Vigili del Fuoco: 6 dicembre 2002 SCIOPERO e MANIFESTAZIONE nazionale a Roma p.za Repubblica ore 9,00



Vigili del Fuoco: 6 dicembre 2002 SCIOPERO e MANIFESTAZIONE nazionale a
Roma p.za Repubblica ore 9,00

Parteciperà anche una delegazione di FIREMEN INGLESI che nel momento
massimo della loro lotta vogliono portare la solidarietà a coloro che in
Italia, unici rivendicano come loro

Lavoratori, la legge Finanziaria nel mese di dicembre sarà all'esame
dell'aula del Senato e, come già ricordato nei precedenti comunicati,
prevede lo smantellamento definitivo della pubblica amministrazione, in
particolare scuola, sanità e previdenza sociale. La RdB Pubblico Impiego ha
indetto una giornata di sciopero generale di tutti i pubblici dipendenti
con una manifestazione nazionale a Roma. Anche il Corpo nazionale
nonostante le emergenze continue che si verificano nel paese subisce
pesanti tagli economici. Il Governo ha mantenuto pressoché invariate le
politiche in materia di assunzione, incrementando l'utilizzo del personale
precario per colmare la gravissima carenza d'organico. Nelle stesse
giornate il Parlamento discuterà il disegno di legge sull'emergenza Molise
e Sicilia, nel quale viene rafforzata ulteriormente la scelta di relegare i
vigili del fuoco a compiti di manovalanza. Il progetto di legge prevede
l'esclusione dei vigili del fuoco dalle attività di coordinamento del
soccorso e stabilisce che il Dipartimento della protezione civile utilizzi
e disponga degli uffici e del personale del Corpo nazionale. Inoltre,
permane il rischio del cosiddetto "comparto sicurezza": il Governo vuole
assoggettare ulteriormente i vigili del fuoco ad altre amministrazioni con
compiti subalterni, limitando anche il potere contrattuale dei lavoratori.
Il corteo RdB Pubblico Impiego del 6 dicembre sarà aperto dai
lavoratori/trici del Corpo nazionale, con la partecipazione di una
delegazione di colleghi inglesi, anche loro in sciopero contro
l'unificazione delle sale operative con le Forze di polizia e per un
aumento salariale pari al 40 %. Diciamo no a compiti di manovalanza Per un
salario europeo e la fine del precariato

Roma 28/11/2002

Stefano Del Medico