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Andreotti
- Subject: Andreotti
- From: "Giovanni Colombo" <giovanni.colombo at fastwebnet.it>
- Date: Tue, 19 Nov 2002 10:40:00 +0100
Vi trasmetto l'intervento che ho fatto stasera nel consiglio comunale di Milano. ---------------------------- Sorprende la sorpresa. Come se Andreotti fosse nato ieri, come se non fosse il protagonista di una carriera irresistibile ma assai discussa. Nel mio piccolo la condanna morale e politica nei suoi confronti l'ho emessa 15 anni fa. Choccante fu la lettura di "Delitto imperfetto" di Nando dalla Chiesa. E da quel dì, ho seguito, con molto distacco, le vicende giudiziarie mentre invece ho combattuto, con molta foga, l'andreottismo. L'andreottismo è il realismo ad oltranza, il realismo mane e sera, servito a colazione, a pranzo, a cena. Mediare, mediare sempre su tutto e con tutti, non rompere mai perché la rottura favorisce il nemico. Non rompere neppure quando c'è di mezzo la violenza e la morte. L'andreottismo è la politica che, in nome del realismo, utilizza anche la criminalità organizzata, è la politica che si intreccia con la mafia (la "polimafia" scrisse un giorno Pansa). Ma come si fa a mediare con la morte? La politica può tentare di riunire nello stesso fronte il padrone e l'operaio, il bianco e il nero, il credente e l'ateo, ma non può mai mettere insieme la vittima e l'aggressore! L'andreottismo purtroppo non è stato spurgato dalla vita politica italiana. Ecco perché quasi tutti i leader, compreso il Capo dello Stato, hanno reagito così sdegnati alla sentenza di Perugia. La campana di quei 24 anni suona anche per loro. Specie per quei (ex) democristiani che se la prendono coi giudici e che fanno finta di non capire la vera radice della tragedia della Dc e il perché del suo inesorabile declino: un partito non può contenere troppo a lungo al suo interno le vittime dei delitti di mafia - e di camorra, e di terrorismo deviato dalla P2 - e i complici, se non i mandanti, di tali delitti. L'orologio della politica italiana è ancora fermo lì, a quel 20 marzo del '79. Quando le lancette ripartiranno? Quando finalmente si farà tesoro dellì'esperienza negativa (ex malo bonus, dicevano gli antichi). Quando gli uomini politici si metteranno sulla gobba il fardello delle proprie responsabilità. Quando uno, anche uno solo, avrà il coraggio di dire: "sì, confesso che l'ho fatto io, proprio io". Quando si farà un bagno di verità. ------------------------------- Giovanni Colombo Presidente della Rosa Bianca Consigliere comunale di Milano - indipendente Ds ------------------------------- Chi non vuol ricevere questi messaggi me lo segnali e verrà subito cancellato dalla lista.
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