TELEVISIONI E QUOTIDIANI CONTINUANO A DARE INFORMAZIONI SBAGLIATE AGLI UTENTI SULLO SCIOPERO GENERALE DEL 6 DICEMBRE



Con preghiera di pubblicazione ai sensi L. 146/90 - 83/2000

Con una costanza invidiabile tutti gli organi di stampa continuano a dare
informazioni errate e confuse SULLO SCIOPERO GENERALE DI TUTTO IL PUBBLICO
IMPIEGO PROCLAMATO DALLA RDB/CUB PER IL 6 DICEMBRE CON MANIFESTAZIONE
NAZIONALE A ROMA.







Comunicato Stampa

TELEVISIONI E QUOTIDIANI CONTINUANO A DARE INFORMAZIONI
SBAGLIATE AGLI UTENTI SULLO SCIOPERO GENERALE DEL 6 DICEMBRE


Con una costanza invidiabile tutti gli organi di stampa continuano a dare
informazioni errate e confuse SULLO SCIOPERO GENERALE DI TUTTO IL PUBBLICO
IMPIEGO PROCLAMATO DALLA RDB/CUB PER IL 6 DICEMBRE CON MANIFESTAZIONE
NAZIONALE A ROMA.

Nel ricordare che le stesse Leggi 146/90 e 83/2000, che regolano
l'esercizio del diritto di sciopero, prevedono che gli organi di stampa
diano completa informazione all'utenza sugli scioperi, ribadiamo le
caratteristiche dello sciopero del 6 dicembre:

1. Lo sciopero è stato proclamato contro la Legge Finanziaria in votazione
al Senato e contro l'ipotesi di rinnovare i Contratti Collettivi senza
consentire un recupero salariale effettivo
2. Lo sciopero avrà durata di 24 ore ed interesserà tutti comparti della
pubblica amministrazione - Ministeri, Enti pubblici, Sanità, Scuola, Vigili
del Fuoco, Autonomie Locali, Università, Ricerca, Agenzie Fiscali,
Presidenza del Consiglio - . Pertanto gli utenti potrebbero riscontrare
disagi in tutti gli uffici pubblici e nelle scuole;
3. Gli scioperi annunciati da altre organizzazioni per i giorni successivi
NON SI POTRANNO TENERE, infatti la Legge prevede una distanza di almeno 10
giorni tra uno sciopero e l'altro nello stesso settore. Pertanto, a meno
che la Commissione di garanzia non utilizzi due pesi e due misure, gli
scioperi proclamati nei VV.F. per l'11 dicembre e per il pubblico impiego
il 13 dicembre non ci saranno.
4. Allo sciopero parteciperanno anche i lavoratori ex LSU attualmente
impiegati nelle Scuole e che stanno ricevendo ben 16.000 lettere di
licenziamento.
5. Dopo l'incontro tra la RdB/CUB e la Commissione di Garanzia che ha
chiarito i limiti della eventuale sospensione dello sciopero per le zone
soggette a calamità naturale, la RdB ha confermato lo sciopero in tutto il
Paese riservandosi, ovviamente, di sospenderlo nei luoghi in cui si
verificassero eventi naturali calamitosi.
6. Alla manifestazione nazionale è prevista una grande affluenza ( sono
previsti pullman e treni da tutta Italia )

Si ricorda che è fatto obbligo agli organi di stampa di dare notizie
veritiere e tempestive degli scioperi proclamati nei servizi pubblici, al
fine di tutelare i diritti degli utenti.

Roma, 2 dicembre 2002
p/Direzione Nazionale RdB P.I.

Massimo Fabiani