Cobas Tes Fin . Stefano - Nuovo corso ?



  CONFEDERAZIONE DEI COMITATI DI BASE
per la solidarietà, l'unità e la democrazia
COBAS economia e finanze
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ANNO II DELL'ERA FORZISTA

	Le lotte di potere per la nomina dei direttori generali ai Servizi
Centrali del IV Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze,
assumono le caratteristiche della guerra per bande. Non si cerca di
riorganizzare lo Stato, si spartiscono le spoglie di ciò che è rimasto,
come i legionari con la tunica di Cristo.
	Sicuramente tutto ciò avviene con l'appoggio e l'ausilio di Uil e
Cisl che invece di collaborare alla tenuta democratica del IV Dipartimento,
come loro mandato obbliga, favoriscono le volontà spartitorie della destra
di governo.
	D'altro canto i "compagni" della Cgil dimostrano poca acutezza
politica, difendendo rivendicazioni di bottega senza sostenere la
democrazia dell'apparato statale. Permettere che un apparato siffatto cada
nel gioco delle tetrarchie diocleziane, dove il comando dell'impero veniva
messo all'asta dai pretoriani, significa riportarci non a vent'anni fa ma
ad una concezione dello Stato propria dei paesi latino-americani (Argentina
docet).
	Probabilmente una struttura così articolata e così fragile, in una
situazione politica di questo tipo, non ha più capacità di resistere. Lo
vediamo con il crollo totale dell'efficienza degli uffici, ridotti a mere
ombre di se stessi, appesi a "10%" di produttività!
Lo vediamo con le riqualificazioni che di fatto sono lettera morta.
E rimarranno tali non - come pensa la Cgil - per volontà di un singolo
soggetto ma per una reale volontà politica, il cui centro è la Presidenza
del Consiglio dei Ministri.
Sappiamo bene che la finanziaria 2003 è basata sull'annientamento della
struttura statale e, quindi, dei dipendenti pubblici. Per questo è stata
"costruita" una classe dirigente atta alla disintegrazione completa
dell'idea stessa di Stato e del lavoro pubblico.
Invitiamo alla vigilanza democratica ed antifascista.

18 ottobre 2002
SCIOPERO GENERALE