilancio
della situazione in vista della ripresa del confronto tra Fiat governo e
sindacati, ribadisce l'indispensabile necessità di proseguire con
determinazione la mobilitazione di tutto lo stabilimento nel contesto della
lotta dei lavoratori del gruppo Fiat.

Respinge già da ora qualsiasi contrapposizione tra gli stabilimenti. In tal
senso proponiamo iniziative di lotta comuni a tutti i lavoratori Fiat a
partire da quelli di Termini Imerese, da decidere con un assemblea
nazionale delle R.S.U. del gruppo, da convocarsi dopo il 5 di dicembre.

 Ribadiamo la necessità di una suddivisione del lavoro su tutti gli
stabilimenti e nel contempo l'utilizzo dei contratti di solidarietà, la Cig
a rotazione quali strumenti che impediscano l'espulsione dei lavoratori
dalle fabbriche.

La nostra proposta al tavolo di trattative è la seguente a cui vincoliamo
tutto le strutture sindacali

1. L'unità produttiva Alfa di Arese passa alla Business-Unit Alfa Romeo con
tutti gli attuali lavoratori.
2. Ad Arese si rafforza, con investimenti specifici, la funzione di:
progettazione, ricerca, sperimontazione, stile, prototipi e collaudo
relativi a nuovi modelli Alfa, proponendosi anche sul mercato dell'auto
come centro di eccellenza per le funzioni assegnate.
3. Ad Arese si affidano produzioni di nicchia relative al VAMIA ( basso
impatto ambientale ) e all'auto sportiva, oltre al motore 6 cilindri
nell'attuale produzione e nella sua evoluzione.
4. Con queste funzioni e produzioni è possibile affrontare il problema
strutturale con strumenti quali : Cassa Integrazione a rotazione, contratti
di solidarietà.
5. Nei periodi di eventuale Cassa Integrazione serve il sostegno al reddito
dei lavoratori con una integrazione a carico dell'azienda pari a 200 euro
mensili,
6. Chiediamo che al tavolo delle trattative, siano presenti tutti i
sindacati di fabbrica

Arese 3-12-2002

 FIM, FIOM, UILM, FLMU-CUB, SLAI-COBAS.